Angelo Lorenzetti: "L'ambiente di Trento è stato fondamentale nella crescita della Diatec"
L’ultima puntata stagionale di “Trentino Volley in FM – Dj per un giorno”, la rubrica dedicata da Radio Dolomiti al club gialloblù, ha consentito ai tifosi della Diatec Trentino di interagire con l’allenatore Angelo Lorenzetti ed ascoltare il suo bilancio ad una settimana esatta dalla conclusione dell’annata agonistica 2017/18.
“Avremmo voluto essere in questo momento ancora nel pieno del lavoro per preparare una partita di Finale Scudetto, ma spesso le squadre più forti si confermano tali e arrivano a giocarsi le partite che contano – ha ammesso il tecnico trentino - . Allestendo un gruppo completamente nuovo poteva capitare di registrare un inizio di campionato difficile come quello che è effettivamente successo a noi. Siamo stati bravi a lavorare tutti insieme per risolvere i problemi che si sono manifestati e a trovare un ambiente che non ci ha fatto pesare quel momento e che anzi invece si è rivelato determinante per ispirare la nostra risalita. Abbiamo sofferto ma ne siamo venuti a capo: quello compiuto è stato un percorso virtuoso. La svolta è avvenuta quando ci siamo trovati sotto 0-2 in casa contro Latina nel match di regular season di fine novembre. Credo sia stato fondamentale esserci trovati a quel punto proprio di fronte al nostro pubblico, che ci ha fatto capire che era lì per aiutarci, per farci respirare e non per criticare. Fra le principali sorprese di questa stagione indico volentieri Jan Kozamernik, che ha avuto tantissimi meriti personali nei suoi esponenziali progressi. E’ stato bravo perché ha capito in fretta dove era arrivato, come applicarsi e lo stile con cui farlo; ha studiato tantissimo ed il fatto di essere diventato titolare nella parte finale della stagione è stato il risultato più lampante di quanto fosse cresciuto”.
“Durante questi giorni stiamo lavorando con lo staff per fare il punto della situazione e per capire cosa possiamo fare in vista della prossima stagione – ha proseguito Lorenzetti - . L’idea è di rimanere sul solco tracciato in quella passata, ma il nostro obiettivo deve essere riuscire a creare per il futuro qualcosa che ci porti a scrivere regole differenti per superare formazioni che sulla carta possono apparire più forti della nostra. Non succede spesso che tutto ciò si verifichi ma qualche volta sì. E noi lavoriamo per fare in modo che quel "qualche volta" accada effettivamente”.
VIDEO – L’intervista integrale a Radio Dolomiti
(fonte Trentino Volley)
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