Quercia Volley, si comincia: Lizzana, Volano e Pallavolo Rovereto insieme per creare un unico, grande, polo del volley
di Nicola Baldo
Il nome – per ora – è Quercia Volley. Ma chissà che nel giro di poche settimane questo possa anche cambiare. Soprattutto se il progetto di collaborazione si amplierà, portando sotto i rami della quercia anche anche società della Vallagarina. Per ora, comunque, il “nome in codice” è Quercia Volley, il nuovo progetto di collaborazione fra Pallavolo Rovereto, Gpi Group Rovereto e Volano Volley (oltre al San Giuseppe Rovereto, che da questa stagione cura il giovanile del Lizzana e che prenderà parte al progetto in ambito giovanile). Ieri sera alle cantine Marzadro di Nogaredo si è svolto il primo atto formale di questo percorso che condurrà, nel giro di una ventina di giorni, alla firma davanti al notaio della costituzione di questo nuovo gruppo.
LA FIRMA
I presidenti delle tre società coinvolte hanno sottoscritto ieri questa lettera di intenti, che li vincola per un tot di anni (pena il pagamento di una penale) alla creazione di questo progetto. Ora nascerà questa nuova società, che si chiami o meno Quercia Volley, che sarà anche il nome del Group che raccoglierà le società aderenti.
L'ISPIRATORE
A coordinare l'intero progetto è Federico Hornbostel, per tre stagioni dirigente della Trentino Rosa e fondatore del progetto Paideia Volley. A lui, ieri, il ruolo di gran cerimoniere di questo primo atto ufficiale. “Questo – ha detto Federico – è un progetto pensato per atleti ed atlete della Vallagarina. Verso la metà di gennaio ci siamo ritrovati tutti attorno ad un tavolo ed abbiamo pensato a cosa noi società possiamo fare per voi. Per atleti ed atlete, per la pallavolo in Vallagarina. Ed abbiamo gettato le basi per questa collaborazione che, specifichiamo, non è una fusione. È un mettere in rete le potenzialità di tutte queste società per creare una realtà che possa costruire un importante percorso per tutti coloro che fanno pallavolo in questo angolo di Trentino”.
I PRINCIPI BASE
A muovere questo progetto alla base alcuni principi. Quali la collaborazione, l'unione di intenti, la volontà di creare un polo in grado di attirare anche potenziali sponsor. Unione, condivisione, collaborazione e rispetto della storia delle singole società sono un po' le parole chiave del Quercia Volley.
SCENARI FUTURI
Ancora è presto per capire esattamente quali campionati faranno l'anno prossimo le squadre aderenti del progetto. Sicuramente ci saranno due serie B, almeno una serie C e poi, a cascata, squadre nei tornei provinciali ed in tutte le categorie giovanili.
IL PARERE DEI TRE PRESIDENTI
Paolo Muraro, presidente del Volano Volley: “Negli anni scorsi sono stati fatti diversi tentativi di collaborazione, ma spesso sono naufragati. Vuoi per problemi interni, vuoi per campanilismo, per mille motivi insomma. Ma questo è diverso, è un progetto ambizioso ma che vuole avere una base solida. Una base di partenza importante è il sostegno di una grande azienda che ci accompagnerà, con voglia di creare un progetto serio e di crescita. A me piace il discorso che un punto fondamentale è la crescita del settore giovanile. Il lavorare in equipe per creare un settore giovanile organizzato e di livello. Si lavora sulla base, sui ragazzi e sulle ragazze, questo è importante. L'importante è riuscire a dare a tutti la possibilità di fare pallavolo in Vallagarina”.
Roberto Della Valentina, presidente della Pallavolo Rovereto: “Siamo molto contenti di poter avviare questo percorso. Ma adesso aspettiamo anche la Bassa Vallagarina, vogliamo che anche loro si aggiungano a noi. Faccio una considerazione, tutti noi abbiamo due estremità. Una per pensare, l'altra per sedersi. Questo progetto funzionerà se tutti noi useremo solo l'estremità necessaria per pensare”.
Nerio Simoncelli, presidente della Pallavolo Lizzana: “In questa stagione abbiamo avviato una bellissima collaborazione con il San Giuseppe Rovereto. Grazie a questa esperienza abbiamo visto che le collaborazioni possono funzionare e possono dare tanto, per cui crediamo molto nella buona riuscita di questo progetto. Sarebbe un sogno riuscire a creare un importante polo soprattutto sul settore giovanile, magari con la creazione di squadre in grado di arrivare alle finali nazionali di categoria”.
IL COINVOLGIMENTO DI SAN GIUSEPPE ROVERETO E BASSA VALLAGARINA VOLLEY
Se da una parte il San Giuseppe Volley è già praticamente parte del progetto, occupandosi da questa stagione di tutto il giovanile del Lizzana, alle porte è l'ingresso anche della Bassa Vallagarina Volley. Su questo tema ieri è intervenuto anche Giuseppe Poletti, tecnico ed anima della società alense. “Ci ragioneremo nei prossimi giorni – ha detto – è una opportunità che cercheremo di non farci scappare, pensando al bene delle atlete e delle società”.
MARCO ANGELINI NUOVO DIRETTORE TECNICO
A capo del progetto, dal punto di vista tecnico, ci sarà Marco Angelini. Il tecnico arcense, infatti, sarà direttore tecnico dell'intero progetto e guiderà una delle due squadre iscritte alla prossima serie B. “Questo ruolo mi lusinga molto – ha detto l'attuale tecnico del Volano Volley – è stato bello soprattutto avere l'unanimità di tutte le società sulla mia nomina. Sono molto felice di poter poi collaborare con allenatori che stimo e con i quali vado molto d'accordo come Napolitano e Lasko”.
UNO SPAZIO IMPORTANTE ANCHE PER IL SETTORE MASCHILE
Accanto a tutte le squadre giovanili, grazie al coinvolgimento del Volano Volley, nel progetto un proprio spazio importante lo avrà anche il settore maschile. Con una sua struttura che cercherà di diventare sempre più un punto di riferimento per il giovanile maschile in Vallagarina.
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