L'Argentario vede la B1 sempre più vicina: vince il testa-coda con Reggio Emilia e si porta a +8 su Carpi

di Nicola Baldo

Doveva andare così e, così, è andata. Perché il più classico dei testa-coda finisce con un successo mai in discussione per l'Argentario, che in tre set porta via i tre punti pieni dal campo del Calerno Sant'Ilario Reggio Emilia, ultima della classe senza nemmeno un punto in saccoccia. 

CALERNO – ARGENTARIO 0-3
PARZIALI: 9-25, 15-25, 14-25
CALERNO SANT'ILARIO REGGIO EMILIA: Galimberti 2, Cerioli 1, Ferretti 1, Zoppi 3, Visioli 4, Fiorellini 8, Vasi (L); Marconi, Perfetto. Ne: Distante, Melchionna, Orlandini Cervi (L), Torelli. Allenatore: Casadio.
ARGENTARIO: Bonafini A. 1 (1att), Barbazeni 6 (4att + 2ace), Malesardi 11 (9att + 2ace), Mazzon G. 9 (7att + 2ace), Mazzon A. 5 (2att + 2m + 1ace), De Val 7 (4att + 1m + 2ace), Dorigatti (L); Le Grazie, Zani 8 (6att + 2m), Paoli 3 (2att + 1m), Tonina 3 (1att + 2ace), Bellin (L). Ne: John, Pucnik. Allenatore: Maurizio Moretti. 
ARBITRI: Censi e Antonioli di Forlì
DURATA SET: 20', 25', 24'.
NOTE- Reggio Emilia: 2 ace, 3 muri, 6 errori in battuta, 10 errori in attacco. Argentario: 11 ace, 6 muri, 8 errori in battuta, 6 errori in attacco.

Sulla partita in sé c'è ben poco da dire. Perché è la classica gara fra una squadra molto forte per questo girone contro una squadra molto giovane e di livello decisamente più basso. La vittoria arriva anche dando spazio a diverse giovani e giovanissime, ma la notizia migliore arriva dopo la fine della gara, ovvero quando arriva il risultato del big match di giornata fra Gsm Mondial Carpi e Spakka Volley Verona. Con le emiliane che si impongono al tie-break, permettendo così all'Argentario di allungare a +8 su Carpi e +14 sullo Spakka Volley. A questo punto il primo posto, con conseguente promozione diretta in B1, dipende sempre più solamente dalla stessa squadra di Maurizio Moretti: a sei turni dal termine bastano ancora solamente pochi risultati positivi per poter festeggiare il salto di categoria. Partita a senso unico quella vista in terra emiliana. Adhuol John e Pucnik sono lasciate a riposo, spazio in campo così a Malesardi in posto-4 con Tonina palleggiatrice titolare dal secondo set in poi e De Val centrale titolare con Alessia Mazzon. Nel corso della gara spazio anche alle giovanissime Alessia Paoli, Bellin libero, Zani al centro e Le Grazie. In un match nel quale la cronaca è presto fatta: l'Argentario fa quello che vuole, domina dall'inizio alla fine e si porta così a casa tre punti pieni con il minimo sforzo. Ora il calendario delle biancorosablu le vedrà ricevere l'abbordabile Armonia Porto Mantovano al PalaBocchi sabato pomeriggio, prima del derby del 1 aprile a Rovereto contro il Gpi Group e dell'ultimo impegno prima della sosta per la Pasqua, in casa contro l'Iseo. Tre gare ampiamente alla portata di Bonafini e compagnia schiacciante.