Un punto prezioso contro Macerata, l'UniTrento Volley si sblocca portando i marchigiani al quinto set
L’UniTrento Volley si sblocca. Impegnata fra le mura amiche, nel nono turno del Girone Bianco del campionato di A3 Credem Banca, contro Macerata, formazione esperta relegata dalle circostanze al terzultimo posto in classifica, ma determinata a cominciare proprio da Sanbapolis la risalita, la squadra giovanile di Trentino Volley ha tenuto testa per cinque set a Snippe e compagni, compiendo un piccolo passo in avanti in classifica e uno, forse più significativo, nella capacità di stare in campo.
Supportata da 32 punti portati in dote dai due centrali Acuti e Simoni (29 su 47 in due in attacco) e da un Magalini incisivo, chiamato in casa ben cinquanta volte da Pizzini, gli universitari sono stati protagonisti di una frazione autoritaria, la seconda, e di una, la quarta, vinta al termine di un appassionante punto a punto. Nel tie break è mancata un po’ di lucidità, ma i segnali positivi, alla vigilia di un ciclo di impegni più alla portata, sono arrivati.
La cronaca della gara. Al via le squadre si schierano da una parte con Pizzini in regia e Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero; dall’altra ci sono Monopoli, 45 primavere sulle spalle, e Ferri in diagonale, Snippe e Margutti in posto-4, Calonico e Pasquali al centro, Gabbanelli libero. Partono bene gli universitari, che riescono a portarsi sul 5-3 grazie a un attacco di Bonatesta e ad un’invasione di Calonico. Gap che ricuce l’opposto Ferri con l’attacco del 6-6, il quale precede una lunga serie di cambi palla, a testimonianza del grande equilibrio che si vede in campo. A romperlo sono due buoni servizi dell’esperto Snippe, il giocatore più tecnico di Macerata, che portano un ace e un primo tempo di Calonico, ma la rotazione che decide la frazione è quella avviata dal centrale Pasquali sul 16-17, in piena bagarre: le sue jump float su Pol mettono in crisi il cambio palla dei trentini, che incassano due attacchi di Snippe, uno di Calonico e ci mettono un errore di Acuti (16-21). A quel punto diventa impossibile recuperare lo svantaggio (20-25).
Dopo il cambio di campo torna l’equilibrio. Pizzini e compagni sentono di potersela giocare fino in fondo e nella fase di cambiopalla vanno a segno con regolarità. Di tanto in tanto piazzano anche la zampata che consente loro di allungare sui marchigiani: 6-5 grazie ad un errore di Margutti, 9-7 grazie ad un muro di Magalini su Snippe, 12-9 con un attacco di Magalini. La Med Store deve attendere il 12-10 per cogliere il primo break point della frazione, con un attacco di Ferri. I trentini non si fanno intimorire e proseguono il cammino verso il successo nel parziale grazie ad un primo tempo di Simoni, che, insieme ad un altro muro di Magalini su Snippe, vale un confortante 19-15. Frazione finita? Non ancora. Calonico mura Bonatesta, poi va al servizio Cordano, inserito solo per questo fondamentale, e per gli universitari sono dolori, dato che gli errori di Bonatesta e Simoni sanciscono la parità (20-20). Nel finale, però, l’ace di Bonatesta su Snippe e tre buoni cambiopalla determinano il 25-23 che rilancia l’UniTrento Volley.
In linea con le frazioni precedenti, anche nella terza sulle prime è difficile capire chi la spunterà. Si arriva sul 7-7 quando Macerata scatta in avanti, facendo valere i buoni servizi di Snippe prima (muro e attacco di Margutti per il 7-9) e di Calonico poi (ace su Pol e muro di Pasquali su Acuti), ma Trento reagisce subito con un muro di Bonatesta (10-12) e poi va al sorpasso grazie alle belle battute di Magalini, unite a un cambiopalla davvero falloso di Macerata, che confeziona tre errori. Sul 14-13 i giochi sembrano riaperti, ma purtroppo tutta la fatica compiuta per rimontare viene pagata subito: un errore di Magalini, un muro di Ferri su Bonatesta e un attacco dello stesso giovane opposto marchigiano producono il 14-17, che indirizza il set su binari favorevoli agli ospiti. Nel finale si annota il massimo vantaggio sul 17-22; Trento prova ancora a reagire con un muro di Bonatesta e un ace sul nastro di Coser, ma è tardi.
È nella quarta frazione che si capisce di avere a che fare con una UniTrento Volley più determinata rispetto ai match precedenti. I marchigiani partono meglio (1-3 e 4-7 con un attacco di Margutti), ma poi le battute di Pol incrinano le loro sicurezze, dato che Ferri spara out per due volte e in mezzo Acuti va a segno con il primo tempo: il sorpasso (8-7) è servito. Si combatte punto a punto, senza esclusione di colpi, con Margutti e Magalini sugli scudi, con break e contro break, fino a quando, sul 19-19 Conci gioca il jolly Bristot al servizio: il giovanissimo schiacciatore non si lascia sfuggire l’occasione per ben figurare ed estrae dal cilindro una staffilata che permette a Pizzini di murare Snippe e poi raccoglie un ace (21-19). I primi tempi di Acuti e i servizi out avversari ci mettono ciò che manca per arrivare al 25-22.
Si va al tie break. Macerata preme subito sull’acceleratore, con Pasquali in battuta mette ancora una volta in crisi la ricezione, portandosi dal 3-3 al 3-7 grazie a due muri, a un errore di Bonatesta e a un attacco di Ferri. L’UniTrento Volley combatte con le armi che ha e fino all’11-13 conquista il cambio palla con regolarità, piazzando due break grazie a un muro di Magalini e a un attacco dell’opposto veronese dopo un altro splendido servizio di Bristot. Purtroppo la rimonta si ferma lì (12-14).
“Questa sera preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno, visto il momento che stavamo attraversando – commenta l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Avevo chiesto ai ragazzi di dare dei segnali e sono arrivati. Devo confessare che era un po’ di tempo che non mi divertivo a seguire una delle nostre partite ed oggi è accaduto. Ora ci attendono due scontri diretti contro squadre alla nostra portata che dobbiamo vincere e ci arriviamo con qualche certezza in più e con la consapevolezza di poter fare risultato. Al centro abbiamo giocato ben 47 volte, indice di qualità della ricezione e di gioco, ci è mancato qualcosa in posto-4, ma lo sappiamo e ci lavoreremo. In quanto agli errori il loro numero non è enorme, ma dobbiamo assolutamente evitare di commetterli in serie”.
Il prossimo turno vedrà l’UniTrento Volley impegnata ancora alla palestra di Sanbapolis di Trento contro Torino: si gioca sabato 19 dicembre alle ore 20.30.
Di seguito il tabellino del match valevole per il nono turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
UniTrento-Med Store Macerata 2-3
(20-25, 25-23, 22-25, 25-22, 12-15)
UNITRENTO VOLLEY: Simoni 15, Pizzini 2, Pol 6, Acuti 17, Magalini 24, Bonatesta 13, Lambrini (L); Cavasin, Bristot 1, Coser 1, Bonizzato, Dell'Osso. N.e. Depalma, Marino (L). All. Francesco Conci.
MED STORE MACERATA: Pasquali 7, Ferri 24, Snippe 19, Calonico 13, Monopoli 1, Margutti 12, Gabbanelli (L); Cordano, Princi, Pizzichini, Valenti (L). N.e. Pahor, Risina. All. Adriano Di Pinto.
ARBITRI: Nava di Milano e Armandola di Pavia.
DURATA SET: 25', 31', 25', 28', 19'; tot: 2h e 8'.
NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 10 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 13 errori azione, 45% in attacco, 65% (29%) in ricezione. Med Store Macerata: 8 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 64% (27%) in ricezione.
(fonte Trentino Volley)
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