"Distanti ma uniti": l'opera d'arte di Max Goss, un campo da volley in legno per dire a tutti di restare a casa
di Nicola Baldo
Max Goss, oppostone fiemmese dal braccio pesante, ci ha abituato ormai ad essere protagonista in campo e nei tornei estivi. Ma Max ha anche un'altra grande passione oltre al volley, ovvero la lavorazione del legno. Ed in Val di Fiemme, dove anche il grande Stradivari andava per scegliere il legno migliore per i suoi violini, la lavorazione del legno è un'arte vera e propria.
Max in questo periodo di quarantena forzata ha così realizzato un'opera davvero speciale. Che vuole, soprattutto, ringraziare medici ed infermieri in prima linea in questa emergenza. Ma, soprattutto, vuole mandare anche un messaggio speciale a tutti: restiamo a casa.
Aiutiamo, come possiamo, ovvero restando il più possibile a casa, medici ed infermieri. Responsabilità e rispetto da parte di tutti, per poi poter tornare in campo il prima possibile. Ed al centro un campo da volley, con tanto di segnapunti e sostenitori. Obiettivo per tutti noi, poter tornare in campo il prima possibile, ma sarà possibile solamente se oggi tutti, ma proprio tutti, in ogni angolo del Trentino e d'Italia, stringiamo i denti e restiamo a casa.
Bravo Max!
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