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Fipav: le video interviste a Max Dalfovo e Pino Mazzon verso le elezioni regionali e nazionali

25.01.2017 09:27

 

Per il Comitato Trentino della Fipav queste sono giornate di ferventi preparativi. Perché si stanno preparando le elezioni regionali del prossimo 12 febbraio e poi anche la delegazione trentina che prenderà parte, a Rimini, alla consultazione della Fipav nazionale in programma domenica 26 febbraio. “Mi sarebbe piaciuto ci fossero anche altri candidati presidenti alla carica regionale – commenta Massimo Dalfovo, candidato unico alla presidenza della Fipav del Trentino per il quadriennio 2017-2021 – certo sento il peso della fiducia che le tante società del nostro territorio ripongono nella mia figura, il peso di rispondere a determinate esigenze. Se guardiamo al futuro le priorità per noi sono rappresentate sicuramente dal Trofeo delle Regioni che organizzeremo a Rovereto ed in Vallagarina dal 26 giugno prossimo, ma anche un impegno forte per dare un impulso alle attività di base, al reclutamento ed al giovanile”. A livello nazionale, invece, il Comitato del Trentino ha fatto una scelta precisa. “Mi sembra giusto che il Trentino appoggi la candidatura al Consiglio nazionale di Pino Mazzon, che è stato a lungo presidente del nostro Comitato – conclude Dalfovo – ma, in generale, la mia idea è di provare a cambiare. Dopo tanti anni credo sia giusto provare a cambiare, così come sarà giusto anche cambiare me alla presidenza trentina fra qualche anno, non abbiamo assolutamente nulla contro le persone che ci sono state finora ma ritengo non sia giusto avere paura di cambiare”. Una scelta, quella di sostenere il candidato presidente Pietro Bruno Cattaneo, che ha fatto anche Pino Mazzon: l'ex presidente levicense della Fipav del Trentino è stato membro del Consiglio nazionale nell'ultimo quadriennio ed ora il prossimo 26 febbraio è ricandidato per una riconferma. “La prima scelta fatta – spiega Pino Mazzon – è stata quella di ricandidarmi. Quindi i primi due anni mi sono serviti per capire il funzionamento di una macchina complicata come quella della Fipav nazionale ed i successivi due per cercare di sfruttare, anche a livello nazionale, l'esperienza maturata in tanti anni di pallavolo e come presidente del Comitato trentino. Il primo pensiero nel sostenere la candidatura di Pietro Bruno Cattaneo alla presidenza nazionale della Federvolley è quello di rifiutare una gestione personalistica della Federazione come quella avuta in questi anni con Carlo Magri. Quindi cercare di correggere una visione un po' strabica della Fipav, girata troppo verso le Nazionali ed i grandi eventi – che ovviamente tutti noi amiamo e tutti noi tifiamo per le nostre Nazionali – ma non può essere solo quello. Perché la pallavolo è fatto dal territorio e dalle società, sono queste le realtà da sostenere. L'idea è quella di avere una Federvolley nazionale più vicina al territorio, alle società e con più servizi”.


Di seguito ecco due video interviste integrali al presidente uscente Massimo Dalfovo ed al Consigliere nazionale uscente Pino Mazzon


Clicca QUI per vedere la video intervista a Massimo Dalfovo


Clicca QUI per vedere la video intervista a Pino Mazzon

 

(fonte Fipav del Trentino)

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