Il C9 Cba Group saluta la serie B alla grande, strapazzando lo Sloga Trieste in tre set

di Nicola Baldo

Il modo migliore per chiudere una stagione amara nei risultati ma molto positiva sotto tanti punti di vista. Ovvero, con una vittoria.

C9 CBA GROUP – SLOGA TRIESTE 3-0
PARZIALI: 25-20, 25-9, 25-16
C9 ARCO RIVA CBA GROUP: Fontanella 1 (1att), Mazzola 11 (7att + 4m), Divan11 (9att + 1m + 1ace), Marzana 12 (10att + 2m), Bressan 12 (5att + 5m + 2ace), Bandera 8 (3att + 4m + 1ace), Pelosi (L); Dalla Torre 3 (1aatt + 2ace), Corradini 1 (1att), Crò 1 (1att). Allenatore: Bojan Vidovic.
SLOGA TRIESTE: Rigonat, Biribanti, Cettolo, Bolognesi, Pavlovic, Katalan, Princi, Juren, Kante, Privileggi (L), Ivanovic, Rimbaldo, Iaccarino. Allenatore: Cuturic
ARBITRI: Viscardi di Lodi e Scotti di Cremona
DURATA SET: 25', 16', 20'.
NOTE- C9 Arco Riva: 6 ace, 16 muri, 9 errori in battuta, 4 errori in attacco.

I ragazzi del C9 Arco Riva Cba Group travolgono in tre parziali lo Sloga Trieste, squadra ormai tranquilla e fuori da tutto, giunta a Riva del Garda senza alcuni ragazzi come l'ex opposto azzurro Biribanti ma comunque pronta a giocarsi la propria gara. Bella prova quella della squadra di Bojan Vidovic, che prima del Pasta Party per tutti che ha chiuso questa stagione si è portata a casa la partita senza mai metterla in discussione. Gara a senso unico a favore di Divan e soci, che piazzano qualcosa come 16 muri in tre parziali confermandolo come il fondamentale principale del proprio gioco. Se poi brillano anche Mazzola opposto (11 punti con 4 muri) e Bressan al centro (12 punti con 5 muri), oltre ai soliti Divan-Marzana, allora per il C9 Cba Group è tutto facile. Per i gardesani, insomma, è il modo migliore per chiudere questa stagione. Anche perché, al netto delle difficoltà di ambientamento in categoria e di un organico con la coperta corta, la squadra di Vidovic qualche bella soddisfazione se l'è tolta. A partire da un ritmo fra le mura amiche molto buono, passando per il mettere in mostra diversi ragazzi che in categoria ci stanno assolutamente (Marzana, Divan, Crò, Corradini, Pelosi...) fino alla valorizzazione di alcuni giovani trentini (Mazzola, Bandera, Dalla Torre, Fontanella) per giungere poi al lancio definitivo di un Tiziano Bressan che, forse, sarebbe anche pronto per una esperienza in A2.