C femminile, la formula: una seconda fase a gironi e poi i playoff, la promozione in B2 si assegna a luglio

di Nicola Baldo

Così come la promozione in B maschile, anche quella in serie B2 femminile sarà assegnata nel mese di luglio. Questo perché la finalissima dei playoff promozione della C femminile andrà in scena su due gare, sabato 3 e 10 luglio, dopo un campionato a tre fasi.

Nelle scorse ore, infatti, la Fipav del Trentino ha pubblicato la formula di svolgimento della restante parte di stagione del massimo campionato regionale femminile. E, come nel maschile, sarà un cammino a più fasi.

Per la precisione tre: dopo questo girone, che terminerà il 12 maggio, dal 23 maggio al 6 giugno le 11 squadre protagoniste della C saranno in base alla classifica spartite in quattro gironi.

Tre da tre sestetti l'uno e l'ultimo da due, che comprenderà decima ed undicesima classificata le quali si affronteranno in due partite di andata e ritorno fra di loro. Due gare di sola andata, invece, ovviamente per tutte le altre nove squadre.

I tre gironi della seconda fase si giocheranno con il seguente schema: girone A con prima, quarta e settima; girone B con seconda, quinta e ottava; girone C con terza, sesta e nona.

In base alla somma dei punti ottenuta nelle due fasi si compilerà la classifica finale e le prime 8 di questa graduatoria il prossimo 12 e 13 giugno si sfideranno nei quarti di finale a gara secca. Con il tradizionale schema di prima contro ottava, seconda vs settima, terza contro sesta e quarta contro quinta.

In sintesi: fino al 6 giugno sicuramente giocano tutte ed undici le squadre, sette giorni dopo giocheranno 8 sestetti su 11 e nelle giornata del 19 e 20 giugno quando si giocheranno le semifinali, anch'esse in partita secca, in campo resteranno solamente quattro sestetti.

La finalissima playoff che assegnerà la promozione in B2 si giocherà fra il 3 ed il 10 luglio con gare di andata e ritorno e Golden Set di spareggio dopo la seconda partita in caso di parità, di una vittoria a testa.

Nella foto un attacco di Lucia Ferrari del Torrefranca