Il C9 Pregis cala il poker: contro la San Michelese arriva la quarta vittoria consecutiva
di Nicola Baldo
Un successo pieno, netto, che profuma di conferma. Ovvero che, in questo momento, il C9 Pregis è una delle squadre più in forma del girone. A testimoniare questa condizione psico-fisica strepitosa è arrivata la quarta vittoria consecutiva delle ragazze guidate da Davide Di Nardo.
C9 PREGIS – SASSUOLO 3-0
PARZIALI: 25-16, 26-24, 25-23
C9 ARCO RIVA PREGIS: Corradini 6 (2att + 2m + 2ace), Rebecchi 14 (12att + 2ace), Bianchi 14 (11att + 3m), Vivaldi 8 (6att + 2ace), Rosà 6 (4att + 2ace), Enei 5 (3att + 1m + 1ace), Gasperini (L); Pellegrini (L), Andreis. Ne: Lever, Righi, Tosi, Chistè. Allenatore: Davide Di Nardo
NOLO 2000 SAN MICHELESE SASSUOLO: Morselli, Piva, Tonini, Sandoni, Reverberi, Ruini, Bucciarelli (L); Giovanardi, Arduini, Rosi, Levoni, Amorot, Corghi, Capasso (L). Allenatore: Bianchi.
ARBITRI: Miggiano e Salaris di Bolzano
DURATA SET: 20', 31', 31'
NOTE- C9 Arco Riva Pregis: 9 ace, 6 muri, 7 errori in battuta, 14 errori in attacco, 33% in attacco, 59% di ricezione positiva con il 26% di perfette.
Quella ottenuta fra le mura amiche di Riva del Garda è davvero una vittoria preziosa per Corradini e compagnia schiacciante, ormai arrivate ad un passo dalla salvezza. Perché questo quarto successo uno dietro l'altro, per di più ottenuta contro la formazione che occupa oggi l'undicesima piazza, l'ultima a condurre direttamente in serie C, permette al C9 Pregis di avere ora qualcosa come 11 punti di margine fra sé e la zona rossa. Ed, inoltre, di diventare anche la seconda squadra trentina in classifica, scavalcando di una lunghezza il Volano e salendo al sesto posto della graduatoria. Ora per la matematica conferma della salvezza servirà alle gardesane ancora qualche punto, da conquistare nelle prossime otto gare, un rush finale di questa stagione che prenderà il via sabato con il derby del PalaBocchi contro la capolista Argentario, prima di un trittico di gare contro quasi tutte le prime della classe come Vobarno e Carpi. Una gara nella quale il C9 Pregis spinge al massimo in battuta (forse, di squadra, il C9 è con l'Argentario quella che meglio batte in tutto il girone) e riesce a mandare in difficoltà il cambio-palla delle emiliane. Al resto poi pensano le buonissime prove in attacco della coppia Bianchi-Rebecchi, autrici di 28 punti in due (14 a testa) ben ispirate da Corradini in cabina di regia. In avvio il sestetto di coach Davide Di Nardo è lo stesso delle ultime uscite, con Rebecchi opposta a Corradini, Rosà ed Enei centrali, Bianchi e Vivaldi schiacciatrici con Gasperini e Pellegrini ad alternarsi nel ruolo di libero. In avvio le gardesane spingono al massimo e riescono a prendere subito un piccolo margine (8-5), riuscendo poi a prendere sempre più il largo (16-9). Il set diventa così ben presto poco più di una passerella a favore delle padrone di casa (21-13) che dominano senza patemi. Il copione del match cambia nel secondo set, quando si battaglia palla su palla (6-8 e 14-16). L'equilibrio regna sovrano finché nel finale le ospiti riescono a mettere il naso avanti (17-21) ma nel momento peggiore arriva una grande reazione: il Pregis rimonta e si impone ai vantaggi. Nel terzo set è battaglia (8-6, 16-14) con le ospiti che restano in scia, a mordere le caviglie. Ma nel finale il colpo di reni (21-18) vincente è di Rosà a socie.
Nella foto la festa delle gardesane alla fine del match
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