Il Trofeo delle Regioni al via con il botto: lunedì a Rovereto ecco Lollo Bernardi e Simone Giannelli
Saranno due medaglie d'argento olimpiche come Lorenzo Bernardi e Simone Giannelli ad inaugurare, lunedì pomeriggio dalle 18 in poi a Rovereto, il “Trofeo delle Regioni – Kinderiadi” Trentino 2017. Entrambi medaglia d'argento olimpica, ad Atlanta 1996 Lollo Bernardi e lo scorso anno a Rio il palleggiatore della nazionale. Entrambi regionali, visto che Bernardi è nato e cresciuto a Trento prima di andare a giocare a Padova, mentre Simone Giannelli è nato a Bolzano e gioca nel capoluogo regionale con la Trentino Volley. Entrambi hanno vinto indossando il numero 9: quel numero che per “Lollo” è diventato una specie di seconda pelle avendolo indossato in ogni squadra nella quale ha giocato mentre il regista altoatesino con il 9 della Trentino Volley si è laureato campione d'Italia ed è salito sul podio del Mondiale per Club, della Champions League, della Coppa Italia e della Coppa Cev. Dovendo però optare in nazionale per rovesciare il proprio 9 in un 6. Sia Bernardi sia Giannelli saranno presenti a Rovereto, sotto la cupola del Mart – il Museo d'Arte Moderna di Trento e Rovereto – salendo sul palco a dare il benvenuto a ragazzi e ragazze. Accanto a loro le autorità locali e provinciali, Massimo Dalfovo presidente della Fipav del Trentino ed i vertici della Federvolley nazionale. A condurre la cerimonia d'inaugurazione sarà una voce storica della pallavolo italiana come Lorenzo Dallari, ex vice direttore di Sky Sport.
Classe 1968, nato e cresciuto a Trento città, Lorenzo Bernardi ha bisogno di poche presentazioni: è semplicemente “Mister Secolo”. Premiato dalla Fivb come miglior giocatore del Ventesimo secolo, “Lollo” dopo gli esordi nel Cus Trento si trasferisce nel 1984 al Petrarca Padova ma già l'anno successivo indossa la maglia di Modena. Quella gialloblù e quella, poi, della Sisley Treviso indossata dal 1990 al 2002 saranno un po' la sua seconda pelle. Nella sua carriera ha vinto praticamente tutto: oltre all'argento olimpico arrivano l'oro ai Mondiali 1990 e 1994, tre Europei, oltre a 9 scudetti, 5 Coppa Italia, 4 Coppe dei Campioni ed altrettante Coppa Cev, giusto per citarne la maggior parte dei trofei vinti. Appese le scarpe al chiodo ha iniziato la carriera di allenatore, ottenendo grandi risultati fra Polonia e Turchia, mentre dalla stagione scorsa è il tecnico della Sir Safety Perugia seconda classificata in Champions League.
Simone Giannelli invece è il palleggiatore della nazionale italiana, è nato nel 1996 a Bolzano e gioca da sempre nella Trentino Volley, avendo fatto tutte le squadre giovanili del club. Nel suo palmares due scudetti, nel 2013 vinto sedendo in panchina come vice Sintini nella decisiva gara-5 contro Piacenza, e nel 2015 da indiscusso protagonista. Tricolore arrivato dopo aver vinto diversi scudetti giovanili sempre con Trentino Volley, società con la quale ha anche vinto il premio di miglior palleggiatore nella Champions League 2016 e nel Mondiale per Club 2016. Con la nazionale oltre all'argento di Rio ha conquistato anche il bronzo agli Europei 2015 ed il riconoscimento di miglior palleggiatore in quel torneo continentale e nella World League 2016. Nel 2012 proprio Simone Giannelli vinse con la Rappresentativa del Trentino il Trofeo delle Regioni, in Veneto, venendo votato (ai tempi giocò schiacciatore) come Mvp dell'intero torneo.
La giornata d'inaugurazione sarà aperta da una sfilata delle diverse delegazioni nelle vie di Rovereto, dal parcheggio di piazzale Leoni fino al Mart in corso Bettini. Dove si terrà la cerimonia d'inaugurazione e da dove i ragazzi partiranno per salire a Folgaria, sede del pernottamento. Dalle ore 9 di martedì 27 giugno il via alle partite.
Nella combo fotografica Simone Giannelli e Lorenzo Bernardi
(fonte organizzatori)
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