L'Itas Trentino per la panchina del futuro punta a Marcelo Mendez, ct della nazionale argentina oggi in Polonia

di Nicola Baldo 

Con l'annuncio della separazione, a fine stagione, con il tecnico Fabio Soli per la Trentino Volley è già tempo di operare per il futuro. In pole position per prendere il posto di Soli in panchina c'è Marcelo Rodolfo Mendez, 60 anni compiuti a giugno 2024, argentino, attuale allenatore della squadra polacca dello Jastrzebski Wegiel nonché commissario tecnico della nazionale argentina guidata alla medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Ormai da più parti (in primis alla Gazzetta dello Sport che già un mese fa parlò apertamente dell'interesse di Trento per il tecnico sudamericano) si parla già di un pre accordo biennale con l'allenatore che ha affrontato spesso e volentieri la Trentino Volley negli anni scorsi, soprattutto nella propria lunga permanenza alla guida della squadra brasiliana del Sada Cruzeiro (dal 2009 al 2021) in primis nel Mondiale per Club. Dal 2018 Mendez è anche il commissario tecnico della nazionale argentina, con la quale quest'anno affronterà VNL prima e soprattutto i Mondiali in programma dal 12 al 28 settembre nelle Filippine. Inevitabilmente, quindi, Mendez inizierà la propria corsa a Trento dopo l'appuntamento iridato, in autunno, dove l'Argentina è stata inserita nel girone C contro Francia, Finlandia e Corea del Sud.

Mendez è l'allenatore, fino a fine stagione, di quello Jastrzebski sconfitto dall'Itas Trentino nella finalissima della Champions League dello scorso anno. Pochi dovrebbero essere i cambiamenti in organico, con un cambio al centro (in uscita Kozamernik, possibile la promozione del rumeno Bela Bartha a titolare in posto-3 con Flavio) e nel ruolo di opposto, dove è ormai sicuro l'addio a Kamil Rychlicki (che piace a Verona come a mezza Superlega) con in pole position per prendere il suo posto il francese Theo Faure. Classe 1999, attualmente a Cisterna, Faure è l'opposto della nazionale transalpina campione olimpica in casa lo scorso anno nonché miglior realizzatore assoluto nella scorsa stagione di Superlega.

Per Fabio Soli, in uscita da Trento, si potrebbe aprire la possibilità di andare a Verona se davvero la società scaligera dopo sei stagioni chiudesse il proprio rapporto con Rado Stoytchev.