Un passo prezioso verso la salvezza: la Walliance Ata strappa un punto all'ex Stefania Pistolato

di Nicola Baldo

Un punticino che avvicina ancora di più la Walliance Ata all'obiettivo salvezza. Un punticino che fa ben sperare per la squadra del capoluogo, che strappando un punto importante alla terza forza del girone B della B1 allunga sulle dirette concorrenti.

WALLIANCE ATA TRENTO – MONTICELLI BRESCIA 2-3

PARZIALI: 25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 10-15

WALLIANCE ATA TRENTO: Zecchin, Brugnara G., Bottura, Pedrotti, Filippin, Brugnara J., Lanzi (L); Serafin, Zapryanova, Nahum, Eccel, Deanesi, Ianeselli, Lamperti, Paoloni. Allenatore: Marco Mongera.

MONTICELLI BRESCIA: Coulibaly, Teli, Stroppa, Berlassini, Tajè, Bortolot, Torrese (L); Moretto, Fava, Gnutti, Milani. Allenatore: Patrizia Amadori.

ARBITRI: Circolo e Vitelli di Bologna

DURATA SET: 29', 29', 27', 26', 16'.

Al termine di questa partita del PalaBocchi le atine, infatti, possono contare su un vantaggio di 4 punti sulla zona retrocessione a due giornate dal termine del campionato. Un vantaggio mica male, ma la squadra di Marco Mongera deve fare i conti con un calendario peggiore rispetto a quello delle inseguitrici. Perché dopo aver affrontato sabato scorso la terza forza del torneo, sabato prossimo sarà la volta della trasferta in casa della prima della classe, di quel Ramonda Montecchio Maggiore cui manca ancora un ultimo passo per sigillare il primo posto nel girone e quindi la promozione diretta in serie A2. Quindi il campionato si concluderà il sabato successivo, al PalaBocchi, contro le friulane del Martignacco Udine quarta forza del torneo ed allenate da Marco Gazzotti, ex tecnico della Delta, ancora in cerca della conferma nei playoff. Due gare non semplici, ma nelle quali servirà cercare almeno uno o due punti per garantirsi la permanenza in B1. Chi è già sicuro di un posto nei playoff è l'Adro Monticelli, terza in classifica, arrivata al PalaBocchi con la tranquillità di chi soprattutto in questo momento deve pensare a preparare gli spareggi promozione. Ma nelle fila della formazione bresciana c'è stato chi a questo incontro ci ha tenuto molto, come la schiacciatrice trentina Stefania Pistolato. L'ex di turno è stata assoluta mattatrice dell'incontro, determinante nel successo ottenuto al tie-break dalla propria squadra dopo una gara molto equilibrata e combattuta. Gara in sé tirata, con i due sestetti spesso e volentieri a braccetto, con le atine che possono anche masticare amaro per un paio di situazioni nei tirati finali di set nei quali non sono riuscite a sfruttare l'occasione per incamerare tre punti pieni che avrebbero voluto dire salvezza praticamente garantita. Nel complesso, comunque, le atine si confermano in un buonissimo momento di forma: una ispirata Zecchin in regia riesce a far tenere un alto ritmo in attacco alla propria squadra. Quel tanto che basta per giocare alla pari per cinque set con la terza in classifica.