La Diatec prova a portare Balaso subito ai piedi del Bondone, in banda idea Hoag. E Boninfante come aiuto allenatore
di Nicola Baldo
L'obiettivo era chiaro da tempo. Giocarsi, l'estate prossima, l'acquisto di un giovane e talentuoso libero come il 22enne Fabio Balaso con tutte quelle società, la Lube Civitanova per essere chiari, che sul libero di Padova avevano messo da tempo gli occhi per sostituire quel Grebennikov cui scadrà il contratto fra dodici mesi. A questa corsa si era iscritta anche la Diatec Trentino che, però, ha deciso ora di accelerare i tempi. Con la società di via Trener che sta cercando di portarsi a casa Balaso già in questa finestra di mercato. Questo perché l'arrivo del libero originario di Camposanpiero risolverebbe il problema libero in casa Diatec. Ma difficile che Padova possa cedere quest'anno, visto che la volontà della società veneta e dello stesso libero azzurro, convocato in nazionale da Blengini, è quella di lasciare Padova fra dodici mesi. Dopo un'altra stagione di crescita e consacrazione.
Diatec che si sta sempre più orientando, quindi, per evitare di “incartarsi” con il numero degli italiani in campo, verso la scelta di un libero italiano. Cosa che permetterà di avere un terzo schiacciatore straniero, in grado di entrare liberamente sia su Lanza sia su Kovacevic. Ecco allora che se non si arriverà a Balaso subito facilmente si accetterà, per una stagione, la soluzione con Daniele De Pandis libero ricettore e Matteo Chiappa libero per la difesa. E che potrà crescere con calma durante tutta questa stagione, abituandosi al livello della SuperLega.
Nel caso di un libero italiano, con Lanza, libero, Vettori e Giannelli in campo insieme, il terzo schiacciatore potrà essere senza problemi straniero. Lunga la lista di giocatori che in via Trener si stanno valutando, ai primi posti di questa lista sembra esserci Nicholas Hoag, posto-4 classe 1992 nella stagione scorsa alla Revivre Milano. Un ragazzo dalle ottime doti fisiche ed in attesa della definitiva esplosione.
Ma proprio dal capoluogo meneghino arriva anche un'altra indiscrezione. Ovvero che anche Dante Boninfante sarebbe in strada verso le Dolomiti, ma non per rivestire il ruolo di vice Giannelli dove il preferito è sempre Pier Paolo Partenio. Bensì perché a 40 anni esatti il palleggiatore di Battipaglia, classe 1977, sembra pronto ad appendere le ginocchiere al chiodo per iniziare la carriera di allenatore. Che Boninfante potrebbe iniziare proprio a Trento, entrando nello staff di Angelo Lorenzetti come aiuto allenatore.
Nella foto di Pallavolo Padova il libero Fabio Balaso in maglia azzurra
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