L'Acquablu Volano Volley torna a sorridere, per Cenerentola non c'è niente da fare
di Nicola Baldo
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Ristorante Acquablu Volano Volley. Le lagarine di Marco Angelini tornano al successo dopo quattro sconfitte di fila nella partita più annunciata della stagione, strapazzando a dovere quella cenerentola Calerno Reggio Emilia ormai da mesi e mesi destinata alla retrocessione.
RISTORANTE ACQUABLU VOLANO VOLLEY – CALERNO REGGIO EMILIA 3-0
PARZIALI: 25-10, 25-13, 25-22
RISTORANTE ACQUABLU VOLANO VOLLEY: Izzo 3 (1att + 2ace), Olocco 8 (7att + 1m), Lachi 3 (2att + 1ace), Sega A 10 (9att + 1m), Bandera 5 (4att + 1ace), Testasecca 6 (5att + 1m), Candio (L); Paternoster, Pedrotti, Montanaro 2 (1att + 1m), Peretti 2 (1att + 1ace), Sega F. 2 (1att + 1m), Piffer 2 (2m). Allenatore: Marco Angelini.
CALERNO REGGIO EMILIA: Cerioli, Torelli, Visioli, Fiorellini, Zoppi, Orlandini; Vasi (L); Galimberti, Ferretti, Melchionna, Cervi (L). Allenatore: Simone Mazza.
ARBITRI: Maritan di Padova e Petrera di Bolzano
DURATA SET: 17', 18', 25'.
NOTE- Volano Volley: 5 ace, 5 muri, 8 errori in battuta, 4 errori in attacco.
Questo era l'unico risultato utile contro una squadra con molta meno esperienza e dal potenziale ben differente. E le lagarine non sprecano l'occasione per incamerare tre punti pieni e restare lì, in scia alla zona playoff, distante adesso solamente tre punticini. Angelini in questa fase lavora soprattutto sul sistemare convinzione e dinamiche di gruppo, oltre a recuperare quelle sicurezze di gioco che avevano spinto la truppa biancorossa fino al secondo posto della classifica. Dopo la pausa per le elezioni federali nazionali arriverà un altro test ben più probante di questo per capire se il malato lagarino è guarito, visto che Izzo e compagnia schiacciante andranno a far visita a Porto Mantovano. Intanto nessuna sbavatura e l'intero organico in campo per questo match, scontato già in partenza, ma che il Volano ha saputo interpretare nel modo giusto. Ovvero concedendo poco o nulla alle avversarie, con Alessia Sega ed Olocco punti di riferimento preziosi in attacco. Sia nel primo che nel secondo set la lagarine fanno quello che vogliono, nel terzo venticinque fra turnover ed un ritmo di gara non certo altissimo Reggio Emilia riesce a restare almeno in scia per parte del parziale.
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