Il Ristorante Acquablu Volano capitola, lo Spakka Volley si impone in tre parziali

di Nicola Baldo

Dall'euforia all'amarezza nel giro di sette giorni. Dopo il bel successo sull'Argentario di sabato scorso il Ristorante Acquablu Volano Volley capitola, in tre set, per mano di un sempre ostico e rognoso da affrontare Spakka Volley Verona. Non riuscendo così a rosicchiare punticini alla capolista, anch'essa sconfitta in questo turno.

SPAKKA VOLLEY VERONA – RISTORANTE ACQUABLU VOLANO VOLLEY 3-0
PARZIALI: 30-28, 25-15, 25-20
SPAKKA VOLLEY VERONA: Corazza, Campi, Permunian, Pintani, Stello A., Stello E., Borin (L); Angelini, Turetta, Fraccarollo, Ramarro (L), Motteran. Allenatore: Pino Scalzotto.
RISTORANTE ACQUABLU VOLANO VOLLEY: Izzo 2 (2att), Piffer 9 (8att + 1m), Sega A. 11 (10att + 1ace), Lachi 13 (13att), Bandera 5 (1att + 3m + 1ace), Montanaro 8 (7att + 1m), Candio (L); Pedrotti, Peretti 2 (2att), Sega F. Allenatore: Marco Angelini
ARBITRI: Tosato e De Santi di Padova
DURATA SET: 33', 21', 26'
NOTE- Volano Volley: 2 ace, 5 muri, 12 errori in battuta, 10 errori in attacco. 

Due assenze pesanti, qualche automatismo che viene così a mancare, la battuta che non gira come contro la capolista sette giorni prima ed, in più, un primo set perso sul filo di lana. Ecco spiegati, in estrema sintesi, un po' i motivi del ko contro uno Spakka Volley che è sempre e comunque una ottima squadra. Tanto che con questa vittoria le scaligere rafforzano il proprio quarto posto in classifica portandosi a due soli punticini dalle lagarine che, dal canto loro, virano a metà campionato in terza posizione superati dal Carpi (28 punti contro 27) con un divario dall'Argentario capolista che resta sempre di sei lunghezze. Classifica a parte, in casa Volano l'urgenza ora è recuperare le acciaccate, con Testasecca che dovrà restare ai box ancora una ventina di giorni circa dopo l'infortunio al piede accusato nel tie-break contro l'Argentario mentre Olocco smaltirà l'influenza in tempo per l'inizio, sabato prossimo, del girone di ritorno quando il girone di ritorno inizierà subito con il botto. Ovvero con lo scontro diretto in casa del Carpi, secondo in classifica, per un match che mette in palio la seconda piazza del girone. Ma prima di pensare al futuro in casa Ristorante Acquablu si deve pensare al presente, perché questo match in terra scaligera ha dato indicazioni importanti a coach Marco Angelini. Che, dal canto suo, resta fedele alla propria linea e conferma in campo la giovanissima Piffer come opposto mentre al centro con Bandera c'è Montanaro. Il resto del sestetto è quello tradizionale con Izzo in regia, Lachi e Sega schiacciatrici, Candio libero. Il primo set è battaglia, con i due sestetti che se la giocano fino alla fine dove, però, il colpo di reni vincente è delle venete. Nel secondo e terzo parziale le padrone di casa riescono ad essere più concrete ed incisive, costringendo il Volano spesso ad inseguire.