Per il baby Südtirol Bolzano un punto che fa sperare contro la San Michelese Sassuolo
SÜDTIROL BOLZANO – SAN MICHELESE SASSUOLO 2-3
PARZIALI: 14-25, 36-34, 14-25, 25-23, 6-15
SÜDTIROL BOLZANO: Zancanaro Ar. 3 (1att + 1m + 1ace), Fogagnolo 15 (13att + 2m), Fiabane 8 (6att + 2m), Mitterhofer 12 (9att + 1m + 2ace), Florian 5 (3att + 1m + 1ace), Mura 5 (2att + 3m), Zancanaro Al. (L); Filippin, Larentis, Micheletti, Mazzocchi, Ferrari. Allenatore: Giacomo Guarienti.
SAN MICHELESE SASSUOLO: Morselli, Piva, Giovanardi, Reverberi, Arduini, Amorotti, Bucciarelli (L); Tonini, Sandoni, Levoni, Ruini, Rosi, Corghi, Capasso. Allenatore: Bianchi.
ARBITRI: Spiazzi e Gallo di Verona
DURATA SET: 18', 40', 25', 30', 16'.
NOTE- Südtirol Bolzano: 4 ace, 10 muri, 12 errori in battuta, 20 errori di gioco.
Un punticino che fa morale e carattere per il baby Südtirol Bolzano nell'ultima giornata del girone d'andata della serie B2 femminile. Nello scontro diretto per la salvezza, andato in scena a Bronzolo, la giovane truppa guidata da Giacomo Guarienti riesce a portare al tie-break la formazione emiliana della San Michelese di Sassuolo, ottenendo così un ottimo punto per il futuro. Sono adesso, infatti, dodici i punti che separano le giovanissime arancioblù dalla quota salvezza, obiettivo che la squadra di coach Guarienti inseguirà nel girone di ritorno che si aprirà a Vobarno, contro le bresciane dell'ex Sara Bertolini, sabato sera. Quella contro le modenesi è stata una gran bella prova fornita da Zancanaro e compagnia schiacciante, trascinate da una ottima Yvonne Mitterhofer: la giovanissima schiacciatrice altoatesina è stata la trascinatrice insieme alla “solita” Djanet Fogagnolo. In avvio il sestetto che scende in campo vede Arianna Zancanaro in regia, Fogagnolo opposto, Mitterhofer e Fiabane schiacciatrici, Florian e Mura centrali con Alessia Zancanaro libero. L'avvio però è tutto di segno emiliano, con le ospiti che spingono al massimo fra servizio ed attacco, riuscendo a trovare un immediato allungo. Quel tanto che basta per dover poi solamente gestire. Le cose cambiano nel secondo parziale, quello in cui dall'inizio alla fine è battaglia palla su palla: si arriva ai vantaggi, dove si continua ad oltranza finché non arriva il colpo di reni vincente delle altoatesine. Nuovamente, però, un calo in avvio di terzo venticinque e le modenesi incanalano subito il set a proprio vantaggio. Si torna a battagliare nel quarto set ed ancora l'equilibrio si rompe solamente nel finale, con il colpo di reni di Mura e compagne che portano la gara al quinto set, dove sono le ospiti, dopo il cambio di campo, a trovare l'allungo vincente.
In alto la foto di Yvonne Mitterhofer.
(fonte Neruda Volley)
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