B2 femminile

Argentario, è conto alla rovescia verso la B1: anche Porto Mantovano travolto al PalaBocchi

27.03.2017 02:28

 

di Nicola Baldo

 

Ed ora per l'Argentario è arrivato il momento di dotarsi di calcolatrice. Perché quella promozione diretta in B1 che si vedeva lontana, poi un po' più vicina, poi sempre più vicina... adesso la si vede ad occhio nudo. Ancora di più dopo il successo, rotondo e mai in discussione, sull'Armonia Porto Mantovano.

 

ARGENTARIO – PORTO MANTOVANO 3-0
PARZIALI: 25-20, 25-18, 25-19

ARGENTARIO: Bonafini A. 3 (1att + 2ace), Barbazeni 7 (5att + 2m), Pucnik 10 (7att + 3ace), Mazzon G. 6 (4att + 2ace), Mazzon A. 13 (10att + 3m), Adhuol John 10 (7att + 2m + 1ace), Dorigatti (L); Malesardi 3 (2att + 1m), Le Grazie, Tonina. Ne: De Val, Bonafini G., Zani, Montali (L). Allenatore: Maurizio Moretti.
ARMONIA PORTO MANTOVANO: Morandini 1, Mazzola 4, Vidi 10, Bressan 1, Vecchi 13, Pishachak 3, Michelini (L); Maghenzani 6, Zacchè. Ne: Ferretti, Malavasi. Allenatore: Mazzola.
ARBITRI: Dallegno e Penzo di Vicenza.
DURATA SET: 26', 30', 25'.
NOTE- Argentario: 8 ace, 8 muri, 10 errori in battuta, 5 errori in attacco, 40% in attacco, 60% di ricezione positiva con il 48% di perfette. Porto Mantovano: 5 ace, 0 muri, 11 errori in battuta, 10 errori in attacco. 

 

Le lombarde hanno, ormai, ben pochi stimoli. Sono ormai salve e fuori da tutto. Chiaro, quindi, come a livello di motivazioni l'Argentario ne abbia parecchie di più. Questo perché per la promozione diretta in B1 alla società di patron Di Pietro mancano ancora pochi passi. Con 8 punti di margine sul Carpi, secondo, per compiere un passo decisivo verso la matematica conferma della promozione potrebbe essere decisivo il sabato in arrivo. Quello in cui Dorigatti e socie saranno protagoniste del derby in casa del Gpi Group Rovereto mentre, in contemporanea, Carpi sarà di scena a Riva contro il C9 Arco Riva Pregis. Questo vuol dire che se a Riva le emiliane perderanno almeno un punticino, nel successivo match interno prima di Pasqua contro l'Iseo Pisogne allora le “argentelle” avranno il primo match point promozione in caso di vittoria. Calcoli, questi, che si potranno fare solamente da sabato sera in base a come andranno le cose sull'asse Rovereto-Riva. Per ora la squadra di Maurizio Moretti si gode i tre punti ottenuti al termine di un match a senso unico contro le mantovane. Con Alessia Mazzon best scorer con 13 punti, devastante in attacco dove ha chiuso con il 62%, oltre a tre muri punto, così come Adhuol John arriva in doppia cifra grazie anch'essa molto efficace in attacco (64%) e due muri. Argentario decisamente più efficace in attacco ed a muro rispetto alle lombarde, durante il corso del match hanno trovato spazio in campo anche Le Grazie, Tonina in cabina di regia e Malesardi su palla alta. In avvio si battaglia (7-8), ma ben presto sono le ragazze di Moretti a prendere in mano le redini dell'incontro (16-9). Ormai il set è ampiamente segnato (21-13) e l'Argentario deve solo controllare. Il copione non cambia nel secondo parziale, quello in cui le biancorosablu scappano via subito (8-5 e 16-9), dovendo poi gestire in scioltezza (21-14) il gioco. Nel terzo parziale Bonafini e compagnia schiacciante non abbassano il ritmo (8-5 e 16-8), tanto che ancora una volta sono le trentine (21-12) a dirigere saldamente il gioco fino alla fine. 
 

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