Davide Candellaro approda alla Trentino Volley: con Lisinac comporrà la diagonale dei centrali
Un altro colpo di mercato al centro della rete per Trentino Volley. Dopo l’arrivo di Srecko Lisinac, il Club gialloblù ha perfezionato nelle ultime ore l’ingaggio del centrale della Nazionale Italiana Davide Candellaro; il posto 3 originario di Padova, che proprio giovedì 7 giugno compirà 29 anni, ha infatti firmato un contratto biennale e andrà a formare con il serbo una diagonale di grande spessore.
Nella sua lunga militanza nel campionato di SuperLega, Candellaro (cresciuto fra i settori giovanili di Trebaseleghe e Treviso) si è affermato come giocatore particolarmente duttile e predisposto nei fondamentali di prima linea (attacco e muro), quanto efficace in battuta. Nelle ultime due stagioni vissute a Civitanova ha compiuto un ulteriore salto di qualità, vivendo da protagonista la vittoria di Coppa Italia e Scudetto 2017 e avendo l’opportunità di esprimersi ad alti livelli, anche in campo internazionale. A Trento vestirà la maglia numero 11, giocando per la quarta Società differente nel massimo campionato nazionale, dopo le stagioni vissute anche a Taranto, Latina e Molfetta.
“Candellaro è un giocatore che in ogni stagione vissuta in SuperLega ha saputo fare un passo in avanti, arrivando ai massimi livelli proprio negli ultimi due anni con la maglia della Lube – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Da sempre offre il meglio di sé quando il clima agonistico si alza ed è anche per questo che l’abbiamo fortemente voluto. In un campionato sempre più difficile e competitivo queste caratteristiche ci torneranno particolarmente utili”.
LE PRIME PAROLE GIALLOBLU’ DI CANDELLARO: “VOGLIO DIVENTARE UN BENIAMINO DEI TIFOSI
La prima intervista da giocatore di Trentino Volley per Davide Candellaro, nuovo centrale ufficializzato oggi e raggiunto telefonicamente in Giappone (dove si trova con la Nazionale Italiana per disputare il terzo weekend di Volleyball Nations League).
Benvenuto Davide, perché hai scelto Trentino Volley?
“Trentino Volley mi ha cercato con grande insistenza negli ultimi mesi e ho accettato molto volentieri la sua proposta. Per me si tratta di una scelta di vita importante, che mi permetterà di vivere la SuperLega da un altro importante punto di vista dopo l’esperienza biennale vissuta a Civitanova Marche. Sono contento e pronto a vivere al massimo questa realtà, che può contare su di una società molto seria, dedita al lavoro e che vive bene la quotidianità in palestra. Ho scelto il meglio per la mia carriera futura, considerando che non sono più un ragazzino”.
A Trento ritroverai subito Grebennikov, tuo compagno negli ultimi due anni alla Lube…
“Sono molto contento per questa possibilità. Jenia è un grande giocatore e una bellissima persona, l’ho sentito recentemente per raccontargli della mia scelta e per festeggiare il fatto di poter continuare assieme la nostra avventura con Trentino Volley”.
Che idea ti sei fatto della Diatec Trentino che sta nascendo?
“E’ una squadra con un progetto ben preciso e sono contento di farne parte. Grebennikov e Lisinac sono i migliori nei rispettivi ruoli e faranno molto bene; possiamo essere competitivi e dire la nostra contro qualsiasi avversario e poi c’è il fattore PalaTrento, che conta molto. Da avversario giocare in questo palazzetto è sempre stata una sofferenza: ci ho vinto pochissime volte e non è mai stato un caso perché è un campo difficile ed il pubblico riesce a spingere sempre molto. Spero e voglio diventare uno dei beniamini della Curva Gislimberti”.
Al di là della pallavolo, chi è Davide Candellaro al di fuori dal campo?
“Sono una persona molto tranquilla, a cui però non piace sprecare il proprio tempo e per questo motivo sono sempre in movimento. Non mi piace stare a casa, adoro stare all’aria aperta, viaggiare e girare”.
Che tipo di obiettivi ti sei prefissato?
“Voglio migliorare sempre, giorno per giorno e ad ogni allenamento. In tutti i fondamentali posso ancora crescere e sono curioso di poter lavorare, a tal proposito, con Angelo Lorenzetti. Non ho mai avuto modo di conoscerlo personalmente ma sarà sicuramente interessante potermi misurare con i suoi metodi”.
(fonte Trentino Volley)
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