Europei 2017: il tie-break premia la Germania, la "ItalTrento" capitola dopo cinque set equilibrati

di Nicola Baldo

Inizia con una sconfitta il cammino della nazionale italiana maschile di pallavolo agli Europei in corso di svolgimento in Polonia. Davanti alle telecamere di Rai1 l'ItalVolley a fortissima trazione trentina capitola, infatti, per 3-2 contro la Germania allenata da Andrea Giani nel match d'esordio di questa sera a Stettino. Sconfitta che arriva al termine di una partita tirata e combattuta, nella quale i tedeschi trascinati dall'opposto Grozer riescono ad essere in avvio più incisivi in attacco ed, alla lunga, più freddi e cinici nei momenti cruciali.

Un sestetto da vera “ItalTrento” quello visto all'opera a Stettino con sei settimi composto da giocatori attuali o ex Diatec: Giannelli in palleggio, Vettori opposto, Lanza-Antonov schiacciatori, Mazzone e Piano centrali con Colaci libero. L'inizio della gara non è stato uno dei più facili per gli azzurri, costretti ad inseguire di un paio di lunghezze (6-8 e 13-15), grazie ad una palla alta più performante in attacco. Grozer e Fromm incidono più di Vettori e Lanza (19-21), sbagliando poco nel finale riescono a chiudere il parziale a favore dei tedeschi. Anche nel secondo parziale sono i tedeschi a prendere il primo mini vantaggio (8-10), con un Lanza che finalmente ha iniziato a carburare in attacco che tiene gli azzurri in scia. Ma la parità (12-12) arriva con Giannelli in battuta, in un parziale in cui l'equilibrio regna sovrano finché non è la coppia “Brodo di Becchi” Piano e Vettori a spingere gli azzurri sul 22-19. Nel finale di set ad infiocchettare il parziale per gli azzurri sono i due punti di fila siglati da Pippo Lanza. Sprint azzurro (10-6) in avvio di terzo parziale, un margine che gli azzurri mantengono vivo (12-16) grazie ad un muro-difesa cresciuto sempre più nel corso del match. Il solito Grozer tiene viva la Germania (19-18), prima che nel decisivo finale di set Lanza pesca i due ace di fila del 22-18 che, di fatto, chiudono il parziale. Si torna a battagliare in avvio di quarto parziale (8-8), appena però la ricezione teutonica permette a Kampa di chiudere un po' il gioco ecco che l'interessante centrale Krick spinge i suoi avanti 8-12. Gli azzurri sbagliano qualcosina in più rispetto a prima, i tedeschi mantengono quattro lunghezze di margine (12-16) ma gli azzurri non mollano. Grozer piazza l'ace del 14-18 Germania, l'opposto dal braccione pesante dei tedeschi in questa fase torna ad essere devastante (16-21). Suoi i punti che infiocchettano il tie-break in questa sfida inaugurale degli Europei.

Si arriva, così, al quinto set, in cui l'iniziale equilibrio è rotto dall'errore di Lanza (4-6). Il solito Grozer picchia ed al cambio di campo i tedeschi mantengono un break di margine (6-8), azzurri in preda ad alcune palle facili gestite male. Il finale è tutto di marca tedesca, due muri di fila di Krick valgono il 7-12 a favore di una Germania che ormai può festeggiare.

Nell'altra gara del girone successo 3-1 della Repubblica Ceca nel “derby” contro la Slovacchia, quest'ultima avversaria domani degli azzurri alle 17.30. Il primo posto nel girone permette l'accesso diretto ai quarti, seconda e terza classificata disputeranno gli ottavi.

ITALIA – GERMANIA 2-3

(22-25, 25-21, 25-19, 19-25, 8-15)

ITALIA: Giannelli 5, Vettori 18, Lanza 17, Antonov 11, Mazzone 10, Piano 7, Colaci (L); Balaso (L), Spirito, Botto, Randazzo, Ricci. Ne: Buti, Sabbi.

Allenatore: Gianlorenzo Blengini.

GERMANIA: Kampa, Grozer 28, Fromm 9, Kaliberda 17, Krick 12, Andrei 9, Zenger (L); Schott, Bohme, Hirsch 1, Zimmermann 1. Ne: Weber (L), Karlitzek, Baxpohler. Allenatore: Andrea Giani.

ARBITRI: Akinci (Turchia) e Nastase (Romania)

DURATA SET: 31', 32', 32', 30'. 17'.

NOTE- Italia: 6 ace, 10 muri, 19 errori in battuta, 5 errori in attacco, 44% in attacco, 43% di ricezione positiva con il 19% di perfette.

Germania: 7 ace, 23 errori in battuta, 13 muri, 5 errori in attacco, 50% in attacco, 41% di ricezione positiva con il 15% di perfette.

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