La stracittadina di serie B1 è dell'Argentario, superata in tre set la Walliance Ata

di Nicola Baldo

Così come all'andata, il derby di Trento se lo porta a casa l'Argentario. Ma se nel match del girone d'andata la stracittadina contro la Walliance Ata fu una partita bella combattuta, tirata, lunga cinque set, quella andata in scena sabato ha avuto ben poca storia.

ARGENTARIO-WALLIANCE ATA 3-0

(25-17, 26-24, 25-21)

ARGENTARIO: Bonafini A., Visintini 14 (13att + 1ace), Mazzon G. 12 (8att + 2m + 2ace), Pucnik 8 (7att + 1m), Barbazeni 3 (1att + 1m + 1ace), Mazzon A. 13 (11att + 1m + 1ace), Dorigatti (L); Braida 2 (1att + 1m), Cardoni 6 (4att + 2m), Maestri 1 (1att). Ne: Bonafini G., Sfreddo, Tomasi (L), Ragni. Allenatore: Maurizio Moretti.

WALLIANCE ATA:Bortoli 3 (1m + 2ace), Pedrotti 4 (2att + 1m + 1ace), Bottura 8 (8att), Paoloni 12 (11att + 1m), Bogatec 4 (4att), Tasholli 3 (2att + 1m), Eccel (L); Scannavacca (L), Testasecca 2 (2att), Ferrari, Giacomuzzi, Zapryanova. Allenatore: Marco Mongera.

ARBITRI: Manzoni di Lecco e Fichera di Brescia

DURATA SET: 22', 27', 25'

NOTE- Argentario: 5 ace, 8 muri, 9 errori in battuta, 10 errori in attacco.

Walliance Ata: 3 ace, 4 muri, 7 errori in battuta, 9 errori in attacco.

Perché è vero che, a livello di classifica, questo derby non era una partita in grado di spostare gli equilibri o di rivoluzionare la graduatoria. Ma certo è che l'approccio ed il modo di interpretare questa partita è stato completamente opposto fra i due sestetti. Da una parte un Argentario che voleva vincere e ci è riuscito, dall'altra una Walliance Ata troppo nervosa e timida. Che solamente nel secondo set è riuscita a restare in ballo fino alla fine del parziale.

I VIDEO DEL DERBY

Sulla nostra pagina Facebook trovate i video che abbiamo trasmesso in diretta con le immagini della partita.

Derby, in sé, a senso unico che alla fine ha premiato la squadra che aveva più voglia di vincere. Ma anche quella che ha saputo sfruttare meglio diversi fondamentali, a partire da attacco e muro. Argentario trascinata dall'ottima prova di Visintini opposto e di Giorgia Mazzon in posto-4, mentre sia Bonafini sia Braida, alternatesi in cabina di regia, hanno cercato parecchio Alessia Mazzon al centro che ha risposto presente. In casa Walliance Ata best scorer Teresa Paoloni con 12 punti, con il muro dell'Argentario a fare buona guardia su Bogatec per cercare di limitarne il potenziale offensivo al centro.

I sestetti sono quelli attesi alla vigilia ed a rompere l'equilibrio (7-7) arrivano due punti di fila di Visintini (14-11). L'ace di Barbazeni mantiene il divario (18-14), quando poi Pucnik stampa a muro Pedrotti per il 22-15 allora il set è praticamente finito. Nel secondo parziale la Walliance prova a reagire ma il primo allungo è ancora dell'Argentario (11-8). Mongera sul 12-8 ferma tutto, al tirono in campo dentro Ferrari in regia ma il break delle padrone di casa prosegue. Merito del turno in battuta di Aurora Bonafini, che dal 10-8 porta il punteggio sul 15-8, break di 5-0 che sembra spaccare in due il set. Sembra, perché l'Argentario si affida ad alcuni cambi mentre la Walliance non molla e rimonta fino ad impattare sul 22-22 grazie ad una invasione a muro delle cognolotte. Sul 23-24 la Walliace non sfrutta una palla set e 18 metri più in là invece Giorgia Mazzon trova l'ace del 25-24 prima che il muro di Cardoni non chiuda i giochi. Nel terzo set è subito battaglia (10-10), Alessia Mazzon prova a spingere le sue (15-12) ma Bottura guida le bianconere al pareggio (16-16). Un equilibrio che dura però poco, perché un fallo di portata fischiato alla Walliance manda l'Argentario sul 20-17 prima che due muri di fila chiudano i giochi a favore delle ragazze di Moretti.

Nelle foto, scattate da Riccardo Giuliani per Ata Trento Volley, il muro dell'Argentario contro un attacco di Paoloni