La riforma: ogni anno il 31 marzo sarà una deadline per gli atleti, basterà una Pec per annunciare di cambiare squadra

Sarà una vera Pasqua di passione quella in arrivo per il mondo del volley. Inevitabilmente. Perché le nuove regole sul tesseramento renderanno già il giorno di Pasqua (domenica 31 marzo) una prima giornata campale per le società e per gli/le atleti/e stessi.

Perché le nuove regole imporranno ogni anno a tutti gli atleti una decisione in primavera: confermare fin da subito la propria permanenza nella società nella quale giocano non scrivendo oppure no ed inviare la Pec. Ogni anno d'ora in poi entro il 31 marzo ogni pallavolista dovrà mandare una Pec alla propria società se vorrà cambiare aria a fine stagione.

Sia chiara una cosa: in entrambi i casi, si mandi o non si mandi questa Pec, poi si può tornare indietro.

Domanda: Cosa succede se un atleta al 31.3.2024 non esercita il diritto di recesso via PEC?

Risposta: La società di appartenenza potrà ritesserarlo entro il 30.9.2024 e nessun'altra società in questo periodo potrà effettuare il primo tesseramento.

D: Un atleta che entro il 31.3.2024 ha esercitato il diritto di recesso è obbligato a cambiare società il 1.7.2024?

R: No. L'atleta e la società potranno trovare un nuovo accordo e l'atleta sarà tesserato nuovamente con un primo tesseramento.

D: Un atleta che non ha esercitato il diritto di recesso entro il 31.3.24 ed è stato ritesserato dalla società di appartenenza può, poi, cambiare società nella stagione 2024/2025?

R: Si. L'atleta e la società potranno trovare un nuovo accordo e l'atleta potrà essere trasferito con Nulla Osta. In questo caso la nuova società sarà tenuta a versare il Premio di Compensazione alla società di tesseramento della stagione 2023/2024.