In tre parziali l'Alta Valsugana Volley capitola a Costa Volpino, è la quarta sconfitta consecutiva

di Nicola Baldo

Niente da fare, c'è bisogno di prendere e voltare, subito, pagina. Perché in terra bergamasca l'Alta Valsugana Volley si trova a fare i conti con una sconfitta piena e netta. Di quelle che, già di loro, proprio sono amare da digerire per le giocatrici. Se poi arrivano in uno scontro diretto salvezza...

CBL COSTA VOLPINO-ALTA VALSUGANA 3-0

(25-15, 25-19, 25-19)

CBL COSTA VOLPINO: Dell'Orto, Gabrielli, Calzoni, Pezzoli, Martino, Zavaglio, Locatelli (L); Pacchiotti (L), Messaggi, Nicolai, Bonomi, Bondioni. Allenatore: Luigi Macario.

ALTA VALSUGANA VOLLEY: Tuller, Eliskases 11 (11att), Lachi 8 (6att + 2ace), Malesardi 8 (6att + 2ace), Triches 7 (4att + 3m), Zani 1 (1m), Libardi (L); Tonina, Bortolamedi, Santuari 1 (1m), Bellini, Orsingher 5 (3att + 1m + 1ace), Volpe, Sittoni (L). Allenatore: Rogelio Hernandez.

ARBITRI: Fumagalli e Repellini di Cremon

DURATA SET: 20', 27', 27'.

NOTE- Alta Valsugana Volley: 5 ace, 6 muri, 24 errori di gioco, 9 errori in battuta.

Inevitabilmente la giovane età in queste partite viene fuori. Perché finora contro squadre più mature, più esperte ed anche più ambiziose, le valsuganotte hanno praticamente sempre fatto ottime partite. Riuscendo a giocare libere da pensieri o pressioni del “dover vincere” a tutti i costi, cosa che inevitabilmente c'è in ogni scontro diretto per la salvezza. Di quelli che, in pratica, mettono in palio sei punti anziché tre fra classifica, morale, convinzione. Partite queste dove tutta l'età media di 17 anni emerge tutta. E da questa pressione, da questa “scimmia” sulle spalle, nascono gli errori e le prestazioni sottotono quando si chiede un passo in più. Ecco presto spiegato il netto ko incassato nello scontro diretto dell'Alta Valsugana Volley contro il Costa Volpino, sestetto bergamasco che condivide con le trentine la penultima posizione in classifica. Anzi, condivideva, tempo verbale al passato. Alla fine il problema non è la classifica per la squadra di Rogelio Hernandez, la zona salvezza è ancora vicinissima, lì dietro l'angolo. Serve crescere, anche con calma e senza fretta ma crescere, così da arrivare ad una maturità tale da poter affrontare al meglio anche gare di questo genere. A livello di gioco, di fatto, non ha funzionato niente in casa Alta Valsugana Volley. Ecco, allora, che le padrone di casa lombarde giocano la propria prova, onesta ed attenta. Mentre dall'altra parte della rete le gialloblù valsuganotte ci mettono del loro, con tanti, troppi, errori. Trovare regolarità su palla alta diventa complicato per le ragazze allenate da Rogelio Hernandez, complice la prova con tanti alti e bassi delle trentine ma anche molto positiva del muro e della difesa di casa. Così la sola Valentina Triches al centro riesce a trovare una buona continuità di prestazione nell'arco dell'intera partita, confermandosi un centrale giovane e molto interessante per questa categoria.

Nella foto, tratta dal sito internet dell'Alta Valsugana Volley, le ragazze di Hernandez durante un time-out.