La Guida Pratica 2019/2020: un unico pallone per tutti, allenatori liberi, più retrocessioni in B1, un solo time-out...

di Nicola Baldo

E Guida Pratica fu. Nelle scorse ore la Federvolley nazionale ha pubblicato le principali norme che anticipano la Guida Pratica per la stagione 2019/2020, andiamo a vedere quali sono le principali novità, le norme e le date della prossima stagione.

DEFIBRILLATORE

Ora l'addetto all'uso del defibrillatore può essere chiunque, purché maggiorennne, anche se iscritto al camp3. Come dirigente in panchina, arbitro, segnapunti, addetto all'arbitro, allenatore, arbitro associato... Basta che sia, ovviamente, abilitato alla funzione.

Nel caso si usi il defibrillatore non solamente su qualcuno iscritto al camp3 ma anche su persone del pubblico, in caso di malore di chiunque, insomma, ora la gara sarà sospesa in via definitiva dall'arbitro. Non si riprenderà più a giocare insomma e toccherà al Giudice Sportivo disporne il recupero, senza attribuire sanzioni.

PARTECIPAZIONE A DIVERSI CAMPIONATI DEI GIOVANI

In campo maschile i nati dal 1998 (gli Under 20 insomma) in poi potranno partecipare ai campionati di serie SuperLega, A2 o A3 ed anche in un campionato di serie o regionale. Questo fino ai 10 ingressi, dall'undicesimo ingresso in campo in serie A non potranno più giocare nei tornei regionali o provinciali. Resta valida questa regola anche per la serie B maschile e per i campionati femminili, riguardando ovviamente le ragazze Under 18, ovvero nate dal 2001 in poi.

SI VA VERSO UN PALLONE UNICO: MOLTEN O MIKASA?

Si va verso l'uso di un solo pallone, o Molten o Mikasa, per le prossime due stagioni (2019/2020 e 2020/2021)? Infatti, è in corso la gara d'appalto per la scelta del “Fornitore ufficiale Fipav di palloni” per i prossimi due anni. Questa gara riguarda i campionati di serie B, i regionali ed i provinciali, comprese le coppe regionali e nazionali, e tutti i campionati giovanili. Se sarà scelto un solo fornitore per le società sarà fatto obbligo utilizzare un solo pallone per le partite, se invece saranno confermati i due fornitori in egual misura allora ogni club potrà continuare a scegliere. 

Chi la spunterà? E, soprattutto, nel caso di obbligo di una sola marca di palloni, che costo sarà per le società cambiare tutti (o quasi) i propri palloni nel caso vincesse la marca contraria a quella utilizzata oggi? Anche perché, conoscendo gli allenatori, nessun tecnico accetterebbe di allenarsi con un pallone e poi giocare con un altro.

ATLETI A REFERTO

Non cambia nulla per regionali e provinciali, in serie A e B invece ogni squadra potrà avere a referto al massimo 12 atleti senza nessun libero, oppure 14 atleti con 2 liberi o 13 atleti con 2 liberi. Non sarà possibile, invece, presentarsi in campo con 12 atleti più un solo libero.

Nei regionali, provinciali e giovanili resta invece tutto come ora, ovvero 12 atleti senza libero oppure 11 più un libero oppure 11 più due liberi.

SECONDE SQUADRE DELLE SERIE A MASCHILI

Le società di SuperLega dovranno richiedere l'inserimento in organico di una squadra in serie B o C, da affrontare con una seconda squadra. Le società militanti invece in serie A2 o A3 maschile devono richiedere alla Fipav regionale l'iscrizione di una squadra giovanile in serie C o D.

Le società di A3 possono partecipare anche alla serie B maschile, ma solo con una squadra Under 20, con ragazzi nati dal 2000 in poi ed al massimo due fuoriquota Under 23.

ADDIO ALLA LINEA DELL'ALLENATORE

Allenatori potete festeggiare. Non sarete più “messi in gabbia”. Almeno in serie B. Viene infatti abolita in serie B la linea che vietava all'allenatore di avvicinarsi troppo al campo. Il tecnico potrà così camminare dove vorrà nei pressi del campo, da fondo campo fino alla linea dei tre metri, ovviamente senza influire

QUATTRO RETROCESSIONI IN B1 FEMMINILE

Da questa stagione le retrocessioni dalla B1 alla B2 femminile diventano quattro anziché tre. Le ultime quattro classificate dei quattro gironi torneranno nella quarta serie nazionale, così come sono confermate le quattro retrocessioni anche in B2 femminile.

IL CLUB ITALIA CONTRO LA DELTA INFORMARTICA

Confermata la presenza, in A2 femminile, del Club Italia che così dovrebbe affrontare la Delta Informatica Trentino.

SOLO UNO STRANIERO IN CAMPO

In serie A2 ed A3 si potranno avere al massimo due stranieri a referto ed uno in campo, per avere così sempre 6 italiani su 7 in campo.

VIDEO CHEK IN TUTTA LA SERIE A MASCHILE E A1 FEMMINILE

Il Video Check sarà obbligatorio in tutti e tre i campionati maschili di serie A, oltre che in A1 femminile.

CAMBIA IL CARTELLINO VERDE

Novità in arrivo anche per il cartellino verde, la cui normativa cambierà. Ma per sapere come bisognerà attendere la norma emanata dalla Lega.

UN SOLO TIME-OUT IN SUPERCOPPA E COPPA ITALIA

Sperimentazione in Supercoppa e Coppa Italia di serie A maschile e femminile, sia SuperLega sua A2. Ovvero gli allenatori potranno chiamare un solo time-out discrezionale per ogni set anziché due com'è ora. Di questa cosa se ne parla da un po', facile che se questa sperimentazione darà buoni frutti questa cosa sarà fra qualche tempo estesa a tutte le categorie.

CAPIENZA MINIMA DEI PALAZZETTI

Confermata la capienza minima di 3 mila spettatori per la SuperLega (4.000 per eventuali finali scudetto) e mille spettatori per la A2. Mentre la A3 maschile avrà bisogno di un impianto da 500 posti. Con deroghe a 600 posti a sedere in A2 e 400 in A3, nel caso però di palasport con tutti gli altri requisiti previsti.