Colpaccio griffato Walliance Ata, le bianconere mandano al tappeto Padova in tre set

di  Nicola Baldo

La vittoria che non ti aspetti, nel modo che non ti aspetti. Perché la Walliance Ata piazza il colpaccio, superando in tre parziali quel Le Ali Padova in lotta per un posto nei playoff promozione. 

WALLIANCE ATA – LE ALI PADOVA 3-0
PARZIALI: 25-22, 25-15, 25-22
WALLIANCE ATA: Zecchin 2 (1m + 1ace), Pedrotti 9 (8att + 1ace), Paoloni 15 (13att + 2m), Bottura 10 (9att + 1ace), Brugnara J. 7 (6att + 1m), Filippin 9 (7att + 2ace), Eccel (L). Ne: Segata, Lanzi (L), Tasholli, Serafini. Allenatore: Marco Mongera.
LE ALI PADOVA: Trevisiol, Soleti 9, Di Bonifacio, Rinaldi 13, Torchia 4, Pillepich 7, D'Ambros (L); Mencarelli, Rossetto 5, Pedron, Martinelli, Perata 4. Ne: Montaguti (L). Allenatore: Mariella Cavallaro. 
ARBITRI: Lo Verde e Salvini di Brescia. 
DURATA SET: 29', 24', 29'.
NOTE- Walliance Ata: 5 ace, 4 muri, 7 errori in battuta, 6 errori in attacco. Le Ali Padova: 2 ace, 6 muri, 6 errori in battuta, 12 errori in attacco. 

Partita spettacolare quella disputata dalle bianconere, che riescono a mettere sotto un top team come quello padovano. Dopo il ko dello scorso fine settimana contro San Donà questa Walliance spesso preda degli alti e bassi sciorina una prova di altissimo livello, sbagliando davvero molto poco e riuscendo ad essere (finalmente) incisiva con il servizio. Al resto hanno pensato la lucida regia di una ottima Zecchin in cabina di regia, autrice di una delle migliori partite stagionali, capace di trovare in Paoloni (15 punti con il 35% in attacco e due muri) e Bottura, autrice di dieci punti con il 30% in attacco ed un ace, i punti di riferimento. Ma brava Zecchin anche a dare spazio e palloni a Filippin e Pedrotti, che avranno attaccato meno dei due posto-4 ma l'hanno fatto davvero molto bene tanto da chiudere entrambe sopra il 70% in attacco. Una Walliance Ata che in campo ci va senza il libero titolare Lanzi, per tutta la settimana impossibilitato ad allenarsi da impegni personali, sostituita molto bene da Rebecca Eccel. La giovanissima libero trentina gioca la prima partita da titolare in serie B1 senza grossi errori e sbavature, fornendo un importante contributo in ricezione e difesa.

In avvio così coach Marco Mongera manda in campo un sestetto con Zecchin in palleggio, Pedrotti opposto, Bottura e Paoloni schiacciatori, Jessica Brugnara e Filippin centrali con Eccel libero. La partenza delle atine è sparata (8-3), ma ben presto le venete riescono a trovare un ritmo che permette loro di tenere il passo delle padrone di casa (15-16). Ata che, però, nel finale riesce di nuovo a prendere un allungo che diventa decisivo sul 21-18, quello che basta per ipotecare il primo set. Nel secondo si inizia battagliando (8-7) ma Padova, che ha cambiato intanto mezza squadra, non riesce ad ingranare mentre la Walliance Ata fa tutto bene in tanti fondamentali. Tanto da prendere e scappare via (16-9), prendendo saldamente in mano il match (21-12) e volando sul 2-0. E nel terzo venticinque sono sempre le trentine a partire meglio (8-5). Padova riesce a restare in scia (16-14) ma una volta passato il secondo ed ultimo time-out tecnico ecco che le atine prima scappano (21-15) e poi riescono a contenere il tentativo di ritorno delle venete.