Il derby è un monologo gardesano: il C9 Pregis travolge l'Acquablù Volano in tre set
di Nicola Baldo
Il derby tutto trentino di questa 16esima giornata cadetta incorona il C9 Arco Riva Pregis, che in tre set abbatte – è proprio il caso di dirlo – il Ristorante Acquablu Volano Volley. Una partita che è sintomatica del momento diametralmente opposto dei due sestetti: le gardesane, in grande salute, dominano questo derby contro una squadra lagarina praticamente mai in partita.
C9 ARCO RIVA PREGIS – RISTORANTE ACQUABLU VOLANO VOLLEY 3-0
PARZIALI: 25-14, 25-15, 25-16
C9 ARCO RIVA PREGIS: Corradini 2 (2ace), Rebecchi 11 (9att + 1m + 1ace), Vivaldi 10 (8att + 1m + 1ace), Bianchi 16 (13att + 3ace), Rosà 5 (3att + 2ace), Enei 6 (3att + 1m + 2ace), Gasperini (L); Pellegrini (L), Righi, Tosi 1 (1ace), Chistè 1 (1ace). Ne: Andreis, Lever.
Allenatore: Davide Di Nardo.
RISTORANTE ACQUABLU VOLANO VOLLEY: Sega F. 1 (1att), Galbero 2 (1att + 1m), Sega A. 3 (3att), Lachi 6 (6att), Bandera 1 (1m), Testasecca 1 (1att), Candio (L); Olocco 1 (1att), Montanaro 2 (2att), Piffer 2 (1att + 1ace), Peretti 3 (3att). Ne: Pedrotti, Paternoster.
Allenatore: Marco Angelini.
ARBITRI: Fellin e Fossi di Trento
DURATA SET: 20', 20', 20'.
NOTE- C9 Arco Riva Pregis: 13 ace, 3 muri, 7 errori in battuta, 14 errori di gioco.
Ristorante Acquablu Volano Volley: 1 ace, 2 muri, 6 errori in battuta, 17 errori di gioco.
Tanto mai in partita le lagarine che questa quarta sconfitta consecutiva arriva al termine di una prestazione completamente negativa. Dura trovare qualcosa da salvare, stasera, nelle lagarine... Sia per demeriti loro, sia per i meriti di un C9 Pregis che conferma ampiamente di essere una delle squadre più in forma di tutto il girone. Sicuramente una di quelle che sta battendo meglio di tutto questo girone: al servizio le ragazze di Di Nardo hanno fatto letteralmente quello che hanno voluto. Con qualcosa come 13 ace in tre set, tantissimi, ma anche quelle battute che non sono stati punti diretti hanno fatto correre parecchio Fabiana Sega con ricezioni parecchio staccate. Una pressione enorme quella messa con la battuta dalle padrone di casa, tanto che di fatto il Volano non riesce a giocare, attaccando spesso e volentieri in modo scontato e prevedibile. Una partita frutto di quello che accade quando una squadra in salute, che batte molto ma molto bene, incontra una squadra preda di qualche piccolo problema fisico (la diagonale principale Izzo-Olocco inizia infatti in panchina) ma che soprattutto paga a carissimo prezzo una situazione non facile a livello mentale. Le ultime sconfitte e le ultime prestazioni non eccezionali hanno dato una grande fragilità a Sega e compagne, che quando sono messe sotto pressione non riescono ancora a trovare la via d'uscita migliore. Dall'altra parte della rete, invece, a parte l'ottima prova di tutte le gardesane al servizio menzione per una Rebecchi che arriva in doppia cifra nonostante un ginocchio dolorante ma anche per una Bianchi a tratti infermabile, così come Vivaldi ha retto anche benissimo in ricezione.
RISULTATI, CLASSIFICA E PROSSIMO TURNO
Con questi tre punti le gardesane di Di Nardo sale all'ottavo posto della classifica, allungando ora a +7 sulla zona retrocessione e con davanti a sé la trasferta di sabato prossimo in casa del Sudtirol Bolzano e poi la gara interna contro la San Michelese Sassuolo. Ovvero la quartultima della piazza, facendo 6 punti in due gare il margine sulla zona retrocessione si amplierà in modo decisivo.
Con questa sconfitta, la quarta di fila, invece, il Volano scivola al sesto posto con un divario di quattro punti dal terzo posto che vorrebbe dire playoff. Volano che potrà tornare a dare del tu alla vittoria sabato prossimo, ospitando in casa la cenerentola del girone Calerno Reggio Emilia, ancora a quota zero punti in campionato.
AMARO RITORNO NELLA BUSA PER MARCO ANGELINI
Una marcia in più le ragazze gardesane per provare a vincere questo derby l'hanno avuto dal ritorno, per la prima volta da avversario, di Marco Angelini, il tecnico che ha creato e cresciuto fin da giovanissime tutta l'ossatura gardesana di questa squadra. Il percorso che ha portato poi Maurizio Napolitano alla guida della squadra promossa in B2 è partito tutto da lui, tanto che le sue ex ragazze prima della gara l'hanno voluto salutare regalandogli una confezione di birra artigianale. Nella foto qui sopra Lara Lever, capitano del C9 Pregis, consegna il presente a Marco Angelini.
I SESTETTI
In avvio il tecnico di casa, Di Nardo, conferma il sestetto tradizionale: Corradini in palleggio, Rebecchi opposto, Vivaldi e Bianchi schiacciatrici, Rosà ed Enei centrali con Gasperini libero.
Marco Angelini risponde con Fabiana Sega in regia, Galbero opposto, Alessia Sega e Lachi schiacciatrici, Bandera e Testasecca centrali con Candio libero.
LA CRONACA DELLA GARA
In avvio Bianchi spinge subito il C9 Pregis sul 6-3, al primo time-out tecnico le padrone di casa sono avanti 8-5. Il Volano è bloccato e non riesce a giocare (11-5), dentro Montanaro per Testasecca ma l'andazzo del set non cambia (13-5), entrano anche Izzo ed Olocco ma quando Bianchi piazza l'ace del 16-7 il parziale è ormai ampiamente compromesso. Tanto che nel finale (20-7) alle padrone di casa non basta fare altro che gestire un vantaggio oceanico. Con il turno al servizio (ed ace) di Bianchi si apre il secondo set (5-2 e 8-3), quando poi al servizio ci va Rosà allora ecco che questo margine prende ancora più consistenza (11-3 con due ace di fila della centrale gardesana). In attacco e battuta non c'è partita (ace di Enei per il 18-9), anche questo set è ormai ben presto segnato e quando Vivaldi fa 23-11 tutto è apparecchiato per far scorrere i titoli di coda. Si arriva così nel terzo parziale, quello in cui Di Nardo (che già aveva inserito nella seconda parte del secondo set Chistè opposto e Righi in palleggio) dà spazio a Tosi fin dal primo scambio al centro. Cambiano le interpreti ma non il risultato, perché Rebecchi prima fa 8-5 e poi guarda Vivaldi mettere a terra l'ace dell'11-5. Quando anche Corradini dai nove metri si esalta, suoi i due ace di fila del 16-7, allora alla fine di questo derby a senso unico manca davvero poco. Nel finale (22-14) alle gardesane basta controllare i giochi ed il derby è finito.
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