In Francia sorride solo Silvano Prandi, la Diatec cade al tie-break in casa dello Chaumont
Ad undici mesi di distanza dall’ultimo precedente, la Francia si rivela ancora ostica per la Trentino Diatec, sconfitta stasera 2-3 al il Complex Sportif Rene Tys di Reims dallo Chaumont VB 52 nella gara d’andata dei Playoffs 12 di 2018 CEV Volleyball Champions League. Pur privi dell’opposto Boyer, i transalpini sono riusciti a far valere il fattore campo giocando una pallavolo molto pratica ed efficace, in particolar modo dal secondo set. La sconfitta al quinto set non compromette comunque la corsa alla qualificazione per i gialloblù, che martedì 20 marzo al PalaTrento avranno l’opportunità di riscattarsi e di staccare direttamente il biglietto per l’ultimo doppio turno prima della Final Four vincendo la gara di ritorno al massimo in quattro set (3-0 o 3-1).
Il punto conquistato contro i transalpini, in una partita iniziata col piede giusto ma poi complicatasi fra secondo e terzo parziale, è infatti comunque prezioso e tutto sommato corretto, tenendo conto di quanto fatto vedere nel primo e quarto periodo. Nelle frazioni perse, invece, i padroni di casa hanno saputo esaltarsi fra attacco e muro, mettendo alle corde il sistema di cambiopalla trentino, con Lorenzetti che, per recuperare incisività a rete, è tornato a proporre nell’ultima parte del match il modulo con tre schiacciatori contemporaneamente in campo. La scelta ha pagato per un set, il quarto vinto tenendo costantemente la testa avanti, ma non nel successivo, che ha consegnato il successo parziale di stretta misura agli avversari.
Best scorer trentino lo schiacciatore Uros Kovacevic (18 punti col 54% a rete, un muro e un ace), ma il migliore in assoluto fra i gialloblù è stato il centrale Eder Carbonera, a segno 15 volte col 91% in primo tempo, un muro e 4 ace.
La cronaca della gara. La Trentino Diatec si presenta al Complex Sportif Rene Tys di Reims in formazione tipo: Giannelli agisce in regia, Vettori è l’opposto, Lanza e Kovacevic schiacciatori, Eder e Kozamernik al centro, De Pandis libero. Lo Chaumont deve invece fare a meno del proprio giocatore di maggior caratura tecnica, l’opposto Boyer (infortunio muscolare al polpaccio rimediato nella Finale di Coppa di Francia di sabato scorso) e si propone quindi con Gonzalez al palleggio, Ben Tara opposto, Louati e Mijailovic in banda, Aguenier e Jansen Vandoorn centrali, Mouiel libero. L’inizio gialloblù è molto convincente perché Eder appare subito in partita e con due attacchi ed altrettanti ace guida i suoi al primo importante strappo (7-3); man mano che passa il tempo Trento diventa sempre più efficace in attacco ed al servizio, con Vettori e Lanza che supportano il brasiliano disegnando prima il +6 (12-6) e poi addirittura il +8 (16-8). Dopo il secondo time out tecnico i francesi provano a reagire con Louati (16-11), ma è l’unico momento in cui i gialloblù accusano qualche problema, perché poi tocca a Kovacevic guadagnarsi il proscenio con attacchi e anche un ottimo turno al servizio (21-12). Lo stesso Uros manda le squadre al cambio campo sul vantaggio esterno di 0-1 siglando in pipe il 25-17.
La reazione dei padroni di casa si materializza in avvio di secondo set ed è guidata dalle battute di Louati, che firma due ace proponendo il primo vantaggio (5-8); Lorenzetti corre ai ripari spendendo un time out discrezionale e alla ripresa del gioco i gialloblù si portano sino al meno uno (9-10) grazie ad un Lanza in grande spolvero a rete. Nella parte centrale della frazione Trento perde di nuovo contatto, sbagliando qualche pallone di troppo (12-16); quando il set sembra irrimediabilmente compromesso (15-20), gli ospiti tornano a crederci con il servizio di Eder e gli attacchi dei martelli di posto 4 (20-23). Lorenzetti ha inserito anche Zingel per Kozamernik; la Trentino Diatec risale sino al meno due (22-24), ma poi cede il set per mano di Ben Tara (molto efficace in tutto il periodo) che sigla il 22-25.
La battaglia punto a punto prosegue anche in avvio di terzo set, con lo Chaumont che riesce a mettere la testa avanti due volte (3-5 e 6-8), sfruttando le sbavature italiane in ricezione e a rete. Dopo il primo time out tecnico lo Chaumont accelera con Ben Tara e Louti, che guidano i compagni verso un ulteriore allungo (8-12 e 10-14). Lorenzetti getta allora nella mischia Teppan, ma i punti che riportano sotto i gialloblù arrivano solo da Lanza e Kovacevic (19-21). Il rush finale è tutto nel segno dei transalpini, che con la battuta fanno male agli ospiti (20-24) e chiudono il set proprio con un ace di Aguenier (20-25) portandosi avanti 1-2.
Nella frazione successiva Lorenzetti ripropone in campo Lanza nel ruolo di finto opposto, facendo spazio in banda a Hoag; la mossa tattica sortisce gli effetti desiderati, con la Trentino Diatec che scatta bene dai blocchi (3-1, 8-4), sfruttando meglio anche il centro della rete con Kozamernik. Lo Chaumont non ci sta e recupera lo svantaggio già a quota 11, affidandosi al solito Louati. Il tecnico trentino inserisce anche Vettori e Zingel (per Lanza e Kozamernik) ed è proprio l’australiano, prima di uscire di nuovo, a realizzare i break che offrono un nuovo spunto agli ospiti (19-16). Stavolta i gialloblù proteggono il vantaggio (22-20) e protraggono la contesa sino al tie break anche grazie all’attacco out di Ben Tara e all’ace di Giannelli (25-21).
Il quinto set è lottato punto a punto (5-5, 7-7), poi lo Chaumont accelera con Ben Tara (7-10) e vola verso il successo per 10-15.
“Dal secondo set, momento in cui la partita è cambiata perché gli avversari sono riusciti a giocare meglio limitando gli errori in attacco, non siamo stati in grado di rispondere con un muro preciso e un’attenta difesa – ha dichiarato Angelo Lorenzetti in mixed zone al termine della sfida - . Abbiamo iniziato a faticare nella fase di cambiopalla, non tornando mai ai livelli mostrati nel primo parziale. Sapevamo che ci saremmo trovati di fronte una squadra che, come dimostrato nelle partite del suo girone della Main Phase, è in grado di lottare sino alla fine. Aver vinto il quarto parziale non ci ha comunque scosso nel modo giusto, perché poi nel tie break abbiamo pagato errori e non siamo riusciti ad essere incisivi in attacco ed in battuta. Il punto conquistato andrà comunque sfruttato nella gara di ritorno, partendo però dal presupposto che dovremo vincere e giocare in maniera diversa. Stasera ci resta comunque addosso il rammarico per non aver fatto di più nel secondo e nel quinto set”.
La Trentino Diatec farà rientro in Italia nel tardo pomeriggio di giovedì, ma poserà le valigie solo per qualche ora: già sabato 17 marzo il calendario riserva infatti un altro impegno in trasferta, stavolta per gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto UnipolSai 2018, sul campo di Verona; fischio d’inizio previsto per le ore 20.30 con diretta Radio Dolomiti e www.elevensports.it/superlega. Il ritorno dei Playoffs 12 di 2018 CEV Volleyball Champions League con lo Chaumont VB 52 Haute Marne si disputerà invece martedì 20 marzo al PalaTrento alle ore 20.30 (gara non compresa in abbonamento, prevendita biglietti anche su internet al link diretto www.vivaticket.it/ita/event/trentino-diatec-chaumont-play-off-12/110229).
Di seguito il tabellino della gara d’andata dei Playoffs 12 di 2018 CEV Volleyball Champions League giocata questa sera al Complex Sportif Rene Tys di Reims.
Chaumont VB 52 Haute Marne-Trentino Diatec 3-2
(17-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-10)
CHAUMONTE VB 52 HAUTE: Louati 18, Aguenier 10, Ben Tara 19, Mijailovic 10, Jansen Vandoorn 7, Gonzalez 5, Mouiel (L); Duquette 2, Saeta, Sinkkonen, Rodriguez 1. N.e. De Marchi. All. Silvano Prandi.
TRENTINO DIATEC: Kozamernik 6, Vettori 8, Lanza 13, Eder 15, Giannelli 3, Kovacevic 16, De Pandis (L); Chiappa, Zingel 3, Hoag 8, Teppan 2. N.e. Cavuto e Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Hosnut di Ankara e Rogic di Belgrado.
DURATA SET: 24’, 31’, 29’, 29’, 22’; tot 2h e 15’.
NOTE: 1.180 spettatori. Chaumont VB 52 Haute Marne: 12 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 51% in attacco, 38% (20%) in ricezione. Trentino Diatec: 4 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 10 errori azione, 55% in attacco, 51% (23%) in ricezione.
(fonte Trentino Volley)
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