La capolista Martignacco non fa sconti ed interrompe, dopo sei vittorie, il magic moment dell'Argentario
Arriva con la capolista Martignacco la prima sconfitta stagionale al PalaBocchi, dove l’Argentario viene battuto 3-0 (17-25, 14-25, 16-25). Le friulane hanno dimostrato di meritare il primato e di essere superiori alle trentine, che però nelle fasi iniziali della prima e della terza frazione hanno tenuto il passo della ragazze di mister Gazzotti. Dopo la vittoria per 3-2 di Vicenza, la zona play-off dista ora cinque lunghezze e lo scontro diretto, in programma proprio per la prossima giornata di campionato, dà a Bonafini e compagne la possibilità del riscatto immediato.
La cronaca
L’Argentario VolLei di Maurizio Moretti scende in campo con la formazione tipo: Bonafini in regia, Visintini opposto, Giorgia Mazzon e Pucnik in banda, Alessia Mazzon e Barbazeni al centro, Dorigatti libero. Dall’altro lato, Gazzotti risponde con Giulia Gennari al palleggio, Beatrice Pozzoni opposto, Lara Caravello e Martina Federigo schiacciatrici, Linda Martinuzzo e Beatrici Molinaro centrali, Giulia De Nardi libero.
Sono le trentine a partire meglio, che arrivano, dopo un avvio equilibrato (6-6) sino al più tre a favore (12-9). Qui sale in cattedra capitan Caravello, che scuote le compagne e le trascina fino al più uno (12-13). Il vantaggio aumenta e, nonostante i due time out chiamati da Maurizio Moretti, l’Argentario lascia scappare le avversarie, che nelle mani di Martina Federigo trovano una macchina da punti (15-20). Il finale è un monologo friulano e il servizio out di Giorgia Mazzon chiude il parziale con il punteggio di 17-25.
L’inizio del secondo periodo è da incubo. Sotto di dieci punti (3-13), Maurizio Moretti decide di concedere qualche minuto di riposo, soprattutto mentale, alle titolari e di dare spazio alle seconde linee. Dentro, nell’ordine, Giulia Cardoni, Serena Sfredda, Kristina Tiosavljevic, Giulia Bonafini, Federica Braida e Patricia Ragni. Le ragazze subentrate dimostrano voglia e qualità e di fatto mettono in difficoltà a più riprese Martignacco. Ne è dimostrazione il parziale di 5-0 che permette alle trentine di chiudere a testa alta un set mai in discussione. Chiuso dal pallonetto di Beatrice Pozzoni, il periodo si conclude con il punteggio di 14-25.
Come l’inizio di partita, anche l’avvio della terza frazione è equilibrato (5-6). Ancora una volta le friulane però spingono sull’acceleratore e allungano, dopo un bel primo tempo di Beatrice Molinaro, sino al più cinque (11-16). Lo svantaggio div enta incolmabile e il lungolinea di capitan Caravello e il servizio out di Braida fissano il punteggio sul 16-25.
Il tabellino finale mostra come le friulane siano state superiori in tutti i fondamentali. In battuta (1 punto contro 10), in ricezione (69% contro 60%), in attacco (29% contro 41%) e a muro (6 punti contro 7). L’unica giocatrice della formazione trentina capace di raggiungere la doppia cifra è stata Giulia Visintini, autrice di ben 11 punti. Da evidenziare è anche la prestazione di Giulia Bonafini, che, da subentrata, ha realizzato cinque punti. La top scorer di Martignacco è la centrale Beatrice Molinaro (12 punti).
Le dichiarazioni
La sconfitta non ridimensiona le ambizioni dell’Argentario, che in casa ha perso soltanto con la capolista. «Martignacco ha dimostrato – spiega l’allenatore Maurizio Moretti – di essere più forte di noi. Ho visto delle avversarie molto concentrate, dimostrazione che ci temevano. Siamo stati bravi a metterle in difficoltà negli avvii del primo e del terzo parziale poi siamo calati. Rimane comunque difficile capire dove arrivano i meriti delle avversarie e dove iniziano i demeriti nostri».
Al di là delle qualità di Martignacco, la prestazione poco positiva della squadra ha inciso sul risultato finale in maniera decisiva. «Sicuramente – prosegue il coach – quasi tutte le giocatrici hanno reso al di sotto del loro livello. Siamo mancati in tutti i fondamentali, ma è anche merito di un avversario molto forte».
(fonte Argentario)
Commenti