Supercoppa Italiana: niente finalissima per l'Itas Trentino, il tie-break promuove Perugia alla finalissima
Il sogno di giocare una nuova finale al PalaPirastu di Cagliari svanisce al quinto set e solo dopo due ore e venti minuti di battaglia per l’Itas Trentino. Nel palazzetto in cui, undici anni fa, aveva ottenuto la sua prima storica vittoria nella competizione, questa sera Trentino Volley ha dovuto fare invece i conti con una sconfitta al tie break contro Perugia nella seconda semifinale di Del Monte® Supercoppa 2022. Saranno pertanto gli umbri a giocare, il primo novembre alle ore 17 in Sardegna, il match che assegnerà il primo titolo stagionale della pallavolo maschile italiana contro la Cucine Lube Civitanova. Alla formazione gialloblù, campione uscente, resta la possibilità di disputare, tre ore prima, la finale per il platonico terzo posto (contro Modena), ma anche il grande orgoglio per aver conteso per cinque set la qualificazione a quella che è attualmente l’unica squadra ancora imbattuta del campionato italiano, facendola a lungo vacillare.
Primo e quarto set, infatti, hanno messo in mostra un’Itas Trentino efficacissima nella fase di break e molto sciolta anche in quella di cambiopalla, sorretta dalla grande prova della seconda linea (superbo Laurenzano) ma pure dalla continuità a rete di Kaziyski (23 punti col 42% e cinque ace), Michieletto (18 col 50%) e dalle fiammate a rete di Sbertoli (4 block), Podrascanin e Lisinac (identico tabellino: 7 punti, il 62% a rete e due muri). La Sir Safety Susa ha sofferto ma ha risposto con le sue armi migliori (18 muri vincenti, 10 ace e 19 punti di Leon), riprendendo in mano due volte la partita: nel secondo set quando era sotto 0-1 e sul 2-2, dominando il parziale di spareggio.
Di seguito il tabellino della seconda semifinale di Del Monte® Supercoppa 2022, giocata questa sera al PalaPirastu di Cagliari.
Sir Safety Susa Perugia-Itas Trentino 3-2
(23-25, 25-17, 25-22, 22-25, 15-7)
SIR SAFETY SUSA: Semeniuk 20, Flavio 10, Rychlicki 8, Leon 19, Russo 13, Giannelli 7, Colaci (L); Plotnytskyi 4, Ropret, Solé, Herrera Jaime 7. N.e. Piccinelli, Cardenas Morales e Mengozzi. All. Andrea Anastasi.
ITAS TRENTINO: Podrascanin 7, Sbertoli 6, Michieletto 18, Lisinac 7, Kaziyski 23, Lavia 9, Laurenzano (L); Nelli 1, Džavoronok 2, D’Heer. N.e. Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Simbari di Milano e Cerra di Bologna.
DURATA SET: 30’, 28’, 35’, 31’, 15’; tot. 2h e 19’.
NOTE: 2.014 spettatori, incasso non comunicato. Sir Safety Susa: 18 muri, 10 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 46% (33%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 42% (29%) in ricezione.
(fonte Trentino Volley)
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