Rossella Olivotto torna in serie A1: la sua Pesaro ha colto la promozione nella massima serie
(niba) Festeggia, meritatamente, Rossella Olivotto. Dopo aver battuto 3-0 anche in gara-2 della finalissima promozione la Sab Legnano la sua myCicero Pesaro torna in serie A1, il massimo campionato italiano ritrova così una piazza storica dell'italico volley capace di vincere parecchi trofei negli scorsi decenni. E se entrambe si iscriveranno alla A1 sarà un bel derby marchigiano in serie A1 fra Filottrano, vincitrice del campionato, e Pesaro, nella massima serie.
Di seguito nel comunicato stampa della Lega Pallavolo Serie A femminile il racconto di questa vittoria.
La myCicero Pesaro ritorna in Serie A1: la storica formazione marchigiana, impegnata al PalaYamamay nella Gara-2 delle Finali PlayOff Promozione della Samsung Gear Volley Cup, replica il successo per 3-0 ottenuto nel primo scontro della serie contro la SAB Grima Legnano e si assicura, così, la partecipazione al massimo Campionato italiano di pallavolo femminile dopo quattro anni di assenza. E’ la myCicero Pesaro, quindi, la seconda squadra promossa dalla Serie A2 dopo la Lardini Filottrano: le due formazioni marchigiane si erano già rese protagoniste nella Regular Season di una lunga lotta per la promozione diretta, ma le filottranesi hanno saputo sempre gestire bene i punti di vantaggio sulla formazione pesarese, concludendo il Campionato a un solo punto di distacco dall’inseguitrice. Nella sfida del PalaYamamay, la myCicero ricuce sempre gli strappi nel parziale della SAB Grima Legnano e, dopo un lungo scontro che ha visto come protagoniste Mingardi da una parte, top scorer del match con 15 punti a referto, e Mastrodicasa e Kiosi dall’altra, entrambe a doppia cifra, è la myCicero ad avere la meglio, conquistando la Finale PlayOff e, soprattutto, il ritorno in Serie A1.
“Voglio godermi questo momento -afferma Alessia Ghilardi, libero della myCicero Pesaro-, è da questa estate che stiamo lavorando per questo obiettivo. Essere venuti qua a Busto Arsizio, dove ho iniziato la mia carriera, per conquistare la promozione in Serie A1 mi rende felice in una maniera indescrivibile. Raggiungere a 38 anni la Serie A1 è un cerchio che si chiude: sono stati anni travagliati, ma quando sono arrivata a Pesaro l’obiettivo finale era ben chiaro. Ora vediamo quello che succederà, ma volevo ringraziare la società per avermi permesso di tornare in Serie A1. Non mi sembra vero, non ci credo ancora: ci vorranno giorni per rendersi conto di quello che abbiamo fatto, ce la siamo meritata e siamo state davvero forti. E’ sfumata la promozione diretta per poco, ma questo ci ha unito e ci ha permesso di arrivare qui oggi”.
“Un po’ di amaro in bocca inevitabilmente c’è -ammette Andrea Pistola, allenatore della SAB Grima Legnano-, ma oggi ho poco da recriminare: avevamo sbagliato l’approccio in gara 1, stavolta invece è stato ottimo. Il turno di battuta di Degradi ci ha messo in difficoltà nel momento in cui stavamo giocando meglio e poi loro si sono dimostrate più forti. Imparare a giocare ad alti livelli significa anche saper gestire la tensione: noi avevamo in campo tante ragazze che una finale non l’avevano mai giocata, loro invece hanno grande esperienza e abitudine a disputare queste partite, oltre a un tasso tecnico importante. Si può dire che siano una squadra senza punti deboli, sono forti in tutti i fondamentali e probabilmente hanno qualcosa più di noi. Grande merito a Pesaro, ma merito anche a noi per essere arrivati fin qui”.
La cronaca. Cornice delle grandi occasioni al PalaYamamay, con tanti VIP nel parterre e numerosi tifosi ospiti. Entrambe le squadre confermano i sestetti tipo scesi in campo in gara 1: per la SAB De Lellis in regia, Mingardi opposto, Facchinetti e Furlan al centro, Coneo e Grigolo schiacciatrici e Paris libero. La MyCicero risponde con Di Iulio in diagonale con Kiosi, Mastrodicasa e Olivotto centrali, Santini e Degradi in posto 4 e Ghilardi come libero.
Partenza shock per la SAB Grima, che si ritrova subito sotto 0-3 con i muri di Kiosi e Olivotto; le Aquile però reagiscono alla grande e firmano l’immediato 3-3 con Grigolo e Mingardi. Pesaro continua a colpire a muro, le giallonere rispondono con Facchinetti e Coneo (6-6); l’equilibrio si rompe con altri due muri, messi a segno da Degradi e Olivotto (9-11), ma una magia di Coneo ristabilisce la parità a quota 13, e due errori di Kiosi regalano alle padrone di casa il break del 15-13. Il muro vincente di Mingardi consolida il vantaggio sul 17-14 e le legnanesi restano avanti grazie anche agli errori in battuta delle avversarie (19-16); Pesaro però non demorde e dal 20-17, grazie alla micidiale battuta di Degradi (due ace), risale fino al 20-21. Pistola si gioca i due time out ma al rientro in campo Degradi infila anche il terzo ace per il più 2. Coneo pareggia ancora a quota 22, ma altri due muri di Olivotto e Santini regalano altrettanti set point a Pesaro e, al termine di un lunghissimo scambio, Santini mette giù il pallone del 22-25.
La reazione della SAB in avvio di secondo set è da applausi: subito ace e attacco vincente di Mingardi per il 3-0. Ancora la scatenata Mingardi, in collaborazione con De Lellis, firma il 6-1 e costringe al time out Pesaro, che però torna sotto 6-5 grazie alla battuta di Olivotto. Le marchigiane completano la rimonta e dal 9-7, sul turno di servizio di Santini, passano direttamente al 9-12 (con qualche decisione contestata della coppia arbitrale). La SAB Grima fatica in difesa e incassa un altro break firmato Olivotto e Kiosi per l’11-17; entrano Mazzotti e Kosareva, ma Pesaro vola sul 12-19 e gestisce tranquillamente il vantaggio (15-22) prima di chiudere 17-25 con Mastrodicasa.
La formazione di casa non vuole arrendersi e approccia bene anche il terzo set, portandosi sul 4-1 con Coneo e Furlan. La reazione di Pesaro però non si fa attendere: dal 5-2 al 5-7 sulla battuta di Olivotto. Dopo qualche attimo di confusione nel punteggio è Olivotto a firmare un nuovo break ospite, che porta direttamente al 9-15. La SAB sbaglia troppo e concede anche il 10-17 a Pesaro, Mingardi prova a metterci il cuore e firma il muro del 15-18. La rimonta però si ferma qui: la neoentrata Pamio in battuta mette la firma sul 16-22. Il nervosismo rischia di costare caro alla MyCicero, che aiuta le giallonere con un cartellino rosso per proteste (19-22); dopo il time out prontamente chiamato da Bertini, è Degradi a procurarsi il match point sul 20-24. Mingardi annulla la prima chance, poi ci pensa Di Iulio a chiudere e far esplodere la festa della MyCicero.
IL TABELLINO
SAB GRIMA LEGNANO – MYCICERO PESARO 0-3 (22-25, 17-25, 21-25)
SAB GRIMA LEGNANO: Paris (L), Furlan 3, Muzi, Mingardi 18, Coneo 8, Grigolo 4, Facchinetti 3, Kosareva, Bossi, De Lellis 2, Mazzotti. Non entrate Figini. All. Pistola
MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 14, Degradi 10, Olivotto 17, Ghilardi (L), Gamba, Kiosi 13, Di Iulio 1, Bussoli, Santini 7, Pamio 1. Non entrate Rimoldi, Tonello. All. Bertini
ARBITRI: Guarneri, Palumbo
NOTE – Spettatori 1500, durata set: 31′, 27′, 31′; tot: 89′.
PLAY OFF PROMOZIONE
LA FINALE
(2) myCicero Pesaro – (3) SAB Grima Legnano 2-0
I RISULTATI DELLA FINALE
GARA-1
Domenica 7 maggio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
myCicero Pesaro – SAB Grima Legnano 3-0 (25-21, 25-21, 25-19)
ARBITRI: De Simeis-Merli
GARA-2
Mercoledì 10 maggio, ore 20.30 (diretta LVF TV)
SAB Grima Legnano – myCicero Pesaro 0-3 (22-25, 17-25, 21-25)
ARBITRI: Guarneri-Palumbo
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