L'Argentario si arrende alla legge della capolista Martignacco: le friulane si impongono in tre set
Che sarebbe stata una trasferta così insidiosa nessuno lo avrebbe immaginato. Difficile infatti preventivare una sconfitta così netta. Con un perentorio 3-0 (25-17, 25-15, 25-19) l’Itas Martignacco piega l’Argentario VolLei, che torna in Trentino con la consapevolezza di aver affrontato una delle migliori formazione del campionato. Quella disputata questo pomeriggio è stata una partita che ha confermato l’enorme potenziale delle friulane, capaci di vincere contro un avversario tutt’altro che di bassa lega. Le trentine, mai in grado di superare i venti punti per set, si sono arrese in poco più di un’ora di gioco a una formazione superiore sotto tutti i punti di vista. Comunque un buon test per aiutare a crescere il gruppo di Maurizio Moretti.
La cronaca
Mai entrato in partita, il sestetto trentino ha sofferto in modo particolare le fasi centrali di tutti e tre i set.
Il primo parziale, partito con precario equilibrio (8-6), ha poi visto la formazione di casa prendere il largo nella parte centrale (16-8) durante la quale Bonafini e compagne non sono state in grado di reagire. Dopo circa ventun minuti di gioco il set si è concluso, con un sussulto trentino nel finale, con il punteggio di 25-17.
Il secondo periodo, cominciato ancor più del primo nel segno delle friulane (8-4) non ha mai visto le trentine scendere in campo (16-10), le quali, ancora una volta, si sono lasciate sfuggire Martignacco nel bel mezzo della partita (21-13). Acquisito tale vantaggio, per le ragazze di Mister Marco Gazzotti, ex Delta Informatica, è stato un gioco da ragazzi amministrare e concludere con il risultato di 25-15.
Il terzo e ultimo parziale, iniziato sulla falsa riga dei due precedenti (8-5), non ha mostrato alcu na reazione trentina. Sempre dietro di diversi punti, l’Argentario VolLei ha consegnato la vittoria in mano friulana senza opporre particolare resistenza e chiudendo 25-19.
Il tabellino finale parla chiaro; solo in ricezione (69%) le ragazze di Moretti hanno saputo fare meglio delle rivali (68%), seppur di poco. In tutti gli altri fondamentali non c’è stata storia. Sei punti contro tre in battuta, 39% contro 31% in attacco e, dato chiave della partita, undici punti contro due a muro. Proprio questo ultimo fondamentale ha giocato un ruolo decisivo per le sorti del match. Beatrice Molinaro è stata il top scorer avversario con dodici punti, cinque dei quali realizzati a muro.
Le dichiarazioni
Una partita senza storia. «Sicuramente Martignacco – spiega l’allenatore Maurizio Moretti – è una delle migliori squadre fin qui affrontate. Purtroppo abbiamo pagato la pressione avversaria, grazie in particolar modo a un muro importante e a una buona batteria d’attaccanti, gestiti da un palleggiatore di ottima qualità».
Difficile dire dove iniziano i meriti avversari e dove cominciano i demeriti. «Noi non siamo – chiarisce il coach – quasi mai entrati in partita. C’è stato un calo vistoso nelle fasi centrali di tutti e tre i set. Abbiamo subito le padrone di casa e non siamo stati in grado di organizzare una reazione. Nemmeno dal punto di vista tattico. È chiaro che grande merito va dato a Martignacco; la reputo una delle due squadre più forti del campionato. Occorre imparare dai propri errori, ma non ci dobbiamo fermare e continuare a migliorare».
Il prossimo appuntamen to, previsto per sabato 18 novembre alle 17.30, metterà di fronte all’Argentario VolLei Vicenza Volley. Le trentine saranno poi impegnate, in trasferta, a Bassano.
(fonte Argentario VolLei)
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