Cordenons espugna Riva del Garda al tie-break: il C9 Cba Group resta in lotta per la salvezza

di Nicola Baldo

Un punto e la speranza salvezza resta viva per i ragazzi del C9 Arco Riva Cba Group. Che si trovano in una situazione difficile, compromessa, ma non impossibile.

C9 CBA GROUP – CORDENONS 2-3

PARZIALI: 25-20, 24-26, 25-17, 21-25, 8-15

C9 ARCO RIVA CBA GROUP: Crò 7 (3att + 4m), Dalla Torre, Divan 9 (9att), Marzana 10 (9att + 1ace), Bandera 4 (3att + 1m), Bressan 2 (2att), Pelosi (L); Mazzola 5 (3att + 2ace), Fontanella. Ne: Corradini. Allenatore: Bojan Vidovic.

PIERA MARTELLOZZO CORDENONS: Cisolla, Colussi, Radin, Corazza, Saraceni, Badin, Marcon, Manzano, Pegoraro, Novello, Pilot, Volpato. Allenatore: Gianluca Saraceni.

ARBITRI: Tassini di Vicenza e Giglio di Trento

DURATA SET: 25', 33', 24', 27', 16'.

NOTE- C9 Arco Riva Cba Group: 3 ace, 5 muri, 8 errori in attacco, 7 errori in battuta.

Perché la classifica dice che, a due giornate dal termine del campionato, la squadra di Bojan Vidovic è quartultima a 4 punti di distacco dalla zona salvezza. E sabato i gardesani andranno a far visita al Massanzago, ovvero alla squadra padovana che ha 4 punti di margine su Divan e soci. Lo scontro diretto in programma sabato in Veneto diventerà quindi come una vera e propria finale, visto che il C9 Cba Group deve vincere a tutti i costi e poi cercare di fare altrettanto in casa nell'ultima giornata di campionato, contro quello Sloga Trieste ormai fuori da tutto e molto tranquillo. Se, invece, sabato dovesse spuntarla il Massanzago allora la corsa della truppa gardesana finirebbe qui. Nel caso, malaugurato, in cui dovesse arrivare una retrocessione il C9 Cba Group dovrebbe comunque difendere il quartultimo posto. Che vorrebbe dire avere altissime chance di ripescaggio in serie B nel caso in cui la società gardesana volesse rifare i campionati nazionali. A questa situazione i gardesani di Vidovic ci sono arrivati dopo una sconfitta al tie-break incassato fra le mura amiche dell'istituto Floriani di Riva del Garda per mano di un Cordenons ormai tranquillo e fuori da tutto. Per quattro set di fatto è battaglia vera, con i due sestetti spesso e volentieri a braccetto, salvo poi dover alzare bandiera bianca nel corso di un tie-break giocato sottotono dai gardesani. Coach Vidovic opta per lanciare Dalla Torre opposto titolare al posto di Mazzola, ma i trascinatori in casa C9 Cba Group sono sempre i due schiacciatori Marzana e Divan. Nel complesso per quattro parziali la formazione trentina gioca su alti livelli e riesce a tenere testa a Saraceni e soci, solamente nel decisivo tie-break subentra un po' di stanchezza mentale che permette ai friulani di chiudere a proprio vantaggio il match.