Coppa Cev: superato l'ostacolo Haching per la Trentino Itas arrivano ora gli svizzeri dell'Amriswil nei quarti
La Trentino Itas prosegue senza particolari intoppi la corsa europea in 2019 CEV Cup, superando anche lo scoglio Hypo Tirol AlpenVolleys Haching. Dopo il promettente 3-0 ottenuto lo scorso 20 dicembre nel match d’andata, per oltrepassare il terzo turno del tabellone finale del torneo continentale ai gialloblù sarebbe bastato vincere appena due set nel match odierno. Anche dopo aver centrato tale obiettivo, avendo perso il primo ed ottenuto i successivi, i Campioni del Mondo hanno proseguito sicuri per la propria strada, imponendo il ko in quattro parziali alla capolista della Bundesliga tedesca nel ritorno degli ottavi di finale.
Trentino Volley accede così ai quarti della manifestazione e fra fine gennaio e metà febbraio (date ed orari ufficiali verranno confermati nel giro di pochi giorni) sfiderà un’altra compagine Svizzera; dopo il Lausanne Uc nei trentaduesimi, stavolta sarà il turno del Lindaren Volley Amriswil, che stasera ha staccato il pass eliminando il Mladost Brcko.
Il match odierno, giocato come accaduto per quello d’andata alla BLM Group Arena a causa delle avverse condizioni meteo presenti in Germania, ha confermato l’ottimo momento di forma della compagine gialloblù, che stavolta Lorenzetti ha proposto con qualche sostanziale variazione. Al centro per tutta la partita si è visto Lorenzo Codarin (ottima la sua prima da titolare, 10 punti col 78% e tre muri), ma fra i titolari figuravano pure Nelli (miglior marcatore con 19 punti, fra cui 5 ace) e Van Garderen (12 con l’80% a rete), che hanno fatto pienamente la loro parte.
Dopo un primo set in cui hanno preso le misure ad un assetto tanto diverso, i gialloblù sono venuti sempre più a galla, risolvendo la questione soprattutto col servizio (13 ace a fronte di appena 15 errori) ed il muro, fondamentale in cui anche Giannelli e Lisinac (a segno tre volte a testa) hanno detto la loro.
La cronaca della gara. La Trentino Itas si ripresenta al proprio pubblico con un sestetto piuttosto modificato rispetto a quello consueto: Giannelli in regia, Nelli, opposto, Russell e Van Garderen schiacciatori, Lisinac e Codarin centrali, Grebennikov libero sono i sette giocatori scelti da Lorenzetti per lo starting six. Lo schieramento dell’Hypo Tirol AlpenVolleys Haching prevede Gelinski al palleggio, Klets opposto, Halaba e Sagstetter schiacciatori, Frances e Pollock centrali, Ringseis libero. L’impatto migliore sul match lo hanno gli ospiti, che sfruttano una Trento piuttosto fallosa per scappare sul +3 (4-7); i gialloblù faticano in ricezione e non pungono a rete, così l’Haching aumenta il vantaggio (6-10), costringendo Lorenzetti a spendere un time out. Alla ripresa del gioco il muro di Pollock ferma Russell (7-12), poi i Campioni del Mondo iniziano a macinare il loro gioco riportandosi sotto con Nelli (12-14) e pareggiando i conti già a quota 15, con un muro di Lisinac su Klets ed un ace corto di Van Garderen. Chrtiansky, tecnico dei tedeschi, interrompe il gioco e al rientro in campo ottiene subito un nuovo importante break (15-18 e poi 17-20), a causa di un paio di leggerezze di Russell (muro subito ed attacco out) e Nelli (schiacciata in rete). L’Hypo Tirol protegge il promettente vantaggio (20-23) e si porta sullo 0-1 (20-25) guadagnando altri due break.
La Trentino Itas reagisce in avvio di secondo parziale (7-6 e 10-9), inserendo in corso d’opera Kovacevic per un Russell in affanno a rete. E’ Lisinac però a suonare la sveglia con due muri consecutivi (uno su Klets, l’altro su Pollock) che proiettano i gialloblù sul +3 (15-12, time out tedesco), poi Nelli realizza l’ace del 18-14. I gialloblù difendono il vantaggio dal tentativo di rimonta ospite (21-19) grazie al gioco al centro e pareggia i conti già sul 25-20 con una proficua rotazione in battuta di Van Garderen, condita anche da un ace.
I padroni di casa sono decisamente più sciolti e nel terzo set scappano via immediatamente (5-2), approfittando di un servizio molto affilato ma anche di un muro decisamente più composto. Haching replica sino al 6-4, poi lascia spazio ai gialloblù, che pungono con Nelli (11-7). Lisinac si conferma in grande serata e allarga il margine fra attacchi e servizi (16-10 e 19-12); i punti che portano la Trentino Itas verso il 2-1 che vale la qualificazione ai quarti di finale sono di Nelli, che realizza due ace per il 22-13, prima che i padroni di casa allentino un po’ la tensione concedendo all’AlpenVolleys di contenere il punteggio (25-20).
Con il pass per il prossimo turno già in tasca, Lorenzetti offre la ribalta anche a Cavuto (in campo per Van Garderen) nel quarto set, ma il gioco gialloblù non ne risente affatto, anzi. Dopo un iniziale 2-4, la Trentino Itas realizza un break di 5-0 (7-4) con Kovacevic superstar. L’Hypo Tirol lascia sempre più spazio ai Campioni del Mondo che, trascinati dal mancino serbo (15-10, 18-13), chiudono in fretta il discorso, già sul 25-19.
“Ci abbiamo messo un po’ ad entrare in partita, faticando nel primo set anche per meriti dei nostri avversari ma pure per via di un assetto sperimentale che chiedeva del rodaggio – ha commentato a fine gara Angelo Lorenzetti - . Dal secondo parziale ci siamo però sciolti, iniziando ad esprimerci decisamente meglio e trovando una fase di break point sempre più continua, ispirata soprattutto dal servizio. Siamo felici di poter proseguire la nostra corsa nel torneo, ma ora dovremo tornare a concentrarci sul campionato e la Coppa Italia che nei prossimi sette giorni ci proporranno due impegni difficilissimi”.
Alle porte c’è infatti il big match di domenica 20 gennaio alla BLM Group Arena di Trento contro la Cucine Lube Civitanova, che si giocherà a partire dalle ore 18 (diretta RAI Sport e Radio Dolomiti) e che metterà di fronte prima e terza forza del campionato oltre che le due finaliste del Mondiale per Club 2018
Di seguito il tabellino del ritorno dei sedicesimi di finale di 2019 CEV Cup, giocata questa sera alla BLM Group Arena.
Trentino Itas-Hypo Tirol AlpenVolleys Haching 3-1
(20-25, 25-20, 25-20, 25-19)
TRENTINO ITAS: Nelli 19, Russell 5, Codarin 10, Giannelli 5, Van Garderen 12, Lisinac 11, Grebennikov (L); Kovacevic 10, Cavuto 7. N.e. Daldello, Vettori, De Angelis e Candellaro. All. Angelo Lorenzetti.
HYPO TIROL ALPENVOLLEYS: Frances 8, Gelinski 3, Sagstetter 4, Pollock 10, Klets 16, Halaba 13, Ringseis (L); Souza Da Silva 1, Kronthaler 2, Koncal, Hodges. N.e. De Leon. All. Stefan Chrtiansky Sr.
ARBITRI: Hoger di di Kosice (Slovacchia) e Alyev di Baku (Azerbaijan).
DURATA SET: 24’, 24’, 23’, 22’; tot. 1h e 33’.
NOTE: 2.281 spettatori. Trentino Itas: 11 muri, 13 ace, 15 errori in battuta, 11 errore azione, 50% in attacco, 61% (30%) in ricezione. Hypo Tirol AlpenVolleys: 14 muri, 3 ace, 8 errori in battuta, 5 errore azione, 45% in attacco, 46% (19%) in ricezione.
2019 CEV CUP, NEI QUARTI DI FINALE SARA’ SFIDA CON UN’ALTRA COMPAGINE SVIZZERA, IL LINDAREN VOLLEY AMRISWIL
La qualificazione ai quarti di finale di 2019 CEV Cup, staccata questa sera, ha consentito a Trentino Volley di entrare fra le migliori otto squadre della competizione. Per superare il prossimo step e compiere un ulteriore passo avanti verso la semifinale bisognerà tornare in una nazione già visitata in questa edizione del torneo continentale dal Club gialloblù.
Nel quarto turno del tabellone finale (che propone sino alla finale solo doppie sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti una squadra elvetica, come era già accaduto nei trentaduesimi: dopo il Lausanne ecco il Lindaren Volley Amriswil, che ha conquistato al pari dei gialloblù la qualificazione già questa sera, estromettendo dalla competizione il Brcko (Bosnia Erzegovina). Il match d’andata andrà in scena in Svizzera fra il 29 e 31 gennaio, quello di ritorno fra il 12 e 14 febbraio 2019. Per la definizione della data e dell’orario definitivi di gioco bisognerà attendere la conferma dalla singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e la CEV.
Come accaduto nei sedicesimi e negli ottavi, supererà il turno la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare giocate in cui vengono assegnati – come per il campionato di SuperLega - 3 punti per la vittoria per 3-0 e 3-1, 2 per la vittoria per 3-2 e 1 per la sconfitta per 2-3. Il golden set (parziale di spareggio da disputare sino al 15 al termine della seconda gara) si giocherà solo in caso di parità di punti.
L’identikit dell’avversaria della Trentino Itas
Per tradizione e risultati sin qui ottenuti, il Lindaren Volley Amriswil è fra le principali realtà della pallavolo elvetica. Nato nel 1969, il Club che fa riferimento ad Amriswil (cittadina di circa 13.000 abitanti, nel Canton Turgovia, limitrofa al Lago di Costanza) ha iniziato ad affermarsi effettivamente a livello nazionale solo vent’anni dopo, cominciando a conquistare risultati di sempre maggiore livello e disputando in seguito con grande continuità le Coppe Europee. Quella in corso è infatti la sua quindicesima partecipazione alla Coppa CEV, in cui mai prima di questa stagione aveva superato gli ottavi di Finale. Il miglior risultato di sempre è stato quindi raccolto proprio in questa edizione, dopo aver ottenuto il diritto a partecipare vincendo nella precedente annata sportiva la sua quinta Coppa di Svizzera. Nella bacheca societaria trovano posto anche cinque scudetti (l’ultimo vinto nel 2017) e due supercoppe elvetiche; in campo internazionale ha preso parte pure ad una edizione della Champions League (nel 2017, eliminata da Perugia nella fase di qualificazione ai gironi) e a cinque Challenge Cup.
La rosa, affidata all’allenatore olandese Marco Klok (noto agli appassionati di pallavolo italiana per aver vinto da giocatore uno scudetto nel 2000 a Roma e aver giocato in Serie A anche con le maglie di Città di Castello, Napoli e Forlì), può contare sull’esperienza dei centrali slavi Ljubicic (serbo alle sesta stagione col club) e Kamnik (sloveno, ex Izmir e Lubiana), sulla fisicità dell’opposto austriaco Zass (già al Friedrichshafen) che si divide il peso dell’attacco di palla alta con l’orange Gommans (in passato anche in Germania, Francia). Il palleggiatore è il canadese Howatson che, oltre ad aver vestito recentemente la maglia della Nazionale del suo paese d’origine, ha accumulato anche esperienze nel campionato spagnolo, francese e turco; stesso discorso che si può fare per il libero transalpino Daniel.
Attualmente si trova al primo posto del campionato svizzero, sin qui letteralmente dominato grazie a dodici vittorie in altrettante partite e una decina di punti di vantaggio sulle prime inseguitrici Schoenenwed e Lausanne. Si è qualificata ai quarti di finale, eliminando gli olandesi del Groningen nei sedicesimi e i bosniaci del Brcko negli ottavi.
Sestetto tipo: Howatson (p), Zass (o), Djukic-Gommans (s), Kamnik-Ljubicic (c), Daniel (l).
(fonte Trentino Volley)
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