Superlega

23/05/2000-23/05/2020: vent'anni di Trentino Volley, tanti auguri ad un'esperienza sportiva diventata sociale

23.05.2020 23:46

 

di Nicola Baldo

 

Per dire “tanti auguri Trentino Volley”, avremmo potuto sciorinare tanti numeri, vittorie, palmares, trofei, coppe al cielo, giovani portati in nazionale, il gotha della pallavolo mondiale nella nostra città... Tanti numeri, cifre, statistiche. Che sono importantissime, significative e preziose, così come ricordare la storia, ed ecco perché in questi dieci giorni vi abbiamo voluto raccontare anno per anno la storia di questi vent'anni.

 

Ma nel giorno del compleanno, visto che la Trentino Volley fu fondata esattamente il 23 maggio del 2000, due giorni prima di acquistare il titolo sportivo di Ravenna, il classico “tanti auguri Trentino Volley” vogliamo dirlo con un ricordo.

 

Con l'immagine, la prima, che fece capire come questa avventura della pallavolo di serie A non stava restando confinata solamente nel palasport di via Fersina ma stava diventando un importante aaspetto sociale.

 

E la differenza, nelle avventure sportive, è proprio questa. Se è una corsa – anche bella – ma che resta “per pochi”, allora l'impatto anche che questa avventura ha resterà per pochi. Se, invece, si riesce a diventare parte integrante di un territorio, di una comunità, delle persone e dei suoi abitanti, del suo tessuto sociale, allora, comunque vada e qualunque dimensione abbia la bacheca dei trofei, allora questa sarà una corsa vincente.

 

La gente fa lo sport e lo sport è parte integrante della gente.

 

Correva l'anno 2003, complesso scolastico di Gabbiolo, il sindaco Alberto Pacher presente per inaugurare alcuni interventi. Arrivano alcuni bambini con un cartello con sopra scritto “Forza Itas” ed appena capiscono che no, non è vero che alcuni giocatori dell'Itas sarebbero stati presenti alla cerimonia, sono delusi ed uno anche piange. Il tutto, ovviamente, passa presto ma è un piccolo fatto che contiene tanti significati. La pallavolo, per come la conoscevano loro, era una cosa importante. Una cosa da seguire. Ed appassionare soprattutto loro, bambini e giovani, far nascere la scintilla dell'interesse e della passione è un passaggio fondamentale per, come dicevamo prima, radicare un'esperienza sportiva, una società.

 

Tanti auguri Trentino Volley

Commenti

Dolomiti Sport: doccia fredda per Dro Alto Garda e Levico Terme, la Lnd li condanna alla retrocessione in Eccellenza
Fabio Bonafede torna in serie A2: il tecnico trentino guiderà le marchigiane di Vallefoglia nel secondo campionato nazionale