Dante Boninfante appende le ginocchiere al chiodo ed inizia, a Trento, la carriera di allenatore
Il rinnovatissimo staff tecnico di Trentino Volley per la stagione 2017/18 si avvarrà di un ulteriore elemento di valore. Da metà agosto Angelo Lorenzetti potrà infatti contare anche sul supporto di Dante Boninfante; l’ex palleggiatore di Treviso, Piacenza, Modena e Milano sarà il terzo allenatore, andando a coprire una mansione assolutamente inedita all’interno della struttura sportiva del Club gialloblù.
Il suo compito sarà quello di contribuire allo sviluppo tecnico della squadra, lavorando a stretto contatto non solo col primo allenatore ma anche con il suo secondo Petrella e lo scoutman Ciamarra e di dedicarsi, vista la grande esperienza che può vantare nel ruolo, in particolar modo all’allenamento dei palleggiatori Simone Giannelli e Pier Paolo Partenio.
Per accettare l’offerta di Trentino Volley, Boninfante (originario di Battipaglia, dove è nato quarant’anni fa) ha rinunciato ad un ulteriore anno di contratto come giocatore della Revivre Milano, decidendo di chiudere quindi la propria ultraventennale carriera da professionista di alto livello, in cui c’è stato spazio per la vittoria di una Champions League, due scudetti, due Coppe Italia e soprattutto della medaglia di Bronzo all’Olimpiade di Londra 2012 con la Nazionale Italiana (con cui conta 49 presenze).
“Conosco bene Boninfante sin dai tempi della nostra esperienza comune a Piacenza e so quanto viva e senta dentro di sé la pallavolo – ha spiegato l’allenatore di Angelo Lorenzetti - ; proprio per questo motivo quindi credo che il ruolo che gli abbiamo offerto sia la naturale prosecuzione del suo percorso ad alti livelli in questo sport. Sarà un tecnico aggiunto, che potrà darci un grosso contributo soprattutto sullo sviluppo della nostra fase di cambiopalla e sulla crescita di Giannelli, con cui auspico possa aprire un dialogo speciale. Il suo aiuto sarà importante non solo dal punto di vista tecnico ma anche relazionale; Dante è sempre stato un giocatore che nella sua carriera ha saputo cambiare e trovare soluzioni per arrivare agli obiettivi che si era prefissato. Spero riesca a trasmettere alla squadra e allo staff queste sue grandi capacità”.
“Nelle prime settimane sarà sicuramente particolare restare a guardare i giocatori allenarsi invece che farlo in prima persona ma credo che mi abituerò in fretta – ha ammesso Dante Boninfante - . Ho scelto di anticipare la conclusione della mia carriera perché alla chiamata di Trentino Volley e di Angelo Lorenzetti non potevo proprio dire di no; volevo iniziare ad allenare e cominciare proprio in una Società così organizzata e con quello che io reputo il numero uno assoluto fra i tecnici è davvero quanto di meglio mi potesse capitare. Sono pronto ad offrire tutta l’esperienza che ho maturato in campo come atleta negli ultimi vent’anni ma al tempo stesso ho tanta voglia di imparare, giorno dopo giorno”.
Nella foto in allegato la prima immagine “trentina” di Dante Boninfante
(fonte Trentino Volley)
Commenti