Scontro diretto vinto a Verona: il Gpi Group Rovereto compie tre importanti passi verso la salvezza
di Nicola Baldo
Perfetta, come la Nutella sul pane. Quella ottenuta, in quattro set, a Verona è stata una vittoria molto importante per il Gpi Group Rovereto, perché è arrivata nello scontro diretto per la salvezza in casa di una diretta concorrente.
VTV TECNOVAP VERONA – GPI GROUP ROVERETO 1-3
PARZIALI: 17-25, 25-15, 23-25, 24-26
VTV TECNOVAP VERONA: Consolo, Costalunga (L), Delfino, Faettini, Ferrarini, Ghirardelli, Giardini, Luchesa, Moschini, Paviani, Perroni (L), Serena, Stanzial, Tamassia, Tessari Allenatore: Alberto Valente
GPI GROUP ROVERETO: Tuller 5 (2att + 1m + 2ace), Fedrizzi 12 (9att + 2m + 1ace), Depaoli 1 (1ace), Bottini 12 (8att + 2m + 2ace), Ruele 6 (3att + 1m + 2ace), Dorighelli 15 (10att + 3m + 2ace), Cardani (L); Raffaelli 8 (6att + 2ace), Casagrande 5 (3att + 2ace), Merlante, Graziola, Lumia (L). Allenatore: Maurizio Napolitano.
ARBITRI: Cacco di Treviso e De Nard di Belluno
DURATA SET: 22', 22', 31', 32'.
NOTE- Gpi Group Rovereto: 14 ace, 9 muri, 9 errori in battuta, 17 errori di gioco.
Il Vtv Verona, infatti, con il suo decimo posto attuale è la squadra sulla quale fare la corsa salvezza, quella sulla quale bisogna rimontare per confermarsi in categoria. Missione compiuta, perché vincendo lo scontro diretto la squadra di Maurizio Napolitano è riuscita nell'intento di accorciare questo divario, tanto che adesso la quota salvezza è lì, distante tre lunghezze. Questa era la classica partita fondamentale per le trentine e bravissime sono state ad interpretarla al meglio, ancora senza la giusta continuità ma aumentando le cose buone fatte in campo e diminuendo quelle negative. Un successo ottenuto nuovamente senza Bisoffi, bloccata da un fastidio al ginocchio, e con una Depaoli ancora non al meglio, ma questo nuovo assetto di palla alta ha risposto parecchio bene alle richieste del tecnico trentino. Bottini e Fedrizzi hanno sciorinato una gran bella prestazione, stessa cosa dicasi per una Dorighelli devastante al centro e per una Cardani in crescita davvero esponenziale. L'ex libero della Delta Informatica gioca una partita al 95% di ricezione positiva, permettendo spesso e volentieri a Tuller di poter far girare la squadra con il pallone in testa. Diversi i momenti “alti” per la truppa di Napolitano, ma anche alcuni di “bassi” come un anonimo secondo set o come nel quarto quando, avanti 8-18, bastava gestire per condurre in porto il parziale senza patemi. Invece, fra qualche errore ed un po' di timore, ecco che le scaligere rimontano fino ad impattare ed a portare la contesa ai vantaggi. Dove il colpo di reni vincente è delle lagarine, per loro fortuna. In avvio in campo va un sestetto con Tuller in regia e Fedrizzi opposto, Depaoli e Bottini in posto-4, Ruele e Dorighelli centrali con Cardani libero. Impatto perfetto per le lagarine, che dominano il primo parziale dall'inizio alla fine. Nel secondo set, invece, basta una buona partenza delle padrone di casa per mandare in difficoltà le trentine, contro un Vtv che inizia a forzare tanto il gioco al centro ed a trovare punti preziosi. Il set è tutto di marca scaligera, inutili gli ingressi di Merlante, Casagrande e Raffaelli per Tuller, Fedrizzi e Depaoli. Nel terzo venticinque Napolitano manda in campo Casagrande per Depaoli e si gioca palla su palla fino al 21-21, ovvero quando Raffaelli rileva Fedrizzi e trova alcuni punti molto importanti. Quelli ottimi per chiudere i giochi. Nel quarto parziale, come raccontato, fino all'8-18 in campo ci sono solo le lagarine, ma poi il Gpi Group si inchioda in una P2 dalla quale non riesce ad uscire. Si arriva, incredibilmente, ai vantaggi dove a chiudere i giochi è l'ace di Bottini sull'ex di turno, il libero Perroni. Ora il Gpi Group tornerà in campo sabato 4 marzo in casa, al PalaDorighelli, contro la Liu Jo Modena per un match nel quale cercare altri punti preziosi contro un avversario ostico. “Non nascondo che sono contento della vittoria, ma abbiamo ancora molto da fare – commenta coach Maurizio Napolitano -. Sono contento di vedere atlete che stanno crescendo ad ogni partita ma ancora non basta”.
(foto tratta dalla pagina Facebook del Lizzana, Elisa Cardani in difesa)
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