Tripla sconfitta per i sestetti trentini in B1: le friulane battono Argentario e Volano, Walliance ko con Ospitaletto
di Nicola Baldo
Tripla sconfitta per i sestetti trentini di B1 femminile in questa seconda giornata di campionato. In sei partite, fra prima e seconda giornata, per le squadre trentine sono arrivate cinque sconfitte ed una sola vittoria.
In questo secondo turno accarezzano l'idea di portarsi a casa un risultato positivo Argentario e Volano, con le trentine che per due set riescono a giocare alla pari contro le friulane del Pav Udine mentre le lagarine dopo aver vinto bene il primo set calano e cedono in quattro parziali al Cda Talmassons. Niente da fare per la Walliance Ata, che solamente in alcuni momenti della partita riesce quantomeno a restare in scia all'Ospitaletto Brescia, corsaro in tre set al PalaBocchi.
E sabato ci sarà il primo derby stagionale, quello fra Argentario e Volano in programma alle 17.30 al PalaBocchi.
PAV UDINE – ARGENTARIO 3-0
(26-24, 25-20, 25-12)
PAV UDINE: Pesce 4, Mignano 7, Lugli 13, Giacomel 10, Gogna 5, Pastorello 9, Gallo (L). Radovanoic ne, Sabadin ne, Lazzaro (L) ne, Rossetto ne. All. Marco Grattoni.
ARGENTARIO PROGETTO VOLLEI: Bonafini 2 (1m + 1b), Perez 11 (8a + 2m + 1b), Pucnik 10 (7a + 1m + 2b), Tellaroli 5 (4a + 1m), Barbazeni 6 (4a + 2m), Rizzo 6 (3a + 2m + 1b), Dorigatti (L); Andreon, Paoli, Ragni, Malesardi, Zani ne. All. Maurizio Moretti.
ARBITRI: D'Amico di Messina e Pettenello di Padova
DURATA SET: 26', 26', 21';
NOTE- Pav Udine: 5 ace, 4 muri, 5 errori in attacco, 4 errori in battuta. Argentario: 5 ace, 9 muri, 10 errori di gioco, 12 errori in battuta.
Per due set è partita vera a Pordenone, contro una squadra che punta dritta alla zona playoff per tentare il salto in A2. In casa della Pav Udine la squadra di Maurizio Moretti per due parziali se la gioca alla pari, venendo però punita dalla maggior concretezza delle friulane in alcuni momenti decisivi della partita. Come, ad esempio, nel finale di primo set quando ai vantaggi sono le padrone di casa a trovare il colpo di reni vincente. O come nel secondo set, quando l'Argentario non riesce a tenersi stretto un vantaggio (11-15) costruito nella prima parte del parziale: sul 20-20 si torna in parità e poi arriva un break di 5-0 che chiude, di fatto, la partita a favore della Pav Udine. Non bastano gli 11 punti di una Perez pian piano sempre più a suo agio in B1 dopo le ottime cose fatte vedere in D l'anno scorso ed i 10 di Pucnik, sempre punto di riferimento.
WALLIANCE ATA – OSPITALETTO 0-3
(12-25, 18-25, 17-25)
WALLIANCE ATA: Granieri 2 (2b), Carosini 6 (4a + 1m + 1b), Ianeselli 6 (5a + 1m), Pedrotti 2 (1a + 1b), Tasholli 5 (2a + 1m + 2b), Fent 3 (3a), Eccel (L); Battisti (L), Giacomuzzi, Pertoldi, Blasi 2 (2a), Zapryanova ne. All. Marco Mongera.
VINILGOMMA OSPITALETTO: Marini 3, Gotti 10, Focaccia 10, Raccagni 9, Castellini 4, Falotico 4, Pontil (L); Riccardi (L), Viganò 2, Frigerio, Danieli 1, Bonardi 4. All. Irene Bonfadini.
ARBITRI: Pernpruner di Verona e Grasselli di Vicenza
DURATA SET: 20', 23', 20'; tot: 63'
NOTE: Walliance Ata: 6 ace, 3 muri, 14 errori in attacco, 7 errori in battuta.
Ospitaletto: 7 ace, 6 muri, 3 errori in attacco, 12 errori in battuta.
Alla fine la Walliance Ata in alcuni momenti della partita è riuscita anche a tenere testa alle bresciane. Ma in un contesto generale nel quale il divario fra i due sestetti è alquanto marcato. Dopo il primo set, vinto senza patemi, Ospitaletto cambia l'intera diagonale principale e dà spazio all'intera rosa in corso di match, ma il copione non cambia. La Walliance insegue, pagando l'inevitabile dazio della giovane età, riuscendo in alcuni momenti ad essere lì, a rosicchiare le caviglie delle lombarde. Ma alla lunga nei momenti importanti la maggiore esperienza ed abitudine al campo delle lombarde ha permesso loro di prendere e scappar via. In casa Ata positivi sono stati i ritorni di Ianeselli e di Pedrotti, anche se quest'ultima ancora a mezzo servizio. Prestazione buona per Tasholli al centro, autrice anche di alcuni ottimi turni al servizio. Sabato altra partita davvero molto difficile per le bianconere, attese a Vicenza dall'ambiziosa Anthea dell'ex Laura Bortoli.
AGRILAGARIA VOLANO VOLLEY – CDA TALMASSONS 1-3
(25-21, 12-25, 19-25, 12-25)
AGRILAGARIA VOLANO VOLLEY: Giora 2 (1att + 1ace), Eliskases 11 (9att + 1m + 1ace), Pistolato 16 (15att + 1ace), Bisoffi 12 (9att + 2m + 1ace), Bogatec 8 (5att + 2m + 1ace), Deval 8 (3att + 3m + 2ace), Consolati (L); Segata (L), Betti, Bonomi, Zanei. Ne: Scannavacca, Crotti. Allenatore: Marco Angelini.
CDA TALMASSONS: Berasi 1, Bisio 16, Gomiero 26, Lombardo 23, Nardini 10, Cibin, Ponte (L); Ceron, Cozzo, Green, Bon, Cerruto (L). Allenatore: Ettore Guidetti.
ARBITRI: Fichera di Brescia e Ferrari di Bergamo
DURATA SET: 23', 19', 24', 19'.
NOTE- Volano Volley: 7 ace, 8 muri, 9 errori in battuta, 4 errori in attacco.
Cda Talmassons: 15 ace, 6 muri, 3 errori in battuta, 3 errori in attacco.
Seconda sconfitta consecutiva per la matricola Agrilagaria Volano Volley, che in attesa di ritrovare disponibile dopo l'infortunio il suo libero Scannavacca deve trovare il suo modo di giocare comunque. Questo perché, così come all'esordio, anche contro il quotato Talmassons in casa le lagarine faticano non poco a trovare un gioco fluido. La ricezione fatica, di certo non si può tirare la croce addosso a due giovanissime come Consolati e Segata all'esordio in un campionato di livello alto come la B1. Per il Volano una partita dai due volti. Un buon primo set, giocato alla pari con le ambiziose friulane (16-15 e 20-19), chiuso grazie ad un ottimo finale di parziale. Ma da lì in poi le cose cambiano. La battuta friulana cresce d'intensità ed alla fine si conteranno qualcosa come 15 ace in quattro parziali, con le padrone di casa costrette sempre ad inseguire.
Nella foto, di Riccardo Giuliani, il muro della Walliance Ata contro Ospitaletto
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