Santo Stefano amaro per l'Itas Trentino, perde Lisinac e Sbertoli e poi al tie-break la spunta Verona
Il girone di ritorno di SuperLega Credem Banca 2021/22 inizia con una battuta d’arresto per l’Itas Trentino, sconfitta stasera in rimonta all’AGSM Forum di Verona per 2-3. Il 42° derby dell’Adige ha sorriso ai padroni di casa dopo quasi due ore di battaglia, durante le quali la formazione di Lorenzetti aveva dimostrato di aver preparato al meglio l’appuntamento, prima di dover fare i conti con l’infortunio di Sbertoli (lussazione al mignolo della mano destra nel corso il primo set, nelle prossime ore se ne saprà di più sui tempi di recupero), che si è aggiunto all’indisponibilità dell’ultimo minuto di Lisinac.
La doppia assenza ha sicuramente penalizzato la squadra di Lorenzetti, che nonostante tutto era stata in grado di portarsi sul 2-0, stravincendo il primo set e poi ottenendo ai vantaggi anche il secondo tiratissimo parziale. A gioco lungo però, nonostante una prova generosa di Sperotto, la squadra trentina si è disunita, lasciando spazio alla rimonta sempre più convinta degli scaligeri (superbi a muro, 21 volte a segno) che si sono aggiudicati i tre set successivi in maniera convincente, trascinati da Mozic (mvp con 20 punti). Fra le fila trentine da evidenziare i 21 punti di Michieletto, il più continuo dei suoi, e i 32 della coppia Kaziyski-Lavia, eccezionale in avvio ma poi calata vistosamente alla distanza.
La cronaca della partita. L’Itas Trentino si presenta in terra scaligera con Lisinac non al meglio (fastidio alla schiena); Lorenzetti quindi gli preferisce D’Heer al centro della rete insieme a Podrascanin e conferma tutti gli altri cinque titolari dello starting six: Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Zenger libero. Verona risponde con Raphael al palleggio, Jensen opposto, Mozic e Magalini in banda, Aguenier e Cortesia centrali, Bonami libero. La partenza degli ospiti è lanciatissima; dopo pochi minuti Stoytchev è già costretto ad interrompere il gioco sulla situazione di punteggio di 5-1, perché Kaziyski (attacco e ace) e Lavia (muro su Jensen) dimostrano di essere subito in palla. Alla ripresa però la forbice si allarga ancora (8-3), perché gli scaligeri faticano a trovare le misure del campo e Trento è scatenata anche in battuta (13-6 e 16-7 con altre due battute punto di Matey). Sul 20-11 Sbertoli mura Jensen ma si procura un infortunio al mignolo della mano destra che lo costringe ad uscire; dentro al suo posto Sperotto, con i gialloblù che non subiscono alcuno contraccolpo psicologico, tant’è vero che chiudono il set sul 25-13, con D’Heer che al servizio realizza anche due ace consecutivi.
Nel secondo set rimane in campo Sperotto (Sbertoli non rientrerà più) e la partita cambia copione e diventa combattutissima, colpo su colpo (2-4, 6-4 e 10-11), con le due squadre che si alternano continuamente al comando delle operazioni. Un errore di D’Heer in attacco offre il +2 a Verona (12-14), costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco; alla ripresa ci pensa Michieletto a riportare gli ospiti in linea di galleggiamento (16-16). Due muri di Podrascanin su Mozic consentono all’Itas Trentino di mettere la freccia (20-19). I gialloblù conducono sino al 23-22, poi Verona ribalta la situazione con Jensen, iniziando ad avere una lunga sequenza di palle set (sei di fila), che però gli scaligeri non sfruttano perché Kaziyski e compagni non concedono nulla e, anzi, alla prima occasione chiudono il parziale in proprio favore con un mani out dello stesso Matey (31-29).
Verona prova a risalire la china nel corso del terzo set, spingendo forte con servizio e muro, fondamentali che la proiettano immediatamente avanti 4-7 e 7-11, nel momento in cui Kaziyski subisce tre muri consecutivi. I trentini provano a rialzare la testa con Podrascanin (9-12) e poi incredibilmente nel giro di pochi minuti trovano la parità a quota 14 con un bell’acuto anche di D’Heer. La benzina gialloblù si esaurisce però lì, perché poi gli scaligeri ripartono di slancio con Mozic e Jensen (14-18) e colgono in fretta i punti che portano le due squadre al quarto set (20-25).
Il copione non cambia nel quarto periodo, con Verona che scatta bene dai blocchi anche in questo caso (0-3, 4-7 e 5-9) sfruttando al massimo la compattezza del muro, che si esalta assolutamente nella seconda metà. L’Itas Trentino non trova più spazio per passare e subisce un passivo sempre più pesante (8-16, 10-20 e 10-25) che porta la sfida al tie break.
Nel quinto set Lorenzetti preferisce Pinali a Kaziyski; si torna a giocare punto a punto sino al 9-9, poi Mozic sigla l’ace che vale il +2 per i locali (9-11). E’ l’allungo che decide il match; in seguito Trento non recupera più gli avversari: il 42° derby dell’Adige si conclude per 12-15.
“Abbiamo comunque mosso la classifica e l’ho ricordato alla squadra anche mentre stavamo ancora giocando perché, al di là delle difficoltà nel finale di terzo e quarto parziale, abbiamo disputato per lunghi tratti una buona partita, perdendo per un paio di episodi il quinto set – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti - . Purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con l’infortunio di Sbertoli; Lorenzo Sperotto ha fatto la sua parte, ma inevitabilmente non aveva tanto ritmo gara nelle gambe e a gioco lungo abbiamo accusato il colpo”.
L’Itas Trentino tornerà a Trento nella serata odierna e a partire da lunedì pomeriggio inizierà a preparare l’ultimo impegno dell’anno solare 2021, programmato per giovedì 30 dicembre alle ore 20.30 a Milano, sul campo dell’Allianz Powervolley. Match valido per il recupero del dodicesimo turno di campionato: diretta Radio Dolomiti e Volleyball World Tv.
Di seguito il tabellino della partita valida per la quattordicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’AGSM Forum di Verona.
Verona Volley-Itas Trentino 3-2
(13-25, 29-31, 25-20, 25-10, 15-12)
VERONA VOLLEY: Aguenier 12, Jensen 18, Mozic 20, Cortesia 12, Raphael 1, Magalini 14, Bonami (L);Asparuhov 1, Qafarena, Zanotti, Donati. N.e. Nikolic, Spirito, Wounembaina. All. Radostin Stoytchev.
ITAS TRENTINO: D’Heer 7, Sbertoli, Kaziyski 15, Podrascanin 10, Lavia 17, Michieletto 21, Zenger (L); Sperotto 1, Cavuto 2, Pinali 4, De Angelis. N.e. Albergati. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso).
DURATA SET: 18’, 37’, 24’, 18’, 18’; tot. 1h e 55’.
NOTE: 1.778 spettatori, incasso non comunicato. Verona Volley: 21 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 47% in attacco, 46% (28%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 42% in attacco, 57% (41%) in ricezione. Mvp Mozic.
(Fonte Trentino Volley)
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