Tutto facile per la Walliance Ata che travolge il giovane Adro: domenica sarà derby contro il Neruda
di Nicola Baldo
Missione compiuta in pieno. La Walliance Ata ha la meglio, in tre set, del giovanissimo Volley Adro e conquista la seconda vittoria interna consecutiva. Sfruttato al massimo questo doppio impegno al PalaBocchi da parte della formazione allenata da Marco Mongera.
WALLIANCE ATA – VOLLEY ADRO 3-0
(25-15, 25-14, 25-18)
WALLIANCE ATA: Bortoli 5 (1att + 4ace), Pedrotti 5 (4att + 1m), Paoloni 16 (13att + 2m + 1ace), Bottura 5 (5att), Brugnara 7 (4att + 2m + 1ace), Bogatec 11 (7att + 3m + 1ace), Eccel (L); Scannavacca (L), Zapryanova, Ferrari, Testasecca, Tasholli 1 (1att). Allenatore: Marco Mongera.
VOLLEY ADRO: Benedetti, Zirotti 5, Baccolo 4, Piantoni 1, Magazza 8, Zojzi 7, Tallone (L); Andreis 1, Sesenna, Chiapponi. Ne: Zeliani, Macobatti, Archetti (L). Allenatore: Massimiliano Bruini.
ARBITRI: Sorgato di Vicenza e D'Amico di Messina
DURATA SET: 19', 19', 22'.
NOTE- Walliance Ata: 7 ace, 8 muri, 11 errori in battuta, 6 errori in attacco.
Volley Adro: 3 ace, 3 muri, 12 errori in battuta, 10 errori in attacco.
Contro una squadra molto giovane, praticamente una Under 18, e con ancora ampi margini di miglioramento, la squadra trentina fa quello che deve fare. Ovvero si porta a casa i tre punti pieni e può guardare con fiducia al derby regionale di domenica pomeriggio in casa del Neruda Volley. Massimo risultato con il minimo sforzo contro una squadra, ad oggi, di livello più basso rispetto alla media di questo girone ed il fatto di non aver ancora vinto nemmeno un set in tre incontri è significativo per le bresciane. Nella metà campo della Walliance la regista Bortoli ispira bene Paoloni, mattatrice su palla alta, e le sue centrali dove soprattutto Bogatec brilla con 3 muri punti ed un buon ritmo in attacco. In avvio il sestetto bianconero è quello del sabato precedente, con Pedrotti opposto titolare e Testasecca in panchina come terzo centrale. La partenza del match è a marce basse (8-6), ma ben presto la Walliance Ata si scioglie e prende in mano le redini dell'incontro (16-10). Si tratta solamente poi di gestire (21-12) il cospicuo vantaggio. Nel secondo parziale il copione non cambia (8-3 e 16-8), le bresciane sbagliano tanto, tantissimo, e per le trentine (21-10) è tutto semplice. Nel terzo set, almeno per metà parziale, (8-6 e 16-12) le ospiti riescono a restare in scia alle bianconere prima di dilagare nel finale. Quando (21-14) le atine chiudono i tre punti d'autorità.
Nella foto in alto di Riccardo Giuliani un momento di questo incontro.
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