Grazie a tutti i partecipanti ma adesso diciamo stop, il nostro Campionato virtuale di volley si ferma qui
di Nicola Baldo
Signori e signore grazie a tutti. Ma noi ci fermiamo qui. Noi poniamo oggi fine al nostro gioco del campionato virtuale. Dopo l'inizio del gioco esattamente due settimane fa, nella notte di lunedì 27 maggio, oggi è andata in scena l'ultima giornata. Da martedì mattina in poi non proseguiremo in questa attività. Abbiamo preso questa decisione né contro né a favore di nessuno, semplicemente per una questione di coerenza. Con noi stessi, con quello che facciamo, con quello che siamo e che vogliamo essere.
Non siamo, né vogliamo mai essere, una pagina Facebook di meme o di cazzeggio. Non siamo degli influencer, delle web star o dei collezionisti di seguaci online e mai e poi mai vogliamo diventarlo. Siamo un portale di informazione e divulgazione sulla pallavolo – tutta la pallavolo – dai Mondiali all'Under 12. Non viviamo per accumulare like, lavoriamo con la medesima dedizione ed attenzione sia che abbiamo un lettore come cento come un milione. Viviamo per dare una vetrina, uno spazio, una possibilità in più di ribalta a tutta la pallavolo di casa nostra. Siamo giornalisti professionisti e questa parola, professionismo e professionalità, hanno un valore importante per noi.
Proprio per coerenza con i nostri valori diciamo stop. Non ce la sentiamo, onestamente, di proseguire un gioco, iniziato per divertire e riempire un po' questo periodo di forzata assenza dalle palestre, dove hanno trovato spazio ultimamente – in più di una partita virtuale – cose che non sposano questi nostri valori.
Cose quali profili palesemente fake (seguiti da nessuno e non segue nessuno, ma votano ai nostri sondaggi su Instagram), email a ripetizione da più indirizzi senza rispetto del principio “una testa, un voto” così caro non solo a chi si occupa di cooperazione ma anche solo a chi ha appreso appena un accenno di infarinatura del concetto di democrazia, voti doppi se non tripli anche sui social dalla stessa persona e sempre con il medesimo account, dirigenti di società direttamente che votano anche tre volte (email personale, email generica della società, Pec della società), voti provenienti da paesi dai quali difficilmente non solo si conosce la società per cui si vota ma anche solo dove sia il Trentino e, “dulcis in fundo”, volontarie indicazioni palesemente sbagliate date ad altri lettori così da far cambiare loro voto ed avvantaggiare una società piuttosto di quella che il lettore in questione voleva votare.
Scusate, ma queste cose non rispecchiano i nostri valori, la nostra identità né l'idea di fondo che sta dietro a questo gioco. E, continuo sempre a ripeterlo, gioco. Perché tale è. L'idea di fondo è sempre stata quella, in questo momento di distanziamento sociale, di far stringere ragazzi, ragazze, famiglie dei propri tesserati, sostenitori ed amici attorno alla LORO società. A quella che è davvero una parte integrante della loro vita.
Meglio, quindi, ringraziare tutti voi che avete giocato e salutare qui.
Nei prossimi giorni lanceremo altri contest e giochi social e/o online sul nostro portale, ma con regole nelle votazioni estremamente chiare e stringenti. Giochi anche meno “generici”, un po' più mirati, ai quali stiamo lavorando da un po'. Perché, purtroppo, per tutti noi drogati di reti e ginocchiere l'astinenza da volley sembra dover durare ancora un po', ed allora si cerca di tenere viva la fiammella della passione anche così. Con quella che è la nostra attività principale, ovvero dare notizie, che è e resterà sempre il cuore pulsante di DolomitiVolley, ampliandola poi con attività come questi giochi.
Ed anche se, nel giro di poche settimane, presenteremo due enormi novità che ci riguardano, che faranno crescere di un altro passettino il nostro portale. Ma sempre mantenendo lo stesso spirito. Ovvero, cercare di fare al meglio possibile e con la massima professionalità qualcosa per il nostro piccolo, grande, mondo del volley. Per il nostro movimento, per le nostre società.
Buona vita a tutti.
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