La grande attesa: il Dpcm in arrivo potrebbe dare un nuovo giro di vite agli sport amatoriali e dilettantistici. Ma come?

di Nicola Baldo

Parafrasando il titolo di un vecchio album negli anni Novanta degli 883 si potrebbe dire: “Il decreto, il sogno ed il grande incubo”. Per le società sportive e per tutti i ragazzi e le ragazze che praticano sport queste sono ore di attesa. Perché forse già nella giornata di lunedì 12 ottobre sarà pubblicato il nuovo Dpcm, ovvero il Decreto della presidenza del consiglio dei Ministri, che potrebbe dare un giro di vite anche allo sport.

Vediamo di fare un po' di chiarezza, se possibile vista la ridda di voci ed anticipazioni che stanno girando in queste ore. Nella serata di domenica 11 ottobre ad alzare il livello dell'allarme per il mondo sportivo ci ha pensato il sito web della Gazzetta dello Sport con questo ARTICOLO nel quale si paventa una possibile richiesta da parte del Cts, il Comitato Tecnico Scientifico, di fermare tutto lo sport dilettantistico e giovanile. Fino a quando? Fino a San Silvestro? O fino al 31 gennaio, giorno nel quale scade l'emergenza fissata dal Governo? A mediare per cercare di scongiurare lo stop a tutto lo sport dilettantistico pare, come scrive la Gazzetta, ci sia il Ministro dello sport, Vincenzo Spadafora.

Se davvero questa possibilità – che sarebbe uno tsunami su tutti, dalle società ai praticanti di tutti gli sport – diventerà una realtà di fatto la stagione di tutti gli sport prenderà il via solamente fra diversi mesi. Dopo, in pratica, un anno intero fermi. Già nella giornata di lunedì se ne saprà di più.

Anche perché le prime indiscrezioni parlavano di un possibile stop allo sport solamente amatoriale. Ovvero a rischiare uno stop sarebbero tutte quelle realtà – nel nostro mondo del volley rischierebbe di non poter partire per ora l'Amavolley – che disputano campionati amatorali ed i campionati del Csi. 

Sul piatto, insomma, ci sono diverse idee ed ipotesi. Bisogna capire cosa vorranno vietare il ministro della Sanità, Robero Speranza, e gli esperti del Cts. Aspettare il testo definitivo che potrebbe, condizionale d'obbligo, essere firmato ed ufficializzato nella serata di lunedì 12 ottobre.