B2 femminile

Inizio di 2017 amaro per il C9 Arco Riva Pregis: il Porto Mantovano è corsaro a Riva

Il 2017 del C9 Arco Riva Pregis inizia con una sconfitta in tre set, per mano del Porto Mantovano. Le lombarde passano all'Enaip di Riva del Garda, al termine di una gara nella quale il C9 ci mette un set e mezzo per riuscire a prendere le misure all'avversario.

 

C9 PREGIS – PORTO MANTOVANO 0-3

(21-25, 25-27, 24-26)

C9 ARCO RIVA PREGIS: Corradini 2 (1att + 1m), Rebecchi 12 (10att + 2m), Bianchi 12 (11att + 1ace), Vivaldi 6 (5att + 1ace), Rosà 5 (4att + 1ace), Enei 4 (1att + 2m + 1ace), Gasperini (L); Pellegrini, Tosi 3 (2att + 1ace), Andreis. Ne: Lever, Righi, Chistè. Allenatore: Davide Di Nardo.

ARMONIA PORTO MANTOVANO: Morandini, Bassi, Mazzola, Ghirardelli, Pischiak, Vecchi; Michelini (L); Guarnieri, Galtarossa, Franchini, Grespi, Montagnani. Allenatore: Marco Bontaldi.

ARBITRI: Bassetto e Pernpruner di Verona

DURATA SET: 28', 33', 28'.

NOTE- C9 Arco Riva Pregis: 5 ace, 5 muri, 10 errori in battuta, 13 errori in attacco, 27% in attacco, 42% di ricezione positiva con il 20% di perfette.

 

Il Porto Mantovano è sempre una squadra ostica da affrontare, una di quelle contro le quali giocare è davvero molto difficile. Se poi le lombarde riescono anche a battere bene abbastanza da mettere in difficoltà la ricezione di casa allora per il C9 riuscire a costruire il proprio gioco non è per nulla semplice. Tanto che al centro è dura giocare con continuità, il peso dell'attacco è tutta sulla palla alta dove la sola Bianchi (12 punti con il 35% in attacco e bersagliata e messa in difficoltà dalla battuta ospite) non basta. Dopo questo ko le gardesane ora sono al quintultimo posto della classifica, a pari merito con la quartultima, prima delle retrocesse, ma davanti con un migliore quoziente set. Ora il C9 Arco Riva Pregis chiuderà il proprio girone d'andata affrontando sabato il delicatissimo derby salvezza in casa del Gpi Group Rovereto e poi, fra quindici giorni, ospiterà il Vtv Verona al giro di boa del campionato. A bruciare in casa C9 è soprattutto il terzo set: perché Corradini e socie partono fortissimo (8-5, 16-12 e 21-18) restando sempre in vantaggio dalla prima all'ultima palla. Anzi, alla penultima, perché dopo aver impattato sul 24 pari il Porto Mantovano piazza il colpo di reni decisivo ai vantaggi. Questo dopo che nel primo set il margine delle ospiti (5-8 e 11-16) è sempre rimasto di qualche lunghezza, mentre nel secondo Porto Mantovano parte “a cannone” (5-8, 11-16 e 11-21) ma proprio quando i giochi sembravano fatti ecco una bellissima rimonta delle gardesane, arrivate ad un passo dal clamoroso sorpasso.

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