Campionati regionali: l'Ausugum vede sfumare la C ad un passo, Alta Valsugana ed Avs salve vincendo un solo set

di Nicola Baldo

Ed ora, dopo la decisione della Fipav di chiudere qui questa stagione senza promozioni né retrocessioni, cosa succede nel volley di casa nostra? Andiamo a vedere un po' la situazione ed i possibili, ipotetici per ora, scenari nei campionati regionali.

Dove l'unico trofeo assegnato in questa stagione resta la Coppa Trentino Alto Adige, vinta dai ragazzi del Bolghera e dalle ragazze del C9 Arco Riva Pregis.

SERIE C MASCHILE

La stagione del massimo campionato è stata, inevitabilmente, stroncata quasi sul nascere. Questo perché la serie C maschile di casa nostra si è fermata dopo sole sei giornate complete disputate, con qualche squadra che ne ha giocate sette o otto. Questo perché con la formula utilizzata quest'anno la C maschile ha preso il via solamente a gennaio. In vetta, a punteggio pieno, il Bolghera che da primo in classifica potrebbe chiedere il ripescaggio in B maschile, come fatto l'estate scorsa anche dal Lagaris dopo il secondo posto finale. Se non ci saranno defezioni o scambi di titolo nella prossima stagione ai nastri di partenza ci saranno 10 squadre: Bolghera, Anaune, Brenta Volley, Us Villazzano, Itas Trentino, C9 Arco Riva, Acme Sport Tridentum, Bbq Volley Bolzano, Lagaris Volley Bolzano, Sport Team Sudtirol.

C FEMMINILE

Nel massimo campionato regionale femminile lo stop è arrivato proprio subito dopo il giro di boa. Due le giornate disputate nel girone di ritorno, con la C femminile che si chiude senza avere una sola protagonista. Perché la capolista Us Lavis poteva vantare due punticini di margine su C9 Pregis e quattro sulla Bassa Vallagarina Volley di Guido Guzzo. Una cosa è certa: sarebbero stati dei bellissimi playoff vista la presenza di 5-6 squadre il cui livello era abbastanza vicino, sarebbero stati dei playoff tutti da vedere. Il massimo campionato regionale si è interrotto proprio quando era in programma, lo scorso 22 febbraio, lo scontro al vertice fra le lavisane di coach Paolo Perissinotto ed il C9 Arco Riva di Mika Bejenaru. Se nessuna squadra vorrà chiedere un ripescaggio o acquisire un titolo di B2 o di un'altra categoria, allora in autunno si riprenderà con, ai nastri di partenza: Us Lavis Volley, C9 Arco Riva Pregis, Bassa Vallagarina Volley, Alta Valsugana Volley, Torrefranca Volley, RotalVolley, Ssv Bozen Sparkasse, Argentario, Usd Sopramonte, Più Volley Bolzano, Caldaro e Neugries Volley.

SERIE D MASCHILE

Terminata prima di Natale la prima fase, con le promozioni volanti in C di Acme e Sport Team Sudtirol, la seconda fase aveva preso il via dopo le Feste arrivando a disputare 8 gare sulle 18 previste. Un torneo apertissimo, con la capolista Argentario Calisio che vanta un punticino di margine sul C9 Arco Riva B e cinque sul Dream Bolzano. Si salva in categoria l'Avs Mosca Bruno Lagaris, dopo aver vinto in otto gare disputate un solo set. Senza nessuna cessione o scambio di titoli sportivi a settembre al via ci saranno 10 squadre: Argentario Calisio, C9 Arco Riva, Dream Bolzano, Cembra Volley, Us Villazzano, Trentino Volley, Promovolley, Lagaris Stella Rossa Rovereto, Lagaris Avs Mosca Bruno Bolzano.

SERIE D FEMMINILE

In serie D femminile rischia di dover giocare, nuovamente, la squadra che forse ci rimetterà di più per questo blocco dei campionati e quella che, al contrario, potrà sorridere di più. Questo perché dopo 13 giornate (14 per alcune squadre) di campionato su 22 l'Ausugum Borgo ha 7 punti di margine sul Ssv Brixen, pur avendo giocato una partita in meno. Mantenendo questo ritmo, insomma, le borghigiane di coach Dalsasso avrebbero in poche giornate staccato il primo posto finale e con esso la promozione in C. Apertissima, invece, la sfida per il secondo e terzo posto, posti che qualificherebbero così per i playoff promozione verso la C, con cinque squadre in dieci punti. La squadra che, invece, da questo blocco potrebbe ricavarne un aspetto positivo è l'Alta Valsugana, ultima in classifica con un solo set vinto in 13 partite. Se non vi saranno scambi o acquisti di titoli sportivi o rinunce le 12 squadre al via del prossimo campionato di D resteranno: Ausugum Ossicolor, Ssv Brixen, Bolghera, Patiflex Torrefranca, Val di Non Predaia, Maia Dentis Neruda, Solteri Mondialpneus, Ssv Bozen Sparkasse, Asv Tramin Raiffeisen, Autosarca Valle dei Laghi, Vt San Giacomo e Coati Alta Valsugana.