Cerea cade in quattro set a Riva del Garda, il C9 Pregis aggancia il secondo posto in classifica

di Nicola Baldo

Un successo pieno, in quattro set, contro una squadra fisicamente importante ed ostica come il Cerea Verona. Questo successo in quattro parziali permette al C9 Arco Riva Pregis di iniziare alla grandissima questo 2018, con l'aggancio al secondo posto.

C9 PREGIS-CEREA 3-1

(25-22, 27-29, 25-21, 25-14)

C9 ARCO RIVA PREGIS: Corradini 4 (1att + 1m + 2ace), Rebecchi 10 (9att + 1ace), Vivaldi 12 (12att), Bianchi 30 (23att + 3m + 4ace), Fontanari 14 (10att + 3m + 1ace), Enei 15 (11att + 3m + 1ace), Gasperini (L); Pellegrini (L). Ne: Bertoldi, Mattiace, Chistè, Raffaelli. Allenatore: Davide Di Nardo.

IZUSU CEREA VERONA: Caruzi, Radovanovic, Zampieri, Riparbelli, Poltronieri, Bau, Venturelli (L); Tollini, Possenti, Furlani, Zocca. Allenatore: Alberto Valente.

ARBITRI: Petrera e Miggiano di Bolzano

DURATA SET: 23', 30', 23', 20'.

NOTE- C9 Arco Riva Pregis: 9 ace, 10 muri, 10 errori in battuta, 11 errori in attacco.

Perché con la contemporanea sconfitta del Lemen a Pergine Valsugana, ora le “cinovine” hanno agganciato le bergamasche al secondo posto della classifica con tre lunghezze di ritardo dalla capolista Lagaris Volley. Non facile questa gara per le ragazze di coach Di Nardo, attese sabato dalla trasferta di Pescantina in casa di un'altra formazione molto rognosa come il Volley Team Verona. Brave soprattutto in avvio le gardesane a tenere il passo delle ospiti, riuscendo a gestire nel modo giusto alcuni momenti molto importanti. Grazie anche alla ottima prestazione di Valeria Bianchi, risultata decisiva al servizio (4 ace) ed in attacco, ma Corradini in cabina di regia trova delle ottime risposte anche per vie centrali. Dove la rientrante Fontanari ne fa 14 (53% in attacco) ed Enei 15, con il 46% in attacco ed un ace. Se poi anche gli schiacciatori fanno ampiamente il loro, ecco che il C9 Pregis si porta a casa una vittoria molto importante per cominciare l'anno con il piglio giusto. Nel primo set l'equilibrio regna assolutamente sovrano dall'inizio alla fine (6-8, 15-16 e 19-21) con le gardesane che nel finale riescono ad essere più ciniche e concrete. Nel secondo parziale la situazione non cambia (8-7 e 16-14), con i due sestetti a braccetto. Il C9 sembra poter scappar via (21-17) ma Cerea rimonta e si porta a casa il set ai vantaggi. Nel successivi parziali le cose cambiano, perché sia nel terzo (8-6, 16-11 e 21-14) sia nel quarto set (16-12 e 21-12) sono le padrone di casa a tenere in mano il pallino del gioco.