Trasferta amara per l'UniTrento Volley: i friulani del Prata Pordenone si impongono in tre parziali
Il primo impegno stagionale in trasferta nel campionato di Serie A3 Credem Banca non riserva particolari soddisfazioni all’UniTrento Volley. Questa sera la formazione juniores di Trentino Volley è infatti uscita sconfitta dall’impegno in Friuli sul campo del Tinet Prata, valevole come anticipo del sesto turno del girone Bianco. 3-0 il punteggio in favore dei quotati padroni di casa, bravi ad imporre nei primi due set subito un ritmo molto elevato al match e poi, nel terzo parziale, a recuperare lo svantaggio accusato nel momento migliore dei trentini, per chiudere quindi immediatamente il discorso.
In maniera analoga a quanto successo sette giorni prima in casa contro Brugherio, la giovane squadra allenata da Francesco Conci ha comunque messo offerto qualche buon segnale, dimostrandosi in grado di ricucire più volte situazioni di svantaggio importanti e confermando la crescita nel fondamentale del muro (a segno dieci volte) già fatta intravedere dalla squadra nelle precedenti partite a Sanbapolis. Miglior marcatore degli universitari il martello Magalini (13 punti con il 46% a rete), seguito dal centrale Acuti (10 col 55% in primo tempo e ben cinque block). Esordio in Serie A da ricordare per il giovanissimo schiacciatore Alessandro Bristot (classe 2005), subito a segno con due battute punto, fondamentale in cui è stato chiamato in causa in tutti i tre parziali.
La cronaca del match. L’UniTrento Volley si presenta in Friuli confermando i sette giocatori visti in campo sette giorni prima con Brugherio: Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Cavasin schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. Il Tinet Prata risponde con Calderan al palleggio, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero. L’inizio di partita è tutto di marca friulana; con Dolfo e Bruno subito in palla, il Tinet scappa sull’1-4 e poi sul 3-8 approfittando anche di qualche sbavatura trentina (due errori consecutivi in attacco, di Pol e Acuti). Il time out di Conci sembra sortire la scossa necessaria, visto che alla ripresa del gioco Magalini proietta i suoi sino al meno tre (6-9). E’ però solo una fiammata, perché poi i padroni di casa tornano a correre spediti anche grazie al progressivo ingresso in partita di Baldazzi (15-10) e a qualche altra schiacciata direttamente out di un pur volitivo Magalini (12-20). La reazione degli universitari, guidata a rete da Cavasin, si manifesta in maniera importante facendo registrare un break di 9-1 (19-21), che però serve solo a rendere meno netto il punteggio finale del primo set, chiuso sul 21-25 in favore del Prata.
Il copione non cambia nel secondo parziale, che parte subito con uno 0-4 per i locali, bravi a sfruttare le incertezze in fase di cambiopalla dell’UniTrento Volley. Magalini e Acuti provano a suonare la carica (4-5), ma Baldazzi (ace) e Bruno riallargano la forbice (5-9), costringendo Conci ad interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre il Tinet a dettare legge: Katalan realizza in primo tempo il +6 (6-12), imitato poco dopo dall’omologo Bortolozzo per il +7 (9-16). Nel momento più difficile, gli ospiti rialzano la testa (13-17 e 15-18), sfruttando il braccio caldo di Cavasin, un grande muro di Acuti su Bruno ed un ace del debuttante Bristot che vale addirittura il meno due (16-18). A togliere le castagne dal fuoco per Prata ci pensa ancora una volta Bruno, che a suon di attacchi da posto 4 quasi da solo confeziona il 2-0 con identico punteggio (21-25).
Con le spalle al muro, dopo il cambio di campo l’UniTrento riparte di slancio (4-2) trovando sin dall’inizio del terzo set maggiore convinzione e più fluidità nella propria fase di cambiopalla (8-5). Dopo il time out speso da Mattia, Prata si riavvicina (10-9) per mano di un grande muro di Bortolozzo e poi pareggia i conti a quota 12 con un altro block, stavolta di Baldazzi su Cavasin. Anche Conci ricorrere ad una interruzione, ma al ritorno in campo il Tinet mette la freccia con Baldazzi (16-17) e poi allunga con l’ace di De Giovanni (17-19). Il rush finale è tutto nel segno dei padroni di casa, che ancora con Baldazzi e Bruno realizzano le stoccate decisive per chiudere il match già sul 3-0 casalingo (20-25).
“Rispetto alla precedente partita abbiamo forse fatto mezzo passo indietro a livello di prestazione corale della squadra – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci –. Pur ricevendo bene non siamo infatti riusciti ad essere risoluti in attacco e abbiamo gestito alcuni momenti cruciali della partita in maniera troppo ingenua. Mi riferisco in particolar modo al terzo set, in cui abbiamo avuto l’occasione per scappare sul 14-10, lasciandola però intentata. Nei primi due parziali invece eravamo stati bravi a risalire la china dopo un avvio stentato, ma è ovvio che partendo subito sotto di quattro o cinque punti poi diventata tutto più difficile. Ci è mancato sempre qualcosa per riuscire a portare a casa un set e magari anche sbloccarci anche in classifica”.
Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora in trasferta, ma in questo caso a Motta di Livenza per il recupero del secondo turno; si gioca mercoledì 25 novembre alle ore 19 in casa dell'HRK.
Di seguito il tabellino del match valevole per il sesto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaPrata.
Tinet Prata di Pordenone-UniTrento Volley 3-0
(25-21, 25-21, 25-20)
TINET PRATA DI PORDENONE: Katalan 6, Calderan 1, Dolfo 5, Bortolozzo 10, Baldazzi 17, Bruno 13, Pinarello (L); Dal Col, De Giovanni 1. N.e. Paludet, Meneghel, Deltchev, Gambella, Vivan (L). All. Paolo Mattia.
UNITRENTO: Pol 8, Simoni 5, Magalini 14, Cavasin 5, Acuti 10, Pizzini 1, Lambrini (L); Bristot 2, Coser, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell'Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.
ARBITRI: Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Licchelli di Gagliano del Capo (Lecce).
DURATA SET: 25', 26', 23'; tot: 1h 14'.
NOTE: partita giocata a porte chiuse. Tinet Prata di Pordenone: 7 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 9 errori azione, 48% in attacco, 71% (37%) in ricezione. UniTrento: 10 muri, 2 ace, 12 errori in battuta, 9 errori azione, 41% in attacco, 62% (29%) in ricezione.
(fonte Trentino Volley)
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