Regionali

Tutti i campionati: la retrocessione del Basilisco toglie un posto, a scendere, in tutti i playoff/out. Ecco la situazione

 

di Nicola Baldo

 

Ancora non è matematica a tutti gli effetti, perché con 7 gare ancora da giocare in serie B2 e quindi 21 punti a disposizione ed avendone 20 di distanza dalla salvezza l'aritmetica ancora non condanna il Basilisco. Ma è alquanto chiaro che avendo vinto appena tre set in 19 partite di campionato anche la matematica già sabato sera in caso di ko a Viadana, in provincia di Mantova, condannerà con tutti i crismi alla retrocessione le gialloverdi rotaliane.

L'immediato ritorno in serie C del Basilisco, però, avrà dei riflessi anche su tutti i playoff/playout regionali e provinciali, dalla C alle Divisioni. Perché per fare posto nella C 2025/2026 della squadra allenata da Alessio Fellin bisognerà togliere un posto nei playoff/out fra C e D e poi a scalare.

Andiamo a vedere quindi le “regole del gioco” che ci saranno nei vari playoff/out alla luce della retrocessione del Basilisco.

PLAYOUT/OFF C-D: TRE POSTI SU SEI NEL MASSIMO CAMPIONATO REGIONALE FEMMINILE 2025/2026
A questi playout/off parteciperanno penultima, terzultima e quartultima della C femminile insieme a seconda, terza e quarta della serie D. Già matematicamente sicura la presenza di una fra Ausugum (ultima a 3 punti) e Solteri (penultima con 10 punti), visto che l'ottavo posto (ultimo dei playoff promozione) è distante per entrambi più dei 12 punti ancora in palio per tutti nelle quattro giornate ancora da giocare. L'Ausugum deve compiere un mezzo miracolo ovvero vincere almeno tre gare per agganciare i Solteri e sperare di evitare la retrocessione diretta, mentre la squadra allenata da Domenico Sassolino ha 13 punti di distacco dal Neugries ottavo con 10 punti incassando così la matematica certezza di giocarsi agli spareggi con le D la permanenza nel massimo campionato regionale. Termeno a -5 dall'ottavo posto ed Ssv Bozen ad una sola lunghezza dall'ottava piazza possono ancora matematicamente conquistare la salvezza diretta senza passare dai playout.

In serie D, invece, sicure di un posto nei playoff a livello matematico ci sono Sopramonte capolista con 46 punti e Lizzana, secondo a quota 38 punti. Con le bondonere di coach Ruggero Bassetti che puntano al pronto ritorno direttamente in C dopo aver vinto lo scontro diretto con le lagarine, avendo 8 punti di margine con 12 ancora a disposizione per tutti, per il Lizzana i 15 punti di margine sul quinto posto occupato oggi dal Mori dà almeno la certezza di giocarsi la promozione appunto agli spareggi. Contro i Solteri appunto e le altre due squadre che arriveranno dal massimo campionato regionale. Accanto alle lagarine di coach Josè Conradi manca poco anche al Ssv Brixen per guadagnarsi un posto negli spareggi promozione visti i 10 punti di margine sul quinto posto a quattro giornate dalla fine. Più combattuta la corsa al quarto posto, dove lo Sts Bolzano ha oggi solamente 5 punti di vantaggio (ed una gara giocata in più però) di Mori e baby Ata e 7 in più del Brunico.

Si giocheranno sei gare nel periodo compreso fra il 26 aprile ed il 25 maggio, tre di andata e tre di ritorno, tutte contro squadre provenienti dall'altro campionato rispetto a quello che si è giocato. I Solteri, per esempio, giocheranno contro il Lizzana due volte – in casa ed a Rovereto – e contro le altre due qualificate della D ma non contro le altre squadre della C. Al termine delle sei partite le prime tre classificate giocheranno la serie C 2025/2026, mentre le altre tre invece la D nella prossima stagione.

PLAYOUT/OFF D-PRIMA DIVISIONE FEMMINILE: QUATTRO POSTI PER SEI SQUADRE IN LOTTA PER TAPPARE IL BUCO
Quest'anno in D, dopo che la Fipav non ha voluto provvedere a ripescaggi, c'è un buco essendoci solamente 11 squadre partecipanti. Questo verrà tappato dal fatto di promuovere alla D che sarà nel 2025/2026 quattro squadre anziché tre. E pensare che se il Basilisco si fosse salvato i posti nella D che verrà sarebbero stati ben 5 per 6 squadre...

Dalla serie D l'ultima e la penultima in classifica scenderanno direttamente in Prima divisione ed ormai sicuro della retrocessione diretta è la cenerentola Castel Stenico, ultima con 6 punti ed un divario dal nono posto che vorrebbe dire playout di 11 punti quando a disposizione ne sono rimasti solamente 12. Molto più aperta la caccia per evitare il decimo posto che vorrebbe dire retrocessione diretta in Prima divisione, con Ssv Bruneck Brunico settimo a 21 punti, Basilisco 19, Predaia 17, Brenta Volley 16. Con la salvezza diretta ovvero il sesto posto a quota 23 punti, occupato dalla coppia baby Ata e Mori. Tante squadre in pochi punti e tante sono ancora le variabili, a partire dagli scontri diretti fra Basilisco e Predaia o fra le rotaliane stesse ed il Brunico dell'ultima giornata.

Dalla Prima divisione femminile, invece, sicure di un posto nei playoff promozione sono solo le ragazze del Lakes Levico Caldonazzo. La vittoria di sabato scorso a Lavis, infatti, ha portato le valsuganotte allenate da Marco Gregori a +13 sulla quinta in classifica, i Solteri, con 12 punti ancora a disposizione. Impossibile quindi essere riprese e, di conseguenza, a Levico già si può pensare senza patemi agli spareggi promozione, in una Prima divisione dove il Bolghera ha già in tasca la promozione diretta in D ormai da mesi. Tutto più aperto per gli altri due posti che condurranno alle sfide con le serie D, perché Anaune ed Acme Sport Tridentum hanno rispettivamente 5 e 4 punti di margine sulla quinta in classifica, ovvero i Solteri, e 6 e 5 sul Lavis sesto. Solteri e Lavis che devono ancora giocare contro il Bolghera nelle ultime giornate, ma molto dipenderà quindi dal rendimento nell'ultimo mese di partite di Anaune ed Acme. Le squadre allenate da Matteo Saurini e Diego Bosetti, chiamate anche allo scontro diretto il prossimo 29 marzo a Cles, sanno che dipenderà tutto da loro e dal cercare di portarsi a casa il maggior numero di risultati positivi contro, rispettivamente, C9, Lizzana e Lakes Levico Caldonazzo le nonese e contro San Giorgio, Marzola e Storo invece le ragazze del capoluogo. Oltre come detto allo scontro diretto in programma fra due settimane.

Le sei partite prenderanno il via il 26 aprile per concludersi poi il 25 maggio 2025, anche qui con format di andata e ritorno fra squadre del diverso campionato. Le prime quattro alla fine delle sei giornate giocheranno in D femminile a partire da ottobre, mentre le altre due disputeranno la Prima divisione 2025/2026.

PLAYOUT/OFF FRA PRIMA E SECONDA DIVISIONE: TRE I POSTI A DISPOSIZIONE FRA SEI SQUADRE AL VIA, ECCO LE PRIME QUALIFICATE 
Nella Prima divisione in corso il Lizzana, ultima con 5 punti di ritardo dal penultimo posto con due vittorie e 16 ko, deve provare ad invertire il trend in queste ultime quattro giornate altrimenti l'ultimo posto vorrà dire retrocessione diretta in Seconda. Mentre ai playout andranno penultima, terzultima e quartultima: ad oggi Ausugum con 11 punti, San Giorgio 12 e Storo 15. Ma in coda la situazione, con 12 punti ancora in palio, è apertissima visto che C9 ha 16 punti e 19 il Marzola. Cinque squadre, insomma, fino alla fine in lotta per due posizioni che garantiranno la salvezza diretta.

In Seconda divisione con la Dolasiana ormai ad un passo dalla promozione diretta in Prima, visti i 7 punti di margine sull'Aldeno con 9 punti ancora a disposizione (se vincerà a Pinè sabato 29 marzo ed il Valle dei Laghi non dovesse fare punti a Mori sarà ritorno in Prima dopo anni), sono ormai sicure le tre squadre che giocheranno gli spareggi promozione. Ovvero l'Aldeno Destra Adige, se come detto la Dolasiana non farà un inatteso harakiri in queste ultime tre giornate, l'Autosarca Valle dei Laghi e la Pallavolo Pinè. Questo perché già il Pinè, quarto, ha sulla quinta in graduatoria (ovvero il Fiemme Fassa) ben 11 punti di margine con 9 ancora a disposizione per le fiemmesi.

Anche qui si giocherà solamente fra squadre di diverso campionato, sei gare (tre di andata e tre di ritorno), al termine delle quali le prime tre classificate giocheranno la Prima divisione 2025/2026 mentre le altre tre la Seconda. Si inizierà il 26-27 aprile per chiudere poi nel weekend del 25 maggio.

Non sono previsti playout/off fra Seconda e Terza divisione, dove le prime due classificate saliranno direttamente in Seconda. Ad oggi l'Argentario già sicuro del primo posto ed una fra le due litiganti per la seconda piazza, ovvero Fornace Volley e Cus Trento.

 

Commenti

D maschile: lo Ssv Bozen può festeggiare con tre turni d'anticipo, la vittoria a Mezzolombardo vale il salto in serie C
La Trentino Itas deve dire addio all'Europa: ad Ankara lo Ziraat si impone in quattro parziali e stacca il pass per la finalissima di Coppa Cev