Anche Ravenna ci lascia le penne alla Blm Group Arena, l'Itas Trentino si tiene stretto il secondo posto
A ventiquattrore di distanza, l’Itas Trentino risponde a Civitanova e Perugia (vincenti negli anticipi di sabato sera), riprendendosi il secondo posto nella classifica di SuperLega Credem Banca 2018/19 grazie al successo per 3-0 sulla Consar Ravenna. Nel penultimo impegno casalingo di regular season i Campioni del Mondo hanno dovuto lottare per tutto il primo set (lottato punto a punto) e parte del terzo (vinto dopo essere stata sotto anche 9-13) per avere la meglio su di una compagine romagnola che ha dato il tutto per tutto per continuare a sperare nella qualificazione ai Play Off Scudetto.
I gialloblù hanno spezzato i sogni di accesso ai quarti di finale degli ospiti mettendo in mostra una prova convincente e pratica, in cui a fare la differenza come spesso accaduto in questa stagione è stato Uros Kovacevic. Il mancino serbo, alla fine mvp con 16 punti, il 61% a rete, un muro ed un ace, è stato il terminale a cui Trento si è affidato nei momenti delicati del match, ma ai fini del rotondo successo interno sono state fondamentali anche i muri di Codarin (4 con il 67% in primo tempo) e gli spunti a rete di Russell (13 punti col 48%) e Vettori.
La cronaca del match. L’Itas Trentino si presenta ancora una volta priva di Lisinac; al suo posto nello starting six c’è Codarin; Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Russell e Kovacevic in posto 4, Candellaro al centro, Grebennikov libero gli altri sei titolari. La Consar Ravenna schiera Saitta al palleggio, Rychlicki opposto, Raffaelli e Poglajen come schiacciatori, Russo e Verhees centrali, Goi libero. L’impatto migliore sul match lo hanno gli ospiti, che con Raffaelli allungano sul 4-6, dopo aver tenuto percentuali alte in fase di cambiopalla, ma Kovacevic e Russell ricuciono subito lo strappo (9-9). La parte centrale del parziale è fatta di break e contro break, con le squadre che si alternano al comando (11-10, 13-14), prima che Trento non guadagni il primo +2 della sua serata (17-15) grazie ad contrattacco di Vettori ed un errore diretto dello stesso Raffaelli. Il time out di Graziosi ottiene i frutti sperati, visto che la Consar pareggia i conti a quota 19 con un muro di Verhees sulla pipe di Russell, ma Vettori subito dopo restituisce il favore a Poglajen (21-19). Lo stesso opposto emiliano segna a rete il +3 (23-20), che i romagnoli ricompongono ancora con Raffaelli (23-23). Dopo l’interruzione di Lorenzetti, due punti di Russell decidono il set in favore dei Campioni del Mondo (25-23).
L’entusiasmo derivante dalla vittoria allo sprint del primo parziale influisce anche sull’avvio della seconda frazione, con l’Itas Trentino che prende subito in mano le operazioni del gioco con Kovacevic (6-4) poi allunga sul 10-6 per mano di due muri di Codarin (su Rychlicki e Raffaelli). Il time out di Graziosi non riesce a scuotere la Consar, che subisce ancora il forcing dei gialloblù in attacco (12-8, 14-9); Vettori è scatenato anche al servizio (ace per il 18-12) e i padroni di casa corrono veloci verso il 2-0 (21-13), che arriva già sul 25-17 con un attacco del neoentrato Cavuto.
Ravenna prova a reagire in avvio di terzo periodo, guidata da Rychlicki (4-7), ma Trento ci mette poco a recuperare lo svantaggio (8-8 col muro di Codarin e di Giannelli). Gli ospiti hanno però ancora energie per apportare un altro strappo (9-13), ma Kovacevic quasi da solo costruisce la nuova parità che arriva quota 16. La Consar non demorde, riguadagna un promettente vantaggio soprattutto grazie al muro (17-20, time out Lorenzetti); Uros pareggia di nuovo i continui sul 20-20. Allo sprint la stoccata è di Nelli (ace per il 21-20), seguita poi dall’errore di Rychlicki (24-22); chiude un attacco di Van Garderen (25-22).
“Non è stata una partita semplice – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match - , però vincere in rimonta due dei tre set giocati è sicuramente qualcosa di positivo che ci portiamo via da questo incontro. In diverse circostanze abbiamo dovuto effettuare più volte l’azione di attacco per ottenere il punto, segno evidente che abbiamo bisogno di tirare il fiato, come faremo per un paio di giorni durante la prossima settimana prima di concentrarci sulle due importanti partite che ci attendono: Modena e Galatasaray”.
Prossimo impegno per l’Itas Trentino solo fra sette giorni; domenica 17 marzo al PalaPanini di Modena alle ore 19 la formazione Campione del Mondo affronterà l’ultima trasferta di regular season affrontando l’Azimut Leo Shoes nel tradizionale derby dell’A22.
Di seguito il tabellino del match valevole per la ventiquattresima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2018/19 giocato questa sera alla BLM Group Arena.
Itas Trentino-Consar Ravenna 3-0
(25-23, 25-17, 25-22)
ITAS TRENTINO: Russell 13, Codarin 9, Giannelli 2, Kovacevic 16, Candellaro 4, Vettori 9, Grebennikov (L); Van Garderen 1, Nelli 1, Cavuto 1. N.e. Daldello, De Angelis, Acuti. All. Angelo Lorenzetti.
CONSAR: Rychlicki 15, Raffaelli 9, Russo 6, Saitta, Poglajen 7, Verhees 10, Goi (L); Argenta, Di Tommaso, Marchini. N.e. Elia, Smidl. All. Gianluca Graziosi.
ARBITRI: Puecher di Padova e Lot di Treviso
DURATA SET: 30’, 29’, 35’; tot 1h e 34’.
NOTE: 2.880 spettatori, per un incasso di 21.723 euro. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 48% in attacco, 60% (32%) in ricezione. Consar: 8 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 4 errori azione, 40% in attacco, 57% (29%) in ricezione. Mvp Kovacevic.
(fonte Trentino Volley)
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