D femminile: il Mori vince il derby col Lizzana e conquista i playout salvezza, match point playoff per il Termeno

Il Mori si guadagna il diritto di giocarsi la salvezza in serie D ai playout/off con la Prima divisione, mentre l'Adp Laives saluta la compagnia e retrocede in Prima divisione altoatesina insieme al San Giorgio.

Questi gli esiti finali della penultima giornata di serie D femminile. Nella serata di martedì il successo pieno, in tre set, delle moriane di coach Sergio Pasquali nel derby lagarino contro il Lizzana ha permesso di incamerare quei tre punti (ne bastava uno solo) per staccare matematicamente il pass dei playout insieme al Brenta Volley Tione e ad una fra Castel Stenico Volley e Lizzana. Le lagarine possono vantare un margine di 5 punti sulle giudicariesi, costrette a centrare 6 punti pieni contro Predaia venerdì e Itas Trentino Torrefranca sabato, sperando che il Lizzana non faccia punti sabato contro la baby Ata. Basterà un solo punto, vincere due set, ed il Lizzana sarà salvo direttamente senza passare dai playout senza attendere il risultato del match di Stenico.

Per quel che concerne, invece, la qualificazione ai playoff accanto a Neumarkt ed Ata Trento Volley, ormai sicure da tempo di un posto negli spareggi promozione, in mano ha un bel match ball il Tramin. Perché le altoatesine guidate da Donato Palano e Massimo Tait, dopo il successo contro il Brenta Volley, hanno 39 punti e quindi tre in più del Predaia. Vincendo da 3 punti sabato, in casa propria, contro il già retrocesso San Giorgio Volley allora blinderebbero anche a livello matematico il quarto posto conclusivo visto che anche in caso di 6 punti del Predaia contro Stenico e Bassa Vallagarina, allora le altoatesine avrebbero comunque una vittoria in più (oggi 13 a 11 per Termeno) e quindi volerebbero agli spareggi promozione senza nemmeno dover attendere i risultati delle nonese.

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Nella foto il Mori Santo Stefano