C femminile: scivolone del Ssv con il San Giacomo, il Torrefranca conquista la vetta, che bagarre per playoff e salvezza

Che splendida bagarre che c'è in serie C femminile a due soli turni dalla fine della stagione regolare. La terzultima giornata andata in scena nel weekend si è chiuso con il botto, ovvero con l'inatteso scivolone della capolista Ssv Bozen in casa contro il Vt San Giacomo, nono della classe. Una vittoria al quinto set per le ragazze allenate da Stefano Crupi che permette così la rivoluzione al vertice: con i tre punti pieni ottenuti a Bressanone il Torrefranca mette la freccia e riconquista la vetta solitaria a due partite dalla fine della stagione regolare. Un punto di margine, 49 contro 48, a favore delle ragazze guidate da Maurizio Radice che ora sono padrone del proprio destino: se faranno 6 punti pieni contro Solteri in casa prima e C9 in trasferta poi allora dopo la Coppa Trentino Alto Adige vincerà anche la stagione regolare.

Che per il secondo anno di fila non porterà il fattore campo nella finale (ma in semifinale sì e non è cosa da poco...), visto che quest'anno il titolo regionale si assegnerà con sfida in gara secca in campo neutro. Ma la cosa divertente di questa stagione di serie C è il fatto che in queste ultime giornate poche cose sono ormai certe e matematiche e molti fronti sono ancora aperti. Eccoli di seguito.

LA SFIDA PER IL PRIMO POSTO: LO SSV BOZEN NON PUO PIU SBAGLIARE

Oggi la classifica dice Torrefranca 49, Ssv Bozen 48, Rotalvolley 46. Detto del percorso che attende la prima della classe di Mattarello, contro Solteri e C9, dopo il ko contro il San Giacomo ora le bolzanine di coach Amato Parisi non possono più regalare niente contro il Sopramonte prima (in trasferta) ed infine contro l'Argentario in casa. Mentre il Basilisco chiuderà il proprio cammino prima ospite del Lagaris Rovereto e quindi in casa contro la cenerentola Ausugum Borgo.

LE COSE GIA SICURE: SEI QUALIFICATE AI PLAYOFF E DUE AI PLAYOUT, CORSA A DUE PER EVITARE L'ULTIMO POSTO

Dicevamo poche righe or sono che le cose già oggi sicure sono poche. Ed è così, perché è aperta ancora la corsa al vertice, quella per qualificarsi ai playoff e quella per evitare l'ultimo posto. Ovvero la posizione, la sola, che porta direttamente in serie D. Se la giocano Ssv Brixen (14 punti) ed Ausugum (11) che viaggiano entrambi con 4 vittorie in saccoccia: le altoatesine hanno bisogno di una vittoria fra i match contro San Giacomo (in trasferta) e Solteri (anch'essa in trasferta) per evitare di ritrovarsi in D già il 6 aprile e giocare i playout. Mentre dovendo rincorrere l'Ausugum dovrà provare a portare via punti sia dal match interno contro il C9 sia dalla trasferta in casa del Basilisco.

Sicure qualificate ai playoff promozione sono sei squadre: Torrefranca, Ssv Bozen, Basilisco Rotalvolley, Neugries, Argentario e C9 Arco Riva. Restano due posti e tre sono i sestetti in lotta: Sopramonte 26 punti, Solteri 25 e Vt San Giacomo 23, due di loro si salveranno e giocheranno i playoff mentre una dovrà sudare ancora sei partite e salvarsi attraverso i playout con la D. Tutto ancora apertissimo nelle ultime due giornate, visto che il Sopramonte avrà il vantaggio di due gare interne di fila prima contro lo Ssv Bozen secondo ed infine proprio il San Giacomo, in uno scontro diretto che potrebbe essere decisivo. Lotta playoff e salvezza che si intreccia con quella per evitare l'ultimo posto visto che il San Giacomo ora affronterà, in casa, il Brixen e poi appunto sarà di scena a Sopramonte mentre i Solteri prima nel turno infrasettimanale post Pasqua faranno visita alla capolista Torrefranca e poi ospiteranno il Brixen all'ultima giornata.

Due, invece, dicevamo le certe qualificate ai playout salvezza contro la seconda, terza e quarta della serie D (ovvero Neumarkt Egna e Walliance Ata sicuramente ed una fra Termeno, Predaia e Lizzana) e si tratta del Lagaris Rovereto (staccato ormai di 8 punti dalla zona playoff) e di una fra Brixen ed Ausugum che non arriverà ultima.

LA NUOVA FORMULA DEI PLAYOUT/OFF CON LA SERIE D

Ricordiamo che da quest'anno la formula dei playout/off fra C e D è cambiata. Si giocheranno sicuramente 6 partite, andata e ritorno, contro le tre squadre provenienti dall'altra categoria. Per fare un esempio pratico: il Lagaris non giocherà mai contro Ausugum o Brixen, ma sicuramente quattro gare fra andata e ritorno contro la baby Ata ed il Neumarkt e due contro la quarta classificata in serie D. Con Ata ed Argentario che in B2 ormai è praticamente impossibile retrocedano delle sei squadre ai playout saranno quattro quelle che prenderanno parte alla serie C 2024/2025. Quinta e sesta dei playout giocheranno ancora in serie D.

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Nella foto le ragazze del Torrefranca festeggiano la vittoria a Bressanone