Il cambio Under non dato e Sperotto in campo da centrale: un "caso arbitrale" nel match fra Itas e Ravenna

di Nicola Baldo
 

Caso curioso oggi sul finire del match fra Trentino Volley e Consar Ravenna. Sul 21-16 per Trento nel quarto set il secondo arbitro non ha permesso alla squadra trentina di chiudere il cambio fra Cortesia ed il secondo palleggiatore Sperotto, entrato in campo al servizio.

Qualche scambio prima, infatti, Lorenzetti (come fa alquanto spesso) ha inserito Sperotto al servizio al posto di Cortesia ma non con un cambio tradizionale, bensì con uno dei cambi illimitati riservati ai “cambi Under”. Ovvero la possibilità che si ha di fare cambi illimitati in campo fra giocatori Under 23, quali appunto sono sia Sperotto sia Cortesia.

Con Sperotto fisicamente in campo dopo aver battuto per Cortesia (cambio Under aperto insomma), poi, Lorenzetti ha cambiato Cortesia con De Angelis, il secondo libero, così da avere un ricettore in più negli ultimi frangenti. Sul 21-16 De Angelis arriva in prima linea e la panchina di Trento voleva inserire nuovamente il titolare, Cortesia, al centro ma a questo punto è arrivato il no del secondo arbitro. In campo doveva tornare Sperotto, l'alzatore e non il centrale insomma, perché era in campo lui nel momento del cambio con De Angelis. A nulla sono valse le proteste di Lorenzetti, in campo negli ultimi scambi è rimasto Sperotto, giocando da centrale in posto-3. Trento incassa subito tre punti di fila, 21-19, prima di riuscire a chiudere con due punti finali di Abdel-Aziz.

Una situazione che, alla fine, non è costato nulla all'Itas Trentino, ma che sarebbe stato un bel rischio nel caso fosse accaduto in un altro momento del match o in una partita con una maggiore posta in palio.

Nell foto Lorenzo Sperotto, alzatore, in campo come centrale