Dopo vent'anni finisce l'era Alessandrini a Pergine, Paolo Targa è il nuovo presidente dell'Alta Valsugana

Storico cambio della guardia all'Alta Valsugana Volley. Dopo vent'anni di presidenza Dario Alessandrini fa un passo di lato, restando comunque nel direttivo del sodalizio perginese ma senza più la responsabilità della presidenza. Numero uno del progetto che unisce Pergine e dintorni in un'unica realtà pallavolistica ormai dal 2002, ovvero da 19 anni, ha lasciato lo scranno presidenziale a Paolo Targa, titolare di una azienda a Pergine. 

Nella serata di mercoledì a Pergine è andata in scena l'assemblea dei soci che ha eletto il nuovo direttivo composto, come detto, da Paola Targa come nuovo presidente, vicepresidente è stata eletta Daniela Giardullo classe 1976 ex centrale che ha giocato a Pergine, Torrefranca, Sopramonte e Basilisco oltre a diverse esperienze fuori regione. Gli altri componenti del direttivo eletti sono Luisa Fasanelli come segretario, Gaia Passamani, Tamara Eccher, Christian Fontanari, Dario Alessandrini e Maxim Moiseev. 

Si chiude un'epoca per l'Alta Valsugana iniziata quando Alessandrini, Danilo Garollo ed altri dirigenti iniziarono ad avvicinare le società che gravitavano su Pergine, Civezzano, Pinè, Levico... Un cammino iniziato creando un polo capace prima di vincere diversi titoli giovanili quindi poi provinciali e regionali. Negli occhi di tanti c'è ancora, quattro anni fa, la vittoria del campionato di serie C con una squadra cresciuta tutta nel vivaio dell'Alta Valsugana più Francesca Bosio. Quindi la vicinanza alla Trentino Rosa nei suoi anni di ripartenza dalla B1 a Pergine, quindi l'accordo di collaborazione con l'Argentario, ora interrotto, le due stagioni consecutive in serie B2 ed ora la ripartenza. In una stagione nella quale la società ha deciso di ripartire da zero, dal giovanile, rinunciando a disputare sia la serie C (venduta al Bolghera) sia la serie D, dopo aver rinunciato nelle ultime stagioni a disputare anche i campionati giovanili.